Il recupero dei telefonini, ormai dimessi, parte dalle scuole della Comune di Faenza. Tutti gli apparati per la telefonia mobile, non più funzionanti o semplicemente sostituiti perché fuori moda, ora, finalmente, hanno un loro canale di riciclaggio. il Gruppo Hera, in collaborazione con la società di Solarolo, Eco-Recuperi, sta promovendo il progetto ‘Eco-Box-Phone’, dal nome del contenitore consegnato agli studenti per l’attività di recupero dei materiali tecnologici.
Le tecnologie ancora funzionanti vengono reintegrate nel mercato, magari con opportune modifiche, mentre quelle non più attive venono smontate per il recupero delle loro componenti.
La campagna di sensibilizzazione ambientale ha già coinvolto all’incirca 300 scuole, e conta, per l’immediato futuro, di aggregare ancora più istituti scolastici.Il progetto, partirà a pieno regime, a settembre con l’apertura del nuovo anno scolastico, per tutta la provincia di Ravenna, ma la speranza è che la stessa iniziativa si sviluppi sul territorio nazionale e per di più interessi, oltre alle scuole, anche gli uffici e gli esercizi commerciali.
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