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mercoledì 17 luglio 2013

Oggi la Coltivazione Indoor è sempre più diffusa, complice anche la tecnologia che migliora di anno in anno. Coltivare in ambienti chiusi porta a numerosi vantaggi rispetto alla coltivazione outdoor tra cui il principale è sicuramente quello di poter coltivare in qualsiasi momento dell'anno.

Quando si coltiva indoor, bisogna ricreare un ambiente ideale alla coltivazione come se fossimo in esterno tenendo conto di alcuni fattori importanti come la luce, l'aria, la temperatura e l'umidità.

Per fare ciò, oggi esistono numerosi grow shop che vendono dei kit coltivazione indoor, ossia dei negozi specializzati in cui acquistare tutti gli strumenti necessari ad avviare una coltivazione indoor ideale.

Per riprodurre la luce naturale del sole, è necessaria una lampada, un alimentatore e un riflettore in grado di amplificare il raggio di diffusione della luce. Oggi esistono diversi tipi di lampade, tra cui le lampade led per coltivazione, tecnologia ancora giovane che presenta già numerosi vantaggi, come il fatto che consumano poca corrente, scaldano poco, non necessitano di alimentatore e riflettori vari e soprattutto durano molte ore.

Un altro elemento chiave quando si coltiva indoor è l'aria, che può essere regolata da appositi estrattori progettati con lo scopo di far circolare aria all'interno dell'ambiente ideale ricreato. Grazie agli estrattori d'aria, è possibile controllare anche il grado di umidità all'interno dell'ambiente di coltivazione, nonché della temperatura.

Infine esistono vari tipi di fertilizzanti specifici per tecniche di coltivazione come l'idroponica, una delle tecniche più apprezzate e diffuse sin dall'antichità, una tecnica che non frutta il suolo ma principalmente acqua e una soluzione preparata con minerali dosati nelle giuste quantità in grado di nutrire la pianta. Questa tecnica inoltre è molto apprezzata per il fatto di poter essere applicata in luoghi in cui il suolo non è idoneo alla coltivazione, ad esempio terreni aridi, rocciosi ecc ed evita che le piante si ammalino con parassiti e insetti provenienti dal terreno.

Esistono anche altre tecniche come l'aeroponica, una tra le migliori che non impiega l'uso di liquidi, ne substrati ma solo una soluzione nutriente che viene regolarmente nebulizzata sulle radici della pianta. Tuttavia questa tecnica di coltivazione, sebbene sia molto diffusa ed efficace, non è tra le più economiche.

Per ogni tecnica di coltivazione indoor, esistono degli appositi kit di coltivazione, solitamente già preparati e completi di tutto il necessario per iniziare a coltivare.
Non c'è una tecnica che sia migliore in assoluto, la scelta è puramente soggettiva perché ogni tecnica di coltivazione presenta i suoi vantaggi e svantaggi, ogni coltivatore sceglie la tecnica che ritiene più appropriata per le proprie esigenze di coltivazione.

Esistono anche dei box per i meno esperti e per chi ha poco spazio a disposizione in casa, già completi e pronti per iniziare a coltivare. Ovviamente ne esistono di diverse marche e di tipo diverso, tutti di varie misure, in base alla quantità di piante che si desidera coltivare.

Sicuramente la coltivazione indoor non è adatta a tutti, bisogna essere molto accurati e attenti ad alcuni valori fondamentali necessari a ricreare l'ambiente ideale per un'ottima coltivazione, tuttavia se si è alle prime armi, basta seguire delle apposite guide, che vi aiuteranno ad affrontare e a portare a termine una coltivazione ideale.