In provincia di Cuneo l'energia si ricicla e non si butta via.
Avviato il progetto pilota di ERP Italia per la raccolta a domicilio di pile esauste in oltre 50 comuni dell'Albese-Braidese.
Grazie alla collaborazione con Co.A.B.Se.R, parte in questi giorni il progetto pilota di ERP Italia per la raccolta a domicilio di pile esauste che coinvolgerà circa 105.000 residenti in oltre 50 comuni a nord di Cuneo.
Milano, 3 settembre 2014 - Dopo aver raggiunto l'importante traguardo di 2 milioni di tonnellate di RAEE raccolti e riciclati dall'inizio del 2005 ad oggi, ERP Italia prosegue il suo percorso di sensibilizzazione e salvaguardia ambientale con il progetto pilota per la raccolta a domicilio di pile esauste avviato nella Provincia di Cuneo, che coinvolge circa 39.000 famiglie residenti nell'area dell'Albese-Braidese.
L'iniziativa rientra tra le attività che ERP Italia - tra i principali Sistemi Collettivi che si occupano della gestione a norma dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e dei Rifiuti da Pile e Accumulatori (RPA) sull'intero territorio nazionale - porta avanti da qualche anno allo scopo di sensibilizzare il pubblico sulla possibilità di recuperare l'energia e sull'importanza ambientale di destinare ad un riciclo corretto e in sicurezza rifiuti particolari estremamente comuni, come gli elettrodomestici vecchi o fuori uso e le pile scariche.


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