Presentato oggi il nuovo progetto di raccolta dei PAED-Piccoli Apparecchi Elettronici Domestici avviato da Contarina e il Centro di Coordinamento RAEE Raccolta dei rifiuti elettronici, Contarina è modello nazionale L'obiettivo è incrementare la raccolta dei PAED che nei 50 Comuni serviti è pari a 1,25 kg/ab raccolti nel primo semestre 2014 A metà novembre Contarina ha attivato un nuovo progetto per la raccolta dei PAED ovvero i Piccoli Apparecchi Elettronici Domestici, una delle categorie di rifiuto meno intercettate dal circuito del recupero ma che, allo stesso tempo, comprende gli oggetti maggiormente immessi nel mercato come personal computer, telefoni, videocamere, strumenti musicali, utensili per la cucina e giochi elettronici, oltre a svariati dispositivi per la cura della persona. L'iniziativa è realizzata con il Centro di Coordinamento RAEE, il consorzio nazionale che raggruppa i Sistemi Collettivi di gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. "Si tratta di un nuovo importante progetto – ha detto oggi il Presidente di Contarina Spa, Franco Zanata – che ci consente di intercettare e riciclare correttamente i PAED grazie a una raccolta dedicata. Da ogni piccolo elettrodomestico, infatti, è possibile recuperare fino al 92% dei materiali di cui è composto, risorse che possono essere immesse nuovamente nel ciclo di produzione". "Questo progetto, realizzato con Contarina – ha dichiarato il Presidente del CdC RAEE, Fabrizio D'amico – è determinante perché permette di favorire la raccolta dei PAED che spesso vengono gettati nell'indifferenziata o rimangono chiusi in un cassetto. Grazie ai contenitori distribuiti presso i punti vendita aderenti all'iniziativa, sarà possibile, infatti, mettere in atto una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini che rappresentano per noi il primo passaggio essenziale della corretta filiera del riciclo dei RAEE". La raccolta è attiva in 20 centri commerciali e ipermercati convenzionati nel territorio servito, dove sono stati collocati degli appositi contenitori che – oltre ai PAED – raccolgono anche pile e batterie esauste, cartucce e toner. I punti vendita costituiscono una vera e propria rete di raccolta dedicata che nel 2015 vedrà il coinvolgimento di nuovi negozi. Ecco l'elenco dei punti di raccolta attivi: Spresiano, 16 dicembre 2014 |
Pagine
▼

Nessun commento:
Posta un commento