Milano, 23 maggio 2015 – E’
online da questa settimana la nuova release del sito web di Route220
(www.route220.it), start up innovativa nata nel 2014 con l’obbiettivo di
incentivare la diffusione di veicoli e viaggiatori elettrici in Italia,
fornendo loro, attraverso una piattaforma digitale, servizi evoluti.
Fondata da Franco Barbieri,
esperto di mobilità elettrica, ambientalista convinto e con un’esperienza in
multinazionali e importanti automotive italiane, Route220 ha creato una mappa interattiva - utilizzabile via web e
attraverso la App Route220 – con un censimento millimetrico dei punti di
ricarica in Italia (a ora sono circa 700), per supportare i guidatori EV
(electric veichle) italiani ed europei, sia negli spostamenti del quotidiano e
di lavoro, sia nei viaggi di vacanza.
Una delle principali
problematiche per chi utilizza veicoli elettrici in Italia (auto, moto,
biciclette, etc…) è lo “stress da ricarica”, il dover sempre calcolare con
molta precisione le distanze tra una ricarica
e l’altra per evitare di rimanere a piedi. L’Italia, infatti, è carente: spesso
i punti sono concentrati all’interno
dell’area urbana, hanno necessità di apposite tessere il cui rilascio richiede molto
tempo o risultano esistenti, ma non sono funzionanti o sono all’indirizzo
sbagliato Senza un riferimento certo e univoco la diffusione dell’elettrico in
Italia stenta a decollare, così come la capacità attrattiva verso gli EvRouter
europei. Route220 lavora per colmare questo gap.
In Europa il fenomeno è in forte
espansione e chi viaggia elettrico è un target molto interessante, attento
all’ambiente, tecnologicamente alfabetizzato, attratto dal turismo responsabile
e da uno stile di vita sostenibile. Insomma, un target molto appetibile per la
nostra industria del turismo.
Proprio per questo, Route220 ha
immaginato una piattaforma digitale dove alberghi, ristoranti, esercizi
commerciali… che hanno un punto di ricarica presso la propria struttura o che
svolgono la propria attività nei pressi di un punto di ricarica, possono
promuoversi verso i guidatori di veicoli elettrici di tutta Europa dialogando
direttamente con loro.
Un interessante strumento di
marketing per le imprese del turismo e, in generale, del commercio. Un
interessante strumento anche per le Pubbliche Amministrazioni, che attraverso l’installazione
di punti di ricarica sul proprio territorio, forniscono un servizio sia ai
cittadini, sia ai viaggiatori che giungono da fuori, sia al settore del turismo
e del commercio, fornendo un nuovo strumento di attrattività, sia all’ambiente,
riducendo rumore, inquinamento e contribuendo alla crescita di una cultura e di
business improntati alla sostenibilità.
Insomma, il marketing sviluppato
a partire da istanze sociali, come l’ambiente o la diffusione di nuove
tecnologie, è una realtà. La seconda release del sito di Route220 è sviluppata
da Apuliasoft ed è stata elaborata graficamente da Francesca Toscano che si è
immedesimata nel visitatore e ha strutturato la navigazione con risposte certe
e concrete per guidare gli utenti alla meta.
Il sito accoglie la nuova
identità visiva di Route220, che declina il concept delle stelle e delle costellazioni,
è firmato da Gambalunga Comunicazione e riprende la metodologia utilizzata per la
mappatura delle stelle: punti e linee in connessione si trasformano in percorsi
sostenibili, un insieme di relazioni tra chi guida elettrico e chi offre
ricarica e servizi.
Hanno partecipato allo sviluppo e
alla redazione dei testi i detenuti del Corso di Giornalismo della Casa di
Reclusione Milano-Opera, coordinati da Consuelo Vignarelli, docente del corso.
Route220 è, infatti, tra le
aziende che hanno offerto ai partecipanti al corso una opportunità di lavoro,
per testare sul campo ciò che stanno imparando nel laboratorio in vista di un
futuro sbocco professionale al termine della reclusione.
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