Saranno presentati la Doppia Piramide
Alimentare e un progetto di responsabilizzazione dei dipendenti che ha permesso
il risparmio di 65kg di CO2 e 40m3 di acqua al giorno
Parma, 7 ottobre 2015 - La
Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition partecipa al quinto forum
mondiale sulla Sostenibilità, che si tiene a Basilea dal 7 al 9 settembre 2015,
presentando due case study: la Doppia Piramide Alimentare, strumento per
informare i consumatori e guidarli verso scelte migliori e più sostenibili, e
il progetto “Sì.Mediterraneo”, con cui l’azienda Barilla ha messo in pratica le
linee guida della stessa Doppia Piramide per promuovere stili alimentari
sostenibili e di qualità tra i suoi dipendenti.
Il World Sustainability
Forum è uno dei principali incontri al mondo di formazione e scambio sul tema,
in cui grandi ricercatori e opinion leader mondiali si confrontano. Il BCFN
presenterà i suoi abstract nella sezione “lifestyle consumption and mobility”.
Il progetto
“Sì.Mediterraneo” si inserisce nella strategia aziendale del Gruppo Barilla
“Good for You, Good for the Planet”, con lo scopo di migliorare il benessere
dei propri dipendenti e la loro consapevolezza riguardo all’impatto ambientale
dei loro consumi. “L’iniziativa è
iniziata nel 2011 – spiega la dottoressa Ludovica Principato, ricercatrice Fondazione Barilla e speaker al World
Sustainability Forum – coinvolgendo
le mense della sede centrale di Barilla a Pedrignano, nel Comune di Parma, e si
è estesa a tutto il gruppo nel 2013. I risultati dimostrano che la presa di
coscienza da parte dei lavoratori ha avuto un significativo impatto sulle loro
scelte alimentari e una positiva riduzione delle emissioni di gas e dell’uso di
acqua. Nella sola Pedrignano, si è arrivati a risparmiare 65 kg di Co2
quotidianamente, 40 metri cubi di acqua e 1000 m2 di Impronta ecologia al giorno.”
L’altro abstract illustrerà,
invece, la Doppia Piramide Alimentare, strumento che mette in relazione
l’aspetto nutrizionale degli alimenti con il loro impatto ambientale.
La Doppia Piramide Alimentare nasce studiando e
misurando l’impatto sull’ambiente dei cibi presenti nella piramide alimentare e
disponendoli lungo una piramide capovolta, in cui gli alimenti posizionati più
in basso (al vertice del triangolo) hanno il minore impatto ambientale. Lo studio ha dimostrato che i cibi con minor impatto
ambientale sono anche quelli migliori per l’essere umano e che gli esperti
consigliano di assumere più spesso. I tecnici del Forum di Basilea hanno
ritenuto la Doppia Piramide alimentare come uno strumento utile ad ogni
cittadino per compiere scelte mirate al proprio benessere e alla salvaguardia
dell’ambiente: mangiando molta frutta, verdura e prodotti a base di cereali si
fa bene a sé stessi e al nostro Pianeta.
La Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition (Fondazione BCFN)
è un centro di pensiero e di proposte nato nel 2009 con l’obiettivo di
analizzare i grandi temi legati all’alimentazione e alla nutrizione nel mondo.
Fattori economici, scientifici, sociali e ambientali vengono studiati nel loro
rapporto di causa-effetto con il cibo attraverso un approccio
multidisciplinare. Presidente e Vice Presidente della Fondazione BCFN sono Guido
e Paolo Barilla, mentre il CdA è formato, tra gli altri, da Carlo
Petrini, presidente di Slow Food e Paolo De Castro, coordinatore
della commissione agricoltura e sviluppo rurale del parlamento europeo. Organismo
garante dei lavori della Fondazione BCFN è l’Advisory Board. Per
maggiori informazioni: www.barillacfn.com; www.protocollodimilano.it
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