In un mondo sempre più attento alle
tematiche green ed alle risorse ambientali, modificare in chiave bio
le proprie abitudini, anche quelle più importanti, è una scelta
quasi naturale. Vivere, abitare e perchè no, anche sposarsi in
chiave green è oggi possibile.
Il weddingphotographer Glauco Comoretto che nel suo piccolo ha dato un
contributo ai matrimoni green, proponendo un album fotografico
stampato su fibra di cotone con inchiostri bio degradabili, ci spiega
i concetti chiave per organizzare un matrimonio bio.
Un matrimonio bio è per eccellenza un
matrimonio a kilometro zero, ovvero un matrimonio in cui tutti i
prodotti o gli alimenti utilizzati nel banchetto sono locali.
Utilizzare prodotti locali non solo consente di limitare la
produzione di Co2 connessa al trasporto su gomma, ma consente anche
di tagliare i costi del banchetto, uno degli elementi che più di
tutti gli altri va ad intaccare il budget destinato alle nozze. Senza
contare che il fattore “kilometro zero”, va a braccetto con il
fattore “stagionale”, un altro elemento chiave del matrimonio
bio.
Optando per prodotti stagionali non
solo avrete la certezza di avere prodotti caratterizzate dalle
migliori risorse organolettiche possibili, ma saprete di aver aiutato
il business di piccoli produttori locali ed inoltre, ancora una volta
avrete limato i costi per il banchetto.
Alcuni prodotti locali, stagionali e
realizzati da piccoli produttori vi daranno inoltre modo di
realizzare delle apprezzatissime bomboniere alimentari. Potrete
optare per dell'ottimo vino bio, del miele o delle marmellate.
In secondo luogo un matrimonio bio è
un matrimonio in cui molte delle cose che vi servono, l'avete
realizzate con le vostre mani, riciclando oggetti o materiali in
disuso.
Infine il matrimonio bio è un
matrimonio in cui le risorse energetiche utilizzate sono il più
basse possibile. Avete mai pensato ad un matrimonio con
accompagnamento musicale unplugged?
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