Un silenzio assordante si leva dalle nostre campagne. Dopo qualche anno di "tregua" il fenomeno della moria delle api è tornato a colpire pesantemente gli alveari italiani nell'ultima primavera con diffusi casi di spopolamenti e collassi. In molti casi le api morte o morenti si ammassavano davanti alle entrate o all'interno degli alveari. Un fenomeno che riguarda tutte le Regioni, dal Nord al Sud, e che può essere solo la punta di uno spaventoso iceberg.
Una situazione grave e acuta che sembra ripercorrere quanto è successo nella primavera del 2008.
Cosa è successo dunque di diverso nella primavera 2014 rispetto ai quattro anni precedenti?
Per dare risposte su tali problematiche e lanciare un vero e proprio grido di allarme, i principali attori del comparto CONAPI e UNAAPI hanno indetto una tavola rotonda dedicata ai giornalisti per mettere sotto accusa i pesticidi sistemici ed alcune pratiche agronomiche scorrette e talvolta non in linea con le normative vigenti. Le cause di tali morie non sono infatti di tipo veterinario.
L'appuntamento è in programma per giovedì 11 settembre alle 11.00 presso la sede di Legacoop Agroalimentare a Bologna, e sarà inoltre occasione per parlare della campagna miele 2014 che ha subito un duro colpo anche a causa delle condizioni meteo decisamente sfavorevoli ed è quindi fortemente ridotta rispetto agli anni precedenti (si parla di un -70%) a scapito degli oltre 40 mila apicoltori italiani.

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