ROMA,
23/09/2016 – Riparte dalla Sardegna la campagna educativa itinerante
del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati: da Olbia a Cagliari, un
viaggio per le strade di questa splendida isola all’insegna della difesa
e del rispetto dell’ambiente.
“CircOLIamo” sarà infatti in Sardegna dal 27 al 30 settembre, dopo aver fatto tappa già nel sud e nel centro dell’Italia, coinvolgendo
il mondo delle Istituzioni ma soprattutto i bambini, che stanno
mostrando grande sensibilità nei confronti dell’ambiente e della sua
salvaguardia.
Organizzata
dal COOU con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e di ANCI, la
campagna è incentrata sulla corretta gestione dell’olio lubrificante
usato e punta a promuovere, attraverso un’azione capillare, il dialogo
con i cittadini e le istituzioni locali. All’interno di strutture
gonfiabili leggere – che si trasformeranno in sala conferenza e in sala
giochi per gli studenti – il team del Consorzio incontrerà le
istituzioni, i media locali, la business community e il mondo della
scuola.
Il progetto si lega a un’iniziativa “storica” del COOU: il primo
“CircOLIamo” fu realizzato nel 1994 e quella del 2015-17 è la prima
campagna a zero emissioni, perché la quantità di CO2 generata sarà
compensata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire
la CO2 immessa in atmosfera.
In
ogni tappa il team di CircOLIamo incontrerà i ragazzi delle scuole del
territorio, che parteciperanno agli educational loro dedicati e si
sfideranno a “Green League”, il progetto che prevede un sistema di
giochi online finalizzati all’educazione ambientale.
Gli oli
lubrificanti usati, i rischi per l’ambiente, l’importanza del riciclo
dei rifiuti pericolosi e le opportunità per l’economia locale saranno i
temi principali delle conferenze stampa che seguiranno, nelle quali
saranno presenti i responsabili del Consorzio, le Amministrazioni
locali, gli Enti di controllo, l’associazionismo di impresa e le aziende
locali legate alla filiera dell’olio lubrificante usato per trovare le
soluzioni ad eventuali difficoltà e inadempienze.
Ecco, in ordine, gli appuntamenti sardi: il 27 settembre Olbia, il 28 Sassari, il 29 Oristano e il 30 Cagliari.
Grazie
al lavoro del Consorzio, attivo dal 1984, in Italia si recupera circa
il 98% dell’olio usato raccoglibile.
“La piccola parte che sfugge ancora
alla raccolta – spiega il presidente Paolo Tomasi – si
concentra soprattutto nel ‘fai da te’: per intercettarla abbiamo bisogno
del supporto dalle amministrazioni locali per una sempre maggiore
diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli
lubrificanti usati, e di sensibilizzare al contempo gli operatori
dell’informazione e i cittadini sui danni ambientali derivanti da uno
smaltimento scorretto di questo rifiuto pericoloso”.
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