STATI GENERALI DELLA GREEN ECONOMY, 3 - 4 NOVEMBRE 2015
IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLA GREEN ECONOMY A LAVORO PER IL CONFRONTO ANNUALE CON ISTITUZIONI E STAKEHOLDER
Il Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 65 organizzazioni di imprese della green economy italiana, è già a lavoro per la IV edizione degli Stati Generali della Green Economy, l'appuntamento annuale che riunisce tutto il mondo dell'economia verde in programma i prossimi 3 e 4 novembre a Ecomondo-Key Energy-Cooperambiente alla Fiera di Rimini.
La due giorni sarà aperta dalla sessione plenaria che si terrà la mattina di martedì 3 novembre, con l'intervento di Gian Luca Galletti, Ministro dell'Ambiente e la presentazione della I Relazione sullo stato della green economy in Italia da parte di Edo Ronchi, Consiglio Nazionale della green economy, per poi proseguire con 5 sessioni tematiche di approfondimento: L'internazionalizzazione delle imprese della green economy: il programma di collaborazione ambientale Italia-Cina; Capitale Naturale: un nuovo driver di crescita per le imprese; Parigi 2015: le proposte delle imprese green per l'Accordo globale sul clima; Adattamento climatico, mitigazione e prevenzione del dissesto idrogeologico e politiche per il territorio nel quadro di una green economy; Economia circolare e rifiuti. Soluzioni industriali e prospettive economiche verso smaltimento zero. Mercoledì 4 novembre è in programma la sessione plenaria di chiusura dedicata al contributo della green economy per la ripresa dell'Italia con la presentazione delle proposte da parte del Consiglio Nazionale.
Il Consiglio Nazionale, che rappresenta ormai una realtà solida e autorevole nei diversi settori della green economy, è strutturato in 8 Gruppi di Lavoro su 8 settori strategici che coinvolgono quasi 400 esperti in tutta Italia. L'obiettivo è fornire una piattaforma di proposte strategico-programmatiche per lo sviluppo di una green economy come via d'uscita dalla crisi economica e come chiave per il rilancio di investimenti e occupazione attraverso un Green New Deal. Il processo di elaborazione partecipata e di consultazione ha coinvolto tra il 2012 e il 2014 più di 5.000 stakeholder.
In vista dell'appuntamento a Rimini, segnaliamo l'Assemblea Programmatica organizzata a Roma il prossimo 18 settembre dal Gruppo di Lavoro "Mobilità sostenibile e città intelligenti". Il contributo del Consiglio Nazionale della Green Economy si inserisce nell'European Mobility Week 2015, dal 16 al 22 settembre, che coinvolgerà più di 2.000 città europee.
Bastano pochi click per sottoscrivere il Manifesto della green economy per l'agroalimentare in occasione di Expo 2015 elaborato con un ampio processo partecipativo dei Gruppi di Lavoro degli Stati Generali della Green Economy e approvato dal Consiglio Nazionale della Green Economy. Il documento, presentato a Roma alla fine di giugno alla presenza, tra gli altri, di Andrea Olivero, Vice Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Claudia Sorlini, Presidente del Comitato Scientifico di Expo Milano 2015, ed Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, è disponibile in inglese e francese ed espone il punto di vista della green economy sulla produzione agroalimentare in occasione dell'Expo di Milano 2015. Sono 7 le tematiche cruciali per l'agricoltura e la produzione di cibo nella nostra epoca: lo sviluppo durevole e di qualità della produzione agroalimentare, il rapporto fra priorità della produzione agroalimentare e la multifunzionalità dell'agricoltura, gli impatti sulle produzioni agroalimentari e le misure per fronteggiare la crisi climatica, i modelli sostenibili di agricoltura, la sicurezza alimentare, lo spreco di alimenti, le minacce alle produzioni agroalimentari e il consumo di suoli agricoli.
Il Gruppo di Lavoro "Materiali, rifiuti ed economia circolare" ha promosso lo scorso 13 luglio a Roma un seminario di approfondimento sul tema "Il combustibile solido secondario (CSS): aspetti normativi, ambientali ed economici". In un primo tavolo di confronto sono intervenuti esperti del settore che hanno ricostruito il contesto tecnico in cui si inserisce la tematica trattata. Giovanni Riva, Vice Presidente Comitato Termotecnico Italiano, ha fatto una panoramica sulla normativa di settore, Fausto Brevi, Oikos Progetti S.r.l., si è concentrato sull'integrazione tra il sistema gestionale dei rifiuti e il CSS e sugli aspetti ambientali relativi al combustibile solido secondario. Ha chiuso questo tavolo Davide Tabarelli, Presidente Nomisma Energia, con un intervento sugli aspetti economici legati al CSS. A seguire, la tavola rotonda ha visto la partecipazione di esponenti di importanti aziende a livello nazionale che hanno dato il proprio contributo al dibattito. A chiusura del Seminario Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, ha tirato le fila di quanto emerso nel corso dell'incontro.
La green economy italiana in missione in Cina: CIPEC Business Trip 2015
Un gruppo di imprese italiane della green economy attive nel settore della depurazione e trattamento delle acque inquinate, selezionate all'interno del network degli Stati Generali della Green Economy, ha incontrato a Pechino i rappresentanti del Governo cinese nell'ambito del Programma di collaborazione tra il Ministero dell'Ambiente italiano e il Ministero per la Protezione Ambientale cinese e l'Accademia cinese delle scienze sociali. Obiettivo della missione in occasione della Fiera CIEPEC 2015 di Pechino è stato lo scambio di know-how e tecnologie tra le imprese italiane e le imprese cinesi per affrontare e risolvere il grave inquinamento delle acque, in particolare quelle reflue urbane, secondo quanto stabilito dal Water Action Plan del Governo della Repubblica Popolare Cinese. Si terrà agli Stati Generali della Green Economy 2015 il prossimo incontro del Programma di collaborazione: una delegazione di imprese cinesi accompagnate da funzionari del Ministero delle Infrastrutture e dell'Accademia cinese delle scienze sociali prenderanno parte a una delle sessioni di approfondimento in programma il 3 novembre pomeriggio organizzata in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente italiano, in cui si discuterà delle opportunità di cooperazione tra i due Paesi e dell'internazionalizzazione delle imprese italiane in specifici settori della green economy.
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento