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mercoledì 30 aprile 2014

Anche quest'anno volontari con Inachis al parco nazionale Val Grande

E' on-line il calendario 2014 delle attività di volontariato di Inachis al Parco Nazionale Val Grande.
La Val Grande è considerata l'area wilderness più vasta d'Italia, situata due passi dal Lago Maggiore.. e Inachis invita tutti a scoprirla con una vacanza diversa dal solito, e soprattutto una vacanza che fa bene all'ambiente.

Si tratta di un'esperienza unica in una vallata fuori dal mondo, dominata dal silenzio e dal verde lussureggiante della foreste, in cui si celano numerosi frammenti della civiltà alpina.

Sono programmati 3 periodi di volontariato della durata di 7 giorni ciascuno:

-dal 1 al 7 agosto
-dal 7 al 13 agosto
-dal 13 al 19 agosto

E' possibile partecipare ad 1 o anche a 2 periodi consecutivi (dall'1 al 13 agosto o dal 7 al 19 agosto).

Proseguono, inoltre, per tutta la primavera e per l'estate, le attività di Inachis al Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, il parco con più di 90 anni di esperienza nella salvaguardia dell'ambiente.

Tutti i dettagli sulle attività di volontariato di Inachis sono disponibili sul sito www.inachis.org.

Car2go raggiunge i 35.000 iscritti e estende la promozione sulla tessera fino al 15 maggio




Grazie Roma:
estesa fino al 15 maggio la possibilità di ritirare gratuitamente la tessera 
per tutti coloro che si sono iscritti entro il 1° maggio incluso


ROMA – car2go ringrazia la Capitale e i suoi cittadini per il caloroso benvenuto e lo strepitoso successo del servizio, estendendo fino al 15 maggio 2014 la possibilità di ritirare la tessera gratuitamente, per tutti coloro che si sono registrati online sul sito www.car2go.com/roma entro il 1° maggio 2014 incluso. Più di 35.000 iscritti, centinaia di registrazioni giornaliere e più di 10.000 noleggi alla settimana, sono infatti la dimostrazione del grande entusiasmo con cui Roma ha accolto il lancio dell'innovativo servizio di car-sharing a flusso libero.
Terminato il periodo promozionale, la registrazione al servizio avrà un costo di 19 euro una tantum, senza alcuna sorpresa e senza canoni aggiuntivi mensili o annuali. I clienti car2go, inoltre, pagano solamente il reale utilizzo che fanno del servizio con un costo di 0,29 € minuto all-inclusive (tasse, assicurazione, benzina, parcheggio, i primi 50 chilometri e IVA).
La flotta di automobili a disposizione degli iscritti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è composta da 500 smart fortwo, veicoli "enviromental-friendly", con una emissione di solo 98 g C02/km e una lunghezza di soli 2,69 m. I veicoli di car2go possono essere noleggiati in qualunque momento e il sistema opera senza stazioni di noleggio dedicate, permettendo all'utente di posteggiare gratuitamente in qualsiasi parcheggio pubblico all'interno dell'area operativa di 100 chilometri quadrati o negli spazi ATAC "park and ride" presso Angelo Emo, Battistini, Elio Rufino, Ostiense Eur Magliana, Nomentana e Tiburtina. Le smart di car2go, a Roma, possono varcare gratuitamente tutte le ZTL – Zone a Traffico Limitato.
I clienti possono registrarsi su www.car2go.com/it/roma e ritirare la propria tessera presso:
  • il car2go shop di Via Cipro 23/31 alla fermata Cipro della Metro A (nuovi orari di apertura dal 1° maggio: lunedì – venerdì dalle 9 alle 20; sabato dalle 10 alle 19, domenica e festivi chiuso);
  • lo sporting club all'EUR – Piscina delle Rose in Viale America 20;
  • le sedi locali di Legambiente in Viale Regina Margherita 157, Via Nizza 72 e Via della Venezia Giulia 69;
  • il parcheggio Faravelli in zona Teulada;
  • troverete anche un Temporary Office car2go (dettagli indicati sul sito www.car2go.com).
Per iscriversi, occorre avere almeno 18 anni compiuti e possedere una patente di guida valida. Il pagamento del servizio avviene tramite carta di credito o carta prepagata. Il servizio car2go è interoperabile in Italia, per cui gli iscritti car2go di Roma possono utilizzare il servizio anche a Milano, così come coloro che si sono registrati a Milano possono circolare con le auto messe a disposizione da car2go a Roma. Presto i clienti Italiani potranno utilizzare car2go in tutte le città europee in cui è attivo il servizio, mentre tutti i clienti europei potranno noleggiarle a Milano e Roma.

Auto elettrica. Giù polizza e carburante ma ecoincentivi non bastano

Dal 6 maggio torna il bonus di 5.000 euro per acquistare veicoli ecologici. Rispetto al 2013 scendono i costi per Rc auto e carburante, ma non i prezzi di listino delle vetture.
Il Governo Renzi rilancia gli incentivi per le auto ecosostenibili: dal 6 maggio torna disponibile il bonus di 5.000 euro per comprare un veicolo elettrico, ibrido o a biocarburante.

 L'Osservatorio SuperMoney ha fatto i conti in tasca a un automobilista che voglia approfittarne: rispetto al 2013, si spende il 5,7% in meno per assicurazione e carburante e si confermano le agevolazioni sul bollo. Unico neo i prezzi di listino: essere green anche al volante è vantaggioso, ma solo se ci si può permettere l'investimento (esattamente come l'anno scorso).
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Milano, 30 aprile 2014 – Ecoincentivi: a volte ritornano. Il 6 maggio si riapre la corsa al bonus statale di 5.000 euro per comprare un'auto elettrica, ibrida o a biocarburante. L'annuncio del Governo stuzzica molti italiani, ma quanto si spenderebbe con un veicolo green? L'Osservatorio SuperMoney, portale online per il confronto delle assicurazioni auto, ha fatto i conti anche per questa tranche di agevolazioni e ha scoperto che si risparmierebbe il 5,7% rispetto al 2013.
L'analisi ha preso in considerazione le spese di gestione per due piccole auto della stessa casa costruttrice, la Citröen C1 e la Citröen C-Zero, modelli analoghi in tutto tranne che per l'alimentazione (rispettivamente a benzina e a energia elettrica). Come emerge dal confronto dei dati, da un anno all'altro sono scesi i costi legati all'assicurazione auto e al carburante:



L'auto elettrica è sicuramente più conveniente rispetto ai modelli alimentati in modo tradizionale. Tenendo conto anche dell'esenzione totale dal bollo (o delle forti agevolazioni previste in altre Regioni), l'Osservatorio SuperMoney ha calcolato un risparmio annuo di 852,35 euro, a cui si aggiungono anche i vantaggi derivanti dalla possibilità di circolazione illimitata nelle ZTL e i parcheggi sempre gratuiti in città.
Corsa agli ecoincentivi dunque? Probabilmente l'iniziativa sarà un successo anche quest'anno, ma non risolve il vero problema legato all'ancora scarsa diffusione delle vetture ecologiche sulle nostre strade: i prezzi di listino delle auto. Esattamente come l'anno scorso, infatti, comprare una quattroruote ad alimentazione tradizionale costa molto meno dell'equivalente "eco".
La Citröen C1 ha un prezzo base di 9.950 euro, la sorella green C-Zero costa invece 30.690 euro. Il confronto è impietoso anche scorrendo le proposte di altri marchi: 30.369 euro per comprare la Peugeot i-On, contro solo i 10.100 dell'equivalente a benzina Peugeot 107; l'ecologica Nissan Leaf costa 18.690 euro, mentre la Micra 11.250.
"La conferma degli ecoincentivi, sebbene con stanziamento complessivo ridotto e con condizioni di accesso molto più limitanti, è un segnale positivo che si aggiunge in un panorama sempre più sensibile alle tematiche ambientali – commenta Andrea Manfredi, Amministratore Delegato di SuperMoney – Evidentemente non basta però a colmare il gap fra chi può e chi non può permettersi l'investimento sulla mobilità green".
"Forse serve una politica più attiva nei confronti delle case madri, che permetta di produrre queste auto a costi più competitivi e di offrirle sul mercato a prezzi più vantaggiosi. Del resto – conclude Manfredi – i bonus fiscali non possono durare per sempre, e già su questi non è ben chiaro dove il Governo reperirà le coperture necessarie".
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SuperMoney – SuperMoney è l'unico portale web in Italia a permettere, in un solo sito, il confronto e la richiesta on line di prodotti bancari, assicurativi, utilities (telefonia ed energia). Grazie a SuperMoney è possibile risparmiare su assicurazioni auto, mutui, prestiti, conti correnti e conti deposito, tariffe energetiche e tariffe telefoniche. Leader di mercato nel proprio settore, SuperMoney è l'unico portale in Italia certificato da parte dell'Autorità Garante per le Comunicazioni (AGCOM) per la capacità di fare confronti veritieri e corretti sulle tariffe di telefonia e internet.

Nota metodologica:          
Preventivi per Citroen C1 e C-Zero aggiornati ad aprile 2014 e calcolati sul portale
http://assicurazione-auto.supermoney.eu/. La fonte per i prezzi di listino delle vetture è il sito Quattroruote.it. Il prezzo medio della benzina nell'ultima settimana di aprile 2014 (1,811 €/l) è ricavato dal sito del Sole24Ore. Il bollo valido per la Regione Lombardia è stato calcolato sul sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate.

A+CoM, verranno premiati a Roma i comuni italiani virtuosi, con un occhio ai futuri finanziamenti europei


Si terrà giovedì 15 maggio a Roma nella sala conferenze dell'ENEA la cerimonia di premiazione del riconoscimento promosso da Alleanza per il Clima e Kyoto Club per i migliori PAES italiani

A+CoM, verranno premiati a Roma i comuni italiani virtuosi, con un occhio ai futuri finanziamenti europei

Nel corso della giornata verrà promosso un workshop per analizzare le strategie e gli obiettivi della nuova fase del Patto dei Sindaci nel periodo 2014-2020, con la partecipazione di Adam Szolyak, Responsabile del Patto dei Sindaci per la Commissione europea. Un primo passo indispensabile per capire in che direzione le amministrazioni locali devono muoversi per intercettare i finanziamenti europei nel prossimo quinquennio

Premiare i quattro migliori Piani d'azione per l'energia sostenibile italiani (PAES) elaborati e deliberati nel 2013 e, allo stesso tempo, cominciare ad affrontare le strategie e gli obiettivi della nuova fase del Patto dei Sindaci nel periodo 2014-2020. Si terrà giovedì 15 maggio a Roma, ospitata nella sala conferenze dell'ENEA, la cerimonia di premiazione dei vincitori di A+CoM 2014, riconoscimento promosso da Alleanza per il Clima e Kyoto Club per i migliori PAES italiani. I

l concorso, giunto quest'anno alla sua terza edizione, ha visto la partecipazione di oltre 70 Comuni: tra questi saranno in 4 ad aggiudicarsi il riconoscimento, uno per ciascuna delle 4 categorie di comuni in gara (divisi a seconda del numero di abitanti: fino a 5.000, da 5.001 a 20.000, da 20.001 a 90.000, oltre 90.000 abitanti)

A fare gli onori di casa sarà Giovanni LelliCommissario ENEA, partner del premio insieme alla società Multiutility spa (di cui è previsto l'intervento del CEO Vincenzo Scotti). "Abbiamo deciso di sostenere il premio A+CoM perché riteniamo sia in linea con la nostra value proposition, e uno strumento di sensibilizzazione territoriale atto ad educare alla sostenibilità – spiegano dalla società veneta - visto che da anni lavoriamo per supportare le azioni virtuose in ambito locale. Sosteniamo le Pubbliche Amministrazioni nel cammino di sensibilizzazione dei loro cittadini, studiando soluzioni per affiancare le PA nel raggiungimento di obiettivi europei, ideando strumenti in grado di guidarle nell'abbattimento delle loro emissioni e, non ultimo, supportando la realizzazione dei Piani d'azione".

Ma l'appuntamento romano non sarà solo una semplice vetrina per celebrare i comuni italiani che innovano. Nel corso della mattinata, infatti, verrà promosso un vero e proprio workshop tematico, organizzato in collaborazione con l'ufficio del Patto dei Sindaci, con la partecipazione di Adam Szolyak, Responsabile del Patto dei Sindaci per la Commissione europea. 

Una preziosa occasione - per gli amministratori locali italiani - per cominciare a prendere consapevolezza delle strategie e degli obiettivi della nuova fase del Patto dei Sindaci nel periodo 2014-2020. È da questi criteri, infatti, che i diversi comuni dovranno muovere la propria attività in campo ambientale per cercare di intercettare anche nel prossimo quinquennio i fondi europei.

Nuove regole per l'Europa dell'acqua - appuntamento al 9 maggio

AVR: Nuove regole per l'Europa dell'acqua
Il settore italiano, che rappresenta 3,8 miliardi di fatturato e 15mila addetti, incontra l'Europa nella patria del rubinetto

Novara, 30 aprile 2014 – Il prossimo 9 maggio, presso il Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d'Opaglio, Avr, Associazione costruttori di valvole e rubinetti, federata ad ANIMA, promuove 'AVR incontra l'Europa' con il supporto del Ceir, l'associazione europea dei costruttori di valvole e rubinetti, e in collaborazione con AIN, l'Associazione Industriali di Novara, e il Consorzio Ruvaris.

"L'industria italiana delle valvole e della rubinetteria sanitaria rappresentata da Avr - dichiara Ugo Pettinaroli, Presidente Avr - risponde alla crescente attenzione delle istituzioni rispetto alla riduzione dell'impatto ambientale e del consumo energetico dei prodotti attraverso l'introduzione di European Water Label, lo schema di classificazione elaborato dal Ceir per la misura del consumo di acqua dei prodotti della rubinetteria sanitaria. E' in corso, infatti, uno studio di valutazione della Commissione Europea che definirà i requisiti da applicare per ridurre il consumo di acqua e di energia dei rubinetti".

"L'evoluzione dei provvedimenti comunitari e nazionali relativi ai materiali a contatto con acqua destinata al consumo umano - continua il Presidente Pettinaroli - è un ulteriore tema di primaria importanza sul quale avremo un confronto con l'Istituto Superiore di Sanità sull'attività in corso a livello italiano per la revisione del D.M. 174/2004. In particolare, si discuterà il tema dei rivestimenti metallici a contatto con acqua potabile e delle opzioni esistenti a livello europeo per regolamentare in maniera adeguata i trattamenti di nichelatura e cromatura per valvole e rubinetti come nel caso della Scandinavia di cui porteremo un esempio il prossimo 9 maggio".

Interverranno: Ugo Pettinaroli - Presidente di Avr, Klaus Schneider - Presidente Ceir, Alessandro Maggioni - Responsabile Area tecnica ANIMA, Christian Taylor-Hamlin - BMA Bathroom Manufacturers Association, Tarik Bellahcene - NSF International, Enrico Veschetti - Istituto Superiore Sanità, Giuliano Franzosi - Ruvaris, Christian J. Engelsen - SINTEF Building and Infrastructure, Arne Clausen - Pettinaroli A/S - Former Chairman of the Valve and Tap Committee in Denmark.

Titolo Evento: AVR incontra l'Europa
Dove: Teatro degli Scalpellini a San Maurizio d'Opaglio (Novara)
Quando: venerdì 9 maggio 2014 dalle 14.00 alle 18.30
Accesso: libero fino a esaurimento posti (inviare conferma di partecipazione ad avr@anima.it o allo 02.45418500)

Seguono: dati settore AVR e Programma dettagliato dell'incontro "AVR incontra l'EUROPA"

DATI 2013 E STIME 2014 DEL SETTORE VALVOLE E RUBINETTERIA rappresentato da AVR/ANIMA
Avr rappresenta settori quali rubinetteria sanitaria, valvole e rubinetteria in bronzo e ottone, valvole industriali e attuatori, raccordi e componenti. L'intero settore ha concluso l'anno 2013 con un leggera crescita del valore della produzione (+0,9%). Anche per il 2014 si prevede un'ulteriore leggera crescita (+0,3%).
Le esportazioni sono cresciute rispetto all'anno precedente (+2%) e si prevede possano crescere ancora nel corso del 2014 (+0,8%), seppur leggermente. Il settore è, quindi, sostenuto principalmente dalle esportazioni nonostante la contrazione di alcuni paesi europei, compensata, però, da una crescita dell'export verso i mercati asiatici e, in particolar modo, verso l'estremo oriente.
Continua la fase di stagnazione del mercato domestico, dovuta principalmente alla crisi del settore delle costruzioni. L'occupazione è leggermente calata (-0,2%) e si ritiene che nel 2014 possa subire un'ulteriore lieve diminuzione (-0,3%). Nonostante il clima di incertezza generale, il settore continua ad investire; nel corso del 2013 gli investimenti sono leggermente aumentati (+0,5%) e per il 2014 si prevede un lieve aumento (+0,3%).
AVR - Associazione Italiana Costruttori Valvole e Rubinetteria- è l'associazione industriale di categoria che rappresenta a livello nazionale ed internazionale le aziende italiane del settore. AVR raggruppa oggi circa 80 tra le più qualificate e prestigiose aziende di un settore che in Italia conta circa 15.000 addetti e sviluppa un fatturato di oltre 3.800 milioni di euro di cui oltre il 63% destinato all'export.  www.associazioneavr.it

ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine - è l'organizzazione industriale di categoria che, in seno a Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 200.000 addetti per un fatturato di 41,4 miliardi di euro e una quota export/fatturato del  56% (dati riferiti al preconsuntivo 2012). I macrosettori rappresentati da ANIMA  sono: macchine ed impianti per la produzione di energia e per l'industria chimica e petrolifera- montaggio impianti industriali; logistica e movimentazione delle merci; tecnologie ed attrezzature per prodotti alimentari; tecnologie e prodotti per l'industria; impianti, macchine prodotti per l'edilizia; macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente; costruzioni metalliche in genere.  www.anima.it


PROGRAMMA "AVR incontra l'EUROPA"
San Maurizio d'Opaglio (NO) c/o Teatro degli Scalpellini
venerdì 9 maggio 2014 h. 14.00-18.30
Accesso: libero fino a esaurimento posti (inviare conferma di partecipazione ad avr@anima.it o allo 02.45418500)

13.30    Registrazione dei partecipanti
14.00    Benvenuto -Ugo Pettinaroli / Presidente AVR
14.15    CEIR – European Association for the Taps and Valve Industry - Klaus Schneider / CEIR President
14.30    Efficienza energetica: lo scenario europeo per la rubinetteria sanitaria - Alessandro Maggioni AVR/ANIMA
14.45    European Water Label: un'opportunità per l'industria - Christian Taylor-Hamlin / BMA Bathroom Manufacturers Association - Klaus Schneider / CEIR President
15.15    OQC Origine Qualità Controllata - Tarik Bellahcene / NSF International
15.30    Dibattito
16.15    La revisione del DM 174/2004: panorama europeo relativo ai materiali a contatto con acqua potabile e eventuale adesione al 4MS - Enrico Veschetti / Istituto Superiore Sanità
16.45    I rivestimenti metallici delle leghe di rame: panoramica sui test di cessione da materiali e prodotti - Giuliano Franzosi / Ruvaris
17.00    L'iniziativa scandinava per i materiali a contatto con acqua potabile - Christian J. Engelsen /  SINTEF Building and Infrastructure
17.15    Le nuove regole scandinave possono essere utilizzate in altri paesi europei? - Arne Clausen/ Pettinaroli A/S - Former Chairman of the Valve and Tap Committee in Denmark
17.30    Dibattito /Conclusioni
18.00    Premiazione sostenitori del Museo del Rubinetto
Nuovi aderenti/sostenitori del Museo
18.30    Visita al Museo del Rubinetto di San Maurizio d'Opaglio

#greenicità, 103 pagine fatte da 500 giovani reporter al Festival del Giornalismo


Giornalisti nell'erba apre il Festival internazionale del giornalismo
Centotre pagine di inchieste sulla #greenicità delle imprese
realizzate da 500 giovani reporter ambientali
SI FA PRESTO A DIRE GREEN presentato al #IJF14

Quattro inchieste multimediali per un totale di 103 pagine, 30 interviste videopiù di 90 articoli, sondaggi, grafici…pubblicazione su quattro piattaforme, circa 500 giovani e giovanissimi giornalisti nell'erba coinvolti più i loro docenti e i genitori, 22 relatori, tra giornalisti ambientali, scientifici, generalisti, docenti universitari di varie discipline scientifiche, del marketing ambientale, di ingegneria dei materiali,  della comunicazione, manager, giuristi ecc.  I numeri del progetto Si fa presto a dire green, i cui risultati sono stati presentati oggi in prima assoluta al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, parlano da soli. 

Manca, però, ai numeri, la storia di un percorso formativo riuscito, condotto a tante mani, un esperimento che in quattro mesi ha prodotto un Cambiamento, che ha coinvolto attori di tante provenienze (dagli enti pubblici alle università, dalle scuole alle imprese, dal giornalismo ambientale a quello di guerra, dai piccoli ai grandi…), coraggiosi tutti a lanciarsi in una avventura mai tentata, e che è riuscita oltre le attese.

Il progetto del ciclo di workshop di Giornalisti Nell'Erba, che ha riunito enti pubblici, scuole, università, giornalisti, testate e imprese, ha usato, intorno al neologismo #greenicità, le tecniche del giornalismo come strumenti investigativi ed esercizi di comunicazione e narrazione adatti a tutti.  

"Siamo orgogliosi di esser riusciti a mettere insieme una rete tanto variegata intorno ad un obiettivo comune, quello di offrire una palestra di formazione su lingua e ambiente ai giovani e giovanissimi – dice Paola Bolaffio, project manager e direttore di Giornalisti Nell'Erba -  A partire dalla Regione Lazio, che ha premiato il progetto, dalle scuole e dalle università (prima fra tutti Tor Vergata che ha anche ospitato il ciclo), alla FIMA, la Federazione dei media ambientali di cui sono onorata di essere tra i fondatori, dall'ANSA ed in particolare il canale Scienza & Tecnica, ai docenti e i ricercatori universitari, i giuristi, i giornalisti, i manager e le imprese coinvolte, oltre all'Ordine nazionale dei Giornalisti, da sempre a fianco ai progetti gNe… tutti sono stati più che disponibili  a fare questo esperimento collettivo per fornire a ragazzi e giovani, ma anche a docenti e colleghi, qualche strumento valido per poter indagare quotidianamente sulla greenicità. Abbiamo utilizzato i ferri del mestiere del giornalista non solo perché sono i nostri, ma perché riteniamo che siano utilissimi a chiunque,  nella vita di tutti i giorni e in qualsiasi campo".

In particolare, in quello delle questioni ambientali: "Il mondo della greenicità è senza regole, o anzi, probabilmente ne ha troppe, che è uguale. Nessuna definitiva, nessuna con sentenza passata in giudicato, salvo forse adesso, finalmente dopo l'ultimo rapporto IPCC, quella che dichiara colpevole l'uomo dei cambiamenti climatici", continua Bolaffio. Difficile dunque impartire lezioni. La scelta del progetto Si fa presto a dire green è stata quella di lavorare sulla sperimentazione, con gli strumenti del giornalismo in mano, "strumenti che consentono, anche ai più giovani,  di non sentirsi in difficoltà a fare domande".

Durante il ciclo di workshop all'Università di Roma Tor Vergata, progetto premiato e co-sostenuto come "Fuoriclasse" dalla Regione Lazio, i gNe hanno "indagato" sulla greenicità di Novamont, Carlsberg Italia e Unilever. "Queste aziende meritano un applauso – dice il direttore di gNe – non solo per il loro percorso verso la sostenibilità, ma perché  si sono messe sotto la lente d'ingrandimento di "giornalisti" speciali, capaci di fare domande che mettono in difficoltà, domande non filtrate da editori amici, domande che possono spiazzarti".

Le inchieste presentate oggi al Festival di Perugia "sono anche il risultato molto onesto di questa onestà giornalistica: emergono i percorsi sostenibili, le greenicità indagate, ma anche qualche criticità, nata spontaneamente dai dubbi e dalle domande poste durante il percorso dai partecipanti, dubbi che le aziende e gli esperti hanno cercato di sciogliere, a volte riuscendoci, a volte no".

"Un applauso – conclude Bolaffio - perché sono state le prime tre aziende che si sono messe in gioco in modo autentico su questo terreno ancora tutto da esplorare".

Crescita, evoluzione: sì, "l'esperimento è riuscito", conferma Ilaria Romano, che nel progetto è stata tutor e ha collaborato all'editing delle inchieste. "Basta leggere in sequenza le 4 inchieste per accorgersene".

"Non abbiamo l'ambizione di voler fare di tutti loro dei giornalisti professionisti, ma di mettere loro in mano gli strumenti di indagine del giornalismo per formare citadini, lettori e consumatori sempre piu consapevoli", conclude Romano.

"Nel mio lavoro considero prioritario  motiv are gli alunni a capire ciò che li circonda e ad avere il coraggio di esprimere i loro pensieri – ha detto Giuditta Iantaffi, docente di lettere che dal 2007 segue con i suoi alunni i progetti di gNe - Credo che 'i ferri del mestiere' del giornalista siano un valido supporto anche nella scuola. Nelle iniziative di Giornalisti Nell'Erba, così come in quest'ultimo che presentiamo oggi, ho sempre trovato un validissimo aiuto ed un grande entusiasmo che ha trascinato anche gli alunni più scettici".  
Dice Sergio Ferraris, referente per la qualità dell'informazione scientifica di FIMA e direttore di QualEnergia: "Per dare un parametro reale circa la qualita dell'iniziativa, basta leggere l'inchiesta di Eric Barbizzi, 10 anni,che cita l'accordo  Transatlantic trade and investiment partnership (TTIP) prima della grossa inchiesta fatta da Der Zeit, a sua volta ripresa dalla stampa italiana con grosso ritardo".

Dice Alfredo Macchi, inviato speciale delle reti Mediaset che ha moderato l'incontro: "Molto coraggiose le aziende che si sono sottoposte a questo trattamento verità".
Dice Marco Fratoddi, Segretario generale di FIMA e direttore di La Nuova Ecologia: "Da questa esperienza semi di innovazioni molto importanti sia per l'informazione che per la scuola".

Novamont, Carlsberg e Unilever, soddisfatte dell'esperienza. Laura Marchini, communication manager dell'azienda birraia, dice: "Abbiamo vissuto questa iniziativa in ottica di maieutica socratica. Siamo cresciuti con Giornalisti Nell'Erba. Per noi è stata una buona cartina al tornasole per testare la nostra capacità nel comunicare". Daniela Riganelli di Novamont ha commentato gli articoli, "fatti molto bene, con molta precisione. Quando i gNe non capiscono, fanno domande, non come molti giornalisti professionisti. Non sono pezzi appprossimativi o minestroni, e lo dico anche da chimica. Hanno recepito i contenuti in modo non fazioso e culturalmente elevato". Ugo De Giovanni di Univeler era purtroppo assente per un imprevisto dell'ultima ora. 

Le inchieste, gia in parte consultabili su giornalistinellerba.it, sul canale yotube di giornalisti nell'erba (playlist si fa presto a dire green) e su Etalia.net, saranno online in forma completa su giornalistinellerba.org il 7 maggio. 

Si fa presto a dire Green è organizzato dai Giornalisti Nell'Erba (Il Refuso ass. prom. Soc. ) in collaborazione con FIMA (Federazione Italiana Media Ambientali), Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, ANSA Scienza & Tecnica e i media partner QualEnergia, Rinnovabili.it, La Nuova Ecologia, GreenMe. 

Prossimi appuntamenti: 30 maggio Campus X Università di Roma Tor Vergata, per la Giornata naionale di Giornalisti Nell'Erba. Dal 26 al 29 giugno, al Festival del giornalismo ambientale a Taranto.

Selezionati gli artisti per le premiazioni nazionali ed europee della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti”

Selezionati gli artisti per le premiazioni nazionali ed europee della "Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti"

Cerimonie in programma il 21 e 22 maggio a Roma nell'ambito del convegno internazionale "Towards a European Circular Economy", alla presenza di esperti ed autorità nazionali ed europee. 




Nell'ambito del convegno internazionale "Towards a European Circular Economy", il 21 e 22 maggio si svolgeranno a Roma le cerimonie di premiazione delle migliori azioni italiane ed europee che hanno preso parte alla "Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti" / "European Week for Waste Reduction", importante iniziativa di sensibilizzazione ambientale che, nel corso dell'ultima edizione (novembre 2013), ha visto la realizzazione di quasi 13 mila azioni in 23 diversi Stati.

Ogni vincitore nazionale e continentale per le diverse categorie previste (Pubbliche amministrazioni ed Enti locali; Associazioni e Ong; imprese e industrie; istituti scolastici; cittadini; altro e menzioni speciali) riceverà infatti come premio un'opera d'arte originale, realizzata esclusivamente con materiali di riuso e/o riciclati.

Gli artisti sono stati selezionati dall'Associazione culturale "Evvivanoé"
 di Cherasco (Cuneo), Art Partner nazionale dell'evento, tramite una "Call for Artists" i cui esiti sono stati resi noti la settimana scorsa.
«Alle selezioni hanno preso parte centinaia di artisti, creativi e designer da tutta Italia e non solo, tra nomi noti e giovani talenti emergenti –commenta Sara Merlino, direttrice artistica di EvvivanoéRingraziando ancora tutti per la disponibilità e la sensibilità che hanno mostrato, insieme a una Giuria composta da autorevoli esponenti del Comitato promotore nazionale della SERR siamo arrivati a definire i più idonei sulla base di parametri estetici, tecnici e di significato ambientale».

Questi i nomi degli artisti selezionati, che doneranno gratuitamente le opere-premio: Roberta Barbieri (Milano), Alberto Brusa (Torino), Marco Cucci (Manfredonia, FG), Annalaura Cuscito (Bari), Gianni Depaoli (Candia Canavese, TO), Daniela Evangelisti (Verres, AO), Gruppo Vidari (Pisa), Antonio Jannacci (Rigano Garganico, FG), Paola Mirai (Milano), Sergio Morando (Mondovì, CN), Sabrina Romanò (Saronno, VA), Annarita Serra (Milano), Massimo Sirelli (Torino) e Alessandra Spagnolo (Genova).

Le premiazioni vedranno la presenza di personalità italiane ed europee del mondo istituzionale, politico e ambientale, a partire dal Commissario Europeo per l'Ambiente, Janez Potocnik, e dal Ministro dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti.
Le migliori azioni italiane saranno premiate mercoledì 21 maggio alle 17,30 a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma; i vincitori europei riceveranno invece i propri riconoscimenti giovedì 22 alle 18 nella sala convegni di Eataly Roma.

Per ulteriori informazioni visitare il sito www.envi.info/tece14 oppure contattare la segreteria organizzativa all'email tece14@envi.info o al numero (+39) 334-1819713.


L'evento ha i patrocini della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Provincia di Roma e di Roma Capitale.
E' organizzato dal Comitato Promotore Nazionale SERR (composto da Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, AICA, FederAmbiente, Legambiente, Provincia di Roma, Provincia di Torino e R21 Network) e dall'ACR+, in collaborazione con Eataly e l'Associazione culturale Evvivanoé di Cherasco.
Vede il sostegno di CONAI – Consorzio per il Recupero degli Imballaggi; COMIECO, COREPLA, COREVE, CIAL, RICREA e RILEGNO (main sponsors); Novamont, Sartori Ambiente e Waste Italia, oltre al contributo degli strumenti finanziari dell'Unione Europea Life e MED.

 

Convegno ELIHMED 30 aprile 2014



                                                   


 Ridurre i consumi e migliorare il comfort nelle case popolari dell'area mediterranea:
le iniziative del progetto europeo ELIHMED

Nei paesi della costa meridionale del Mediterraneo le vecchie abitazioni occupate da famiglie a basso reddito rappresentano il 40% del parco edilizio complessivo: intervenire per ridurne i consumi, migliorandone l'efficienza energetica e il comfort, è l'obiettivo del Progetto Europeo ELIHMED-Energy Efficiency in Low Income Housing in the Mediterranean, coordinato dall'ENEA. I positivi risultati delle azioni pilota svolte dal  progetto nei sei paesi partecipanti, Italia, Spagna, Francia, Grecia, Cipro e Malta, sono stati presentati oggi durante un Convegno presso la sede dell'ANCE. 

La sperimentazione su larga scala per la riqualificazione energetica di questo tipo di patrimonio edilizio, condotta simultaneamente nei sei paesi, ha dimostrato sul campo la fattibilità di soluzioni innovative e meccanismi finanziari che possono essere sostenuti con Fondi Europei di Sviluppo Regionale, che potrebbero, in una prospettiva più ampia, essere estesi a tutto il Mediterraneo, superando le difficoltà che le tradizionali politiche pubbliche hanno nel raggiungere  queste fasce di popolazione.
Il progetto ha preso in considerazione diverse aree geografiche (urbane, peri-urbane e rurali), sociali (inquilini, proprietari residenti, famiglie in stato di povertà energetica) e differenti contesti climatici, con  utilizzi  sia  moderati che intensivi di riscaldamento e aria condizionata.  
In Italia l'esperienza pilota ha coinvolto abitazioni rurali in Sardegna e condomini di case popolari a Genova e Frattamaggiore, comune della provincia di Napoli: in totale sono stati riqualificati, dal punto di vista energetico, circa 100 abitazioni.
ELIHMED sta ora sviluppando le Linee Guida per diffondere quanto acquisito dalle esperienze pilota e fornire supporto e suggerimenti alle amministrazioni nazionali, regionali e locali, oltre che ad imprenditori, progettisti e agli stessi abitanti degli alloggi a basso reddito. L'obiettivo  finale è ridurre il fabbisogno energetico degli edifici a livelli "quasi zero", in linea con le indicazioni europee del "pacchetto clima-energia 20/20/20". L'efficientamento energetico delle case a basso reddito, con elevato potenziale di risparmio, rappresenta infatti uno strumento chiave per raggiungere l'obiettivo comunitario del taglio del 20% dei consumi entro il 2020 e  può essere  considerato un settore trainante per favorire la ripresa dell'economia nazionale.
In più la riqualificazione energetica di questo tipo di patrimonio edilizio ha anche valore  sociale. Infatti oggigiorno in Europa alcune decine di milioni di cittadini vivono in regime di "energy poverty" cioè non sono in grado di pagare i propri consumi di energia e vivono condizioni di disagio. Proprio per questi cittadini dunque lo sforzo  da fare è quello di fornire degli alloggi ad energia quasi zero. Tutto ciò che queste fasce di popolazione "risparmieranno" per le bollette, inoltre, potrà essere immesso nel mercato per l'acquisto di beni materiali e quindi, se moltiplicato per milioni di famiglie, diventare un ulteriore volano di ripresa economica.
In questa prospettiva il progetto ELIHMED ha promosso, insieme ai partner di altri due  progetti che operano nell'ambito del Programma di cooperazione transnazionale MED, Europe in the Mediterranean, la "Dichiarazione di Lubiana" per invitare tutti i paesi del Mediterraneo ad investire sull'efficienza energetica degli edifici a basso reddito, in modo da promuovere anche  una nuova visione economica e sociale dell'edilizia residenziale. 
Per ulteriori informazioni: www.elih-med.eu
Roma, 30  aprile 2014
 

Vogliamo conoscere il Tevere?: progetto per le Scuole del Lazio


La Regione Lazio, con Determinazione Dirigenziale n.G06299 del 29 aprile 2014 (Direzione Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio), ha concesso il contributo massimo ammissibile a una proposta del Consorzio Tiberina dal titolo <<Vogliamo conoscere il Tevere?>>, a seguito di un Avviso Pubblico per il sostegno a progetti da attuare nelle Scuole del Lazio; il proponente cofinanzierà l'attività per il 30%.

Nell'ambito dei temi indicati nell'Avviso Pubblico, il progetto ammesso e finanziato si colloca nell'area "educazione ambientale", mirando in particolare – come richiesto – alla formazione negli studenti di una mentalità eco-sistemica. I fiumi sono da questo punto di vista esemplari, poiché ciò che accade a monte (inquinamento, azioni su sedimenti e suoli, diffusione di specie in acqua, etc) si risente a valle; e ciò non solo pensando al corso principale del fiume, ma anche al reticolo degli affluenti.

Il Tevere è per certi versi unico al mondo, considerando anche delle influenze eco-sistemiche in senso contrario, dirette (per esempio modifica del corso a monte prodotto dalle dighe, specie alloctone introdotte nelle città, etc) e soprattutto indirette, in questo caso essenzialmente mediate da fattori socio-economici e culturali: evidente l'influenza di Roma in tutto il territorio a monte del Bacino idrografico, attraverso la stratificazione di interventi nei millenni (soltanto un esempio: la captazione di fonti, anche lontane e fin dall'epoca dei Romani, con la conseguente modificazione idraulica ma anche con le tante vestigia archeologiche). Il fiume, così, viene ad influenzare e ad improntare un territorio assai vasto (il Bacino idrografico, per l'appunto), e ad esserne influenzato, con gli aspetti eco-sistemici che vanno ad interagire con fattori legati a storia, natura, cultura, tecnologia, infrastrutturazione, a loro volta strettamente correlati. Il duplice ruolo di Roma (terminale di effetti e sorgente di influenze), così come il peso demografico, giustifica una particolare attenzione per il Tevere nella Capitale.

Una delle finalità del progetto è poter elaborare una raccolta di proposte sulla sistemazione del fiume che renda sicura e godibile la sua fruizione, con enfasi sul concetto di sostenibilità e difesa di un bene delicato; le stesse piene degli anni passati hanno dato l'idea di come la protezione ecologica, in città e fuori città, sia essenziale per la salvaguardia e la fruizione, attraverso difesa del suolo, difesa della vegetazione, pulizia delle sponde, etc.

Il progetto coinvolgerà Scuole di diversi ordini, che avranno la facoltà di dividere le ricerche secondo le proprie esigenze didattiche; gli elaborati prodotti saranno pubblicati in rete a fine progetto e sarà creata una "banca delle idee" aperta sul portale www.unpontesultevere.com.

Per le Scuole di Roma non si dovrà far necessariamente riferimento ai Municipi rivieraschi, ma si cercherà di creare una "mappa" uniformemente distribuita. Attraverso i Consorziati non romani (soprattutto Comuni), i Consorziati capillari sul territorio e l'indirizzario mail del Consorzio Tiberina si proverà a coinvolgere Scuole del Lazio appartenenti all'intero Bacino idrografico, che interessa anche una gran parte delle Province di Roma e Viterbo, quasi l'intera Provincia di Rieti, un lembo della Provincia di Frosinone (dove sono le sorgenti del secondo importante fiume di Roma, l'affluente Aniene). Si cercherà così di tradurre l'approccio eco-sistemico in una forma di solidarietà ecologica legata alla naturale integrazione fra luoghi e genti che i fiumi producono (non soltanto lungo i fondovalle).

Come accennato, oltre alla sensibilizzazione eco-sistemica, uno degli obiettivi sarà la formazione di una banca-dati sulle osservazioni effettuate in diversi ambienti (urbano, semi-rurale, rurale)  su aspetti ecologici, faunistici, vegetazionali, geologici, archeologici, culturali e storici, a disposizione di tutte le Scuole, anche quelle non direttamente coinvolte; fra i Consorziati che hanno già dato formale disponibilità a cooperare al lavoro l'Università degli Studi della Tuscia, l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e l'Associazione "Amici del Tevere", singolarmente per specifici aspetti.

 

CONSORZIO TIBERINA – Agenzia di sviluppo per la valorizzazione integrale e coordinata del Bacino del Tevere     

[t] 063202087-0632500420  [f] 0632650283  [@] tiberina@unpontesultevere.com  [w] www.unpontesultevere.com

martedì 29 aprile 2014

La natura salverà l'Italia". Assemblea Lipu 1-4 maggio a Comacchio (Fe)


 FOTO di MAURIZIO BONORA
LA NATURA SALVERA' L'ITALIA
Da giovedi 1° maggio a domenica 4 maggio
la 49esima Assemblea nazionale Lipu
alla Fiera internazionale del birdwatching di Comacchio
con le nuove Strategie Lipu 2015/20 e un convegno sulla migrazione degli uccelli


Il saccheggio delle risorse naturali è tra le cause principali dell'attuale emergenza economica e ambientale. Ed è tuttavia proprio dalla natura, dalla sua rinnovata tutela e valorizzazione, da un modo diverso di abitare la terra e di rapportarsi ad essa che possiamo invertire la tendenza e determinare una vera rinascita sociale ed ecologica

È il concetto cardine delle nuove strategie Lipu 2015-2020, che verranno presentate durante la 49esima Assemblea della Lipu-BirdLife Italia che si svolgerà a Comacchio dal 1° al 4 maggio nel contesto della Fiera internazionale del Birdwatching e del turismo naturalistico, organizzata da Delta 2000.

Quattro straordinari giorni di natura, eventi, fotografia, dove la Lipu avrà un ruolo di primo piano con workshop, convegni e seminari (programma completo: www.lipu.it), il cui clou sarà appunto la presentazione delle Strategie 2015/20, dal titolo La natura salverà l'Italia.

Diviso in tre capitoli (Biodiversità tesoro italiano; Gli uccelli; Cultura ecologica), il documento, che sarà illustrato sabato 3 maggio alle 15 in occasione dell'Assemblea dei Soci, descrive gli obiettivi della Lipu nei prossimi anni sui temi della conservazione della biodiversità, della tutela degli uccelli migratori e della cultura ecologica. In esso la Lipu analizza l'attualità e gli attuali scenari socio-ambientali e incrocia le strategie di BirdLife International, la rete mondiale di associazioni di cui Lipu è rappresentante in Italia, in particolare quelle di BirdLife Europa.

"Il nuovo strumento strategico – dichiara il presidente Lipu Fulvio Mamone Capriaè prezioso ed essenziale per poter incidere sulla realtà e favorire le scelte migliori per la natura. È stato un lavoro lungo e complesso, che ha coinvolto tutta l'Associazione e prodotto un risultato di grande valore, definendo i 92 obiettivi intorno ai quali i delegati, i volontari, lo staff si stringeranno per conservare la biodiversità e gli uccelli e promuovere la cultura ecologica".

"Al lavoro storico sulla rete Natura 2000, i parchi, l'ecologia urbana – aggiunge Danilo Selvaggi, direttore generale Lipusi affiancano temi nuovi e di grande attualità come le reti ecologiche e il consumo di suolo, i cambiamenti climatici e la resilienza. Gli uccelli selvatici, cui dedichiamo il secondo capitolo, restano il cuore della mission Lipu, con obiettivi di ricerca e conservazione, mentre l'intera terza parte è dedicata alla cultura ecologica, in particolare la città, la cura dei luoghi, l'adolescenza, i new media, nonché il rilancio della cultura del dono che anima il volontariato".

Una parte fondamentale delle Strategie è infine dedicata a Wingsland, il grande programma sulla migrazione che la Lipu svilupperà nei prossimi anni per rendere l'Italia un luogo più accogliente per gli uccelli migratori.

Molto ricco il resto del programma dell'Assemblea Lipu che prevede, tra l'altro, un focus sul progetto dell'autostrada Orte-Mestre e dei suoi impatti sull'ambiente (giovedi ore 15), il workshop per volontari e operatori Lipu Ornitho. Birdwatching e monitoraggio degli uccelli per la conservazione della natura (2 maggio ore 10), il seminario internazionale Birdwatching, Delta, Europa. Una rete di tour leaders naturalistici per promuovere un altro turismo sull'importanza naturalistica del Delta del Po e le esperienze sul birdwatching raccontate a voce dai più grandi partner europei di BirdLife International come Rspb (Regno Unito), Lpo (Francia), Nabu (Germania) e Vbn (Olanda) (2 maggio ore 15,30).

Alle 10 di sabato 3 maggio il convegno Wingsland. La migrazione degli uccelli, la conservazione della biodiversità, il mondo di domani,  mentre alle 15 si terrà l'Assemblea dei Soci Lipu.

Per tutti i giorni dell'Assemblea saranno presenti inoltre gli stand istituzionali Lipu, il salotto Lipu-Youdoc con i più bei documentari naturalistici in alta definizione e il laboratorio di educazione ambientale La Città naturale.

Il programma completo dell'Assemblea Lipu è pubblicato nel sito web www.lipu.it


29 aprile 2014

Sodexo Green Engagement per ridurre la carta

Con idee sostenibili e una vera e propria "Cerimonia degli Oscar" Sodexo Benefits & Rewards riduce il consumo di carta di azienda.

Obiettivo: -20% entro settembre 2014.

 

Sono oltre 50 le idee inviate dai dipendenti della sede italiana di Sodexo Benefits & Rewards Services per ridurre il consumo di carta in azienda: quaderni riciclati, documenti elettronici, fornitori ecologici, sono solo alcuni dei suggerimenti arrivati sul tavolo della giuria, composta dal board dei direttori, con il compito di scegliere le tre idee migliori, premiate con un voucher digitale Pass Gift.


Sodexo Paperless Awards 2014 è l'iniziativa ideata dall'azienda leader mondiale nelle soluzioni per la qualità della vita, per coinvolgere e avvicinare i propri dipendenti ad uno stile di vita sostenibile anche sul luogo di lavoro, invitandoli a contribuire in modo attivo e con le proprie idee al Progetto E3 Paperless, per ridurre del 20%, entro il 30 settembre 2014 l'utilizzo della carta nelle proprie sedi e filiali in tutto il mondo.


Sodexo, da sempre attenta alle tematiche della sostenibilità ambientale, è il primo operatore nel mercato italiano dei buoni pasto che dal 2007 produce e distribuisce il 100% dei voucher su carta riciclata e lavorata senza l'utilizzo di prodotti nocivi per l'ambiente, oltre ad abbracciare iniziative e partnership internazionali a sostegno del rispetto e del corretto utilizzo delle risorse naturali nella filiera produttiva.


Il 22 Aprile, in occasione della Giornata mondiale della Terra, tutto il Gruppo ha festeggiato l'E3 Day che, nella sede italiana, ha visto anche la premiazione delle tre idee più sostenibili con un buono Pass Gift rigorosamente digitale spendibile on-line.


Ma come si è svolta questa operazione di green engagement?


Durante i mesi di marzo e aprile 2014 si è sviluppata una campagna di sensibilizzazione che, con una strategia teasing, ha coinvolto tutti i dipendenti nell'iniziativa Sodexo Paperless Awards attraverso 4 steps: Informàti, per dare il via all'iniziativa, Interessàti, per informarli sugli obiettivi di risparmio del gruppo, Coinvolti, per invitarli a contribuire con la propria idea a un consumo consapevole della carta, In Azione, per annunciare la premiazione delle idee migliori in una vera e propria Cerimonia degli Oscar.


Il board dei direttori ha premiato le idee più sostenibili in termini di costi ed efficienza e le proposte che sono state più esaustive e complete nell'ottica della loro realizzazione.

 

"Noi crediamo fortemente nel lavoro di squadra e nell'apporto che ciascuno di noi può e deve dare al fine di vivere in un ambiente lavorativo stimolante e funzionale, per questo quest'anno abbiamo lanciato i Sodexo Paperless Awards, un contest che ci ha visti tutti protagonisti nel dare il nostro contributo ad un utilizzo più consapevole della carta in ufficio." spiega Sergio Satriano, Managing Director di Sodexo Benefits & Rewards Services Italia.

 

"È stato positivo notare come le diverse proposte ricevute hanno coperto aree funzionali differenti, suggerendo accorgimenti originali per rendere migliore l'attività lavorativa quotidiana, senza impattare sui costi."

Secondo questi criteri le tre idee vincitrici sono state:


Per la categoria "Archiviazione Digitale", l'idea che prevede l'utilizzo di contratti per clienti, affiliati e fornitori in formato elettronico, grazie a un sistema di archiviazione ottica anche delle fatture; per la categoria "Best practice sostenibili", un programma di atteggiamenti consapevoli, come posizionare accanto alla stampante un vassoio per la carta usata da riutilizzare per prendere appunti, maggior attenzione ai file inviati per la stampa e una scelta dei fornitori legata anche alla disponibilità di prodotti eco-compatibili di cancelleria.


Infine, per la categoria "Efficienza Operativa", la proposta di implementare firma e fax digitale per l'approvazione di documenti e contratti.


Secondo il CNR negli uffici italiani si utilizzano circa 240 miliardi di fogli all'anno, per un peso complessivo di 1,2 milioni di tonnellate di carta. Ciò equivale all'abbattimento di circa 20 milioni di alberi e all'immissione in atmosfera di una quantità di CO2 pari a oltre 4 milioni di tonnellate annue. Se risparmiassimo un foglio ogni 5, emetteremmo quasi 900.000 tonnellate di CO2 in meno ogni anno. Questo equivale a non far circolare per un anno ben 550.000 automobili, oltre al fatto che salveremmo molti alberi: in media un albero = 12.000 fogli di carta.

 

 

About Sodexo

 

Sodexo in Italia

Sodexo è attiva in Italia dal 1974 ed oggi conta oltre 12.000 collaboratori all'interno delle due divisioni: On-Site Services e Benefits & Rewards Services. Sodexo Benefits & Rewards Services  offre ai propri clienti benefit e soluzioni per motivare il personale ed incrementare le performance con programmi di incentivazione e loyalty personalizzabili. Ad agosto 2012 conta 6.800 clienti e 450.000 utilizzatori al giorno presso 100.000 esercizi convenzionati.

Da ottobre 2013, il ramo d'azienda di Compass Group « Ristomat » è entrato a far parte del Gruppo Sodexo.

 

Sodexo Group

Sodexo, creata da Pier Bellon nel 1966, è da oltre 40 anni il partner strategico di aziende ed istituzioni che ricercano la performance ed il benessere dei propri collaboratori, contribuendo allo sviluppo economico, sociale ed ambientale di città, regioni e Paesi in cui opera. Il Gruppo Sodexo è presente in 80 Paesi con un volume d'affari di 18,2  miliardi di euro e 75 milioni di utilizzatori al giorno. E' quotata alla Borsa di Parigi e con oltre 420.000 collaboratori si posiziona come 20 esimo datore di lavoro al mondo.

 

 

Key Figures

 

Sodexo in the world

 

18.2 billion euro consolidated revenue

420 000 employees

20th largest employer worldwide

80 countries

34,300 sites

75 million consumers served daily

9.5 billion euro market capitalization (as of November 7 2012)

 

 

Sodexo in Italia

 

12.000 dipendenti

450.000 beneficiari

6.800 clienti

100.000 esercizi convenzionati


RIPARTE LA CAMPAGNA 'LA SPIAGGIA NON E' UN POSACENERE'


Roma 29 aprile 2014. Il 40% dei rifiuti nel Mar Mediterraneo è composto da cicche di sigaretta. Gesti consueti, cattive abitudini, errata percezione (il mare è così grande, la cicca così piccola!!) portano i mozziconi di sigaretta a rappresentare questo triste record. 

"Una piccola cicca di sigaretta rilascia nel tempo nicotina, polonio 210, composti organici volatili come benzene, formaldeide, acetone e toluene, gas tossici come acido cianidrico e ammoniaca, catrame e condensato, acetato di cellulosa. Basterà?" lo ha dichiarato Andrea Nesi coordinatore nazionale della commissione ambiente di AICS

"Questi dati devono far riflettere e mettere in campo tutte le risorse disponibili per educare i fumatori facendo comprendere loro la rilevanza del piccolo gesto che compiono ogni volta che gettano via una cicca. Nei 10000 circoli AICS, su tutto il territorio nazionale, per il secondo anno consecutivo si farà attività di sensibilizzazione, sopratutto tra i giovani" continua Nesi

"Ma anche molti comuni hanno manifestato nuovamente il proprio interesse a diffondere l'iniziativa sul proprio territorio. La prima adesione alla campagna è giunta oggi da parte del comune di Bracciano che, per il secondo anno consecutivo, conferma l'impegno nel coinvolgere tutti gli operatori affinchè l'iniziativa abbia un successo concreto" conclude Nesi


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