Padova, 14 aprile 2014 – Un volume di oltre 500.000 metricubi, 40.000 metriquadri di superficie coperta, con un ipermercato di 6.000 e gallerie per oltre 15.000; 120 unità commerciali, aree di ristorazione, uffici, 2.400 posti auto, di cui 1.200 coperti.
"Nave de Vero", questo il nome dell'edificio, è in assoluto il primo centro commerciale in Italia ad aver ottenuto la certificazione Breeam (BRE Environmental Assessment Method /Europe Commercial 2009-Retail): il più esigente protocollo di valutazione ambientale a livello internazionale, che stabilisce lo standard di bioedilizia di più alta qualità, rappresentando di fatto il criterio utilizzato come riferimento per valutare la performance ambientale degli edifici, sia in fase di costruzione che rispetto al funzionamento quotidiano e all'impatto sull'ambiente.
"Nave de Vero" alterna in modo funzionale e armonico materiali assai diversi fra loro, come acciaio, calcestruzzo, vetro, legno, pietra... La struttura si sviluppa su tre piani: un seminterrato a parcheggio, due piani fuori terra per le attività commerciali, infine la copertura a impianti. Tutta l'area dedicata alla ristorazione si affaccia su una grande piazza sovrastata da una cupola in vetro. Originale e d'impatto il design complessivo, opera dello studio londinese Design International: l'edificio si presenta come una grande nave dal cui fianco emerge un vascello in vetro e acciaio - da qui il nome del complesso - ospitante l'ingresso principale, a ricordare che la città in cui trova collocazione non è solo la Porto Marghera delle grandi industrie, ma anche e soprattutto una realtà portuale da valorizzare.
· Promotore dell'intervento: B.L.O. srl
· Gestore: Corio Italia (Milano)
· Progetto preliminare: Studio Milanese&Modena (Mestre, Venezia)
· Progetto esecutivo, direzione lavori, sicurezza, coordinamento e management: Tecnostudio s.r.l. di Danilo Turato (Mestrino, Padova) – [Staff: architetti Arianna Gobbo, Diego Zanaica, Mattia Rostello, Marco Brusarosco e Barbara Negrari; ingegneri Stefano Paludetto, Jgor De Santi e Chiara Nicolè; geometri Emanuele Ferro, Roberto Loreggian, Samuele Lazzarini, Rosella Michelon, Luca Fior, Marco Rizzi; Francesca Zulian, Sara Berloso.
· Concept: Design International (Londra)
· Progetto impianti: Manens - Tifs Ingegneria (Verona)
· Ditta costruttrice: Moretti Contract (Brescia)
· Realizzazione impianti: Diesse Electra s.p.a. (Brescia) e Panzeri s.p.a. (Como)
· Progetto opere urbanistiche: Studio Iter (San Donà di Piave, Venezia) e Tecnostudio s.r.l.
· Ditta costruttrice opere urbanistiche: A.T.I. Brussi (Treviso) e Lovato (Padova)
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