Assicurare la circolazione dei beni essenziali, in tempi rapidi e nel rispetto delle norme di sicurezza affinché possano quotidianamente essere riforniti gli scaffali di supermercati e farmacie. È questo il grande impegno che è stato richiesto a tutti gli operatori del comparto logistico per rispondere efficacemente all'emergenza Covid-19. Una responsabilità presa con serietà e determinazione dalle oltre 1.800 aziende aderenti a Conlegno, Consorzio Servizio Legno Sughero, che quotidianamente mettono a disposizione le loro competenze per garantire la corretta circolazione delle merci. In particolare, dall'inizio dell'emergenza sono circa 1.900 i pallet prodotti e riparati dalle 203 aziende licenziatarie del marchio EPAL, mentre sono 432.092 i metri cubi di imballaggi in legno sottoposti a trattamenti fitosanitari, pronti a trasportare le merci oltre i confini nazionali, ad opera delle 1.472 aziende autorizzate FITOK. Inoltre, a tutela dei dipendenti delle aziende consorziate e delle loro famiglie, l'Area Tecnica FITOK di Conlegno ha deciso di proporre ai produttori di imballaggi in legno delle polizze assicurative di copertura Covid-19 nell'ottica di mettere a disposizione quanti più strumenti possibili per far fronte alla situazione di emergenza. A questa azione si somma l'impegno del Consorzio per agevolare l'acquisto di mascherine e permettere ai lavoratori di continuare a operare in sicurezza. Una macchina perfettamente funzionante che silenziosamente lavora senza sosta al servizio del Paese fornendo costante supporto agli imprenditore per guidarli nell'applicazione delle direttive emesse dal Governo.
"Conlegno coglie l'occasione per ringraziare tutti i suoi consorziati per il lavoro svolto in questo periodo particolarmente delicato – dichiara Orlando Fravega, presidente del Consorzio Servizi Legno Sughero – Mai come ora è necessario fare squadra e lavorare in modo compatto e coeso per superare questo momento difficile. Un ringraziamento particolare va a tutte le aziende che hanno saputo rispondere all'appello e che hanno continuato a lavorare con enorme impegno e sacrificio per garantire la quotidiana circolazione delle merci. Sostegno e solidarietà da parte del Consorzio per ciascuna delle 1.800 imprese che ogni anno contribuiscono al raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi".
A rendere possibile la movimentazione, lo stoccaggio e il trasporto delle merci in ogni angolo del Pianeta sono, infatti, i pallet in legno. Basti pensare che il settore dei beni di largo consumo annualmente ne utilizza più di 60 milioni marchiati EPAL, assorbendone circa il 75% della produzione annuale. Numeri importanti destinati ad aumentare per rispondere al boom di ordini da parte delle catene distributive e del settore farmaceutico, senza dimenticare l'impennata degli acquisti online.
Ma perché scegliere il pallet EPAL può fare la differenza? Sono tre i motivi principali individuati dal Consorzio.
· Sicurezza: l'incidenza di fenomeni che causano danni alla merce risulta essere circa 5 volte superiore in caso di movimentazione manuale della stessa. In assenza di supporti di legno l'operatore si trova a movimentare manualmente anche più colli per volta aumentando la probabilità di rottura degli stessi nonché mettendo a rischio la sua salute.
· Risparmio: attraverso l'adozione del pallet in legno le aziende del settore del largo consumo possono risparmiare ogni anno oltre 1,8 miliardi di euro. Estendendo il ragionamento a tutti i flussi logistici che in Italia viaggiano su pallet EPAL, il beneficio complessivo per l'economia nazionale è di oltre 2,5 miliardi di euro/anno. Considerato il numero di famiglie in Italia pari a 25 milioni, tale beneficio comporta un risparmio di 100 €/anno a famiglia.
· Efficienza: la possibilità di poter trasportare più colli contemporaneamente ha sicuramente diminuito il tempo medio di carico e scarico dei mezzi. Basti pensare che nella filiera del largo consumo viaggiano attualmente circa 3,2 miliardi di colli e che ogni pallet EPAL mediamente ne trasporta 40 alla volta.
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento