Recuperate 1468 tonnellate di lampade a basso consumo esauste, di cui il 13% solo in Veneto
Ecolamp diffonde i dati relativi all'andamento della raccolta nel 2011 a livello nazionale
Milano, 16 febbraio 2012 – Ecolamp, il consorzio che assicura su tutto il territorio nazionale il recupero e lo smaltimento delle apparecchiature di illuminazione a fine vita, ha diffuso oggi i dati sulla raccolta a livello nazionale riferiti all’anno appena concluso. L’occasione è stata quella della conferenza stampa che si è tenuta a Venezia, presso lo stand allestito dal Consorzio per il terzo anno consecutivo a Campo San Polo e dedicato ad attività di intrattenimento educativo per grandi e piccini, in visita nella città lagunare nei giorni del Carnevale.
Nel corso del 2011, in tutta Italia, Ecolamp ha raccolto oltre 1460 tonnellate di sorgenti luminose presso le circa 1650 Isole Ecologiche e i 25 Collection Point presenti sul territorio nazionale e grazie al servizio di ritiro gratuito Extralamp dedicato agli operatori professionali. Un risultato che supera di circa 200 tonnellate la raccolta del 2010 e, addirittura, di oltre 600 il dato relativo al 2009.
In particolare, dal 2010 al 2011 Ecolamp ha registrato un incremento pari a circa il 75% nella raccolta presso i Collection Point, quella ottenuta grazie alla collaborazione dei professionisti del settore illuminotecnico e degli installatori di materiale elettrico che hanno consegnato le lampade esauste direttamente e in maniera gratuita presso i centri di raccolta del Consorzio, presenti in tutta Italia. Un dato estremamente positivo che testimonia come stia progressivamente aumentando la consapevolezza, anche nel mondo professionale, dell’importanza di smaltire in maniera corretta i rifiuti elettrici ed elettronici, sia per evitare la dispersione di sostanze nocive nell’ambiente sia per recuperare quasi la totalità delle componenti in vetro, metallo e plastica.
La quantità di lampade a basso consumo raccolte da Ecolamp ha permesso, infatti, di recuperare quasi 120 tonnellate tra mercurio e altri materiali tossici sottratti alla dispersione nell’ambiente, 1200 tonnellate di vetro - che può trovare applicazione in manufatti per l’edilizia o nei processi di vetrificazione delle superfici di piastrelle - 19 tonnellate di plastiche e 79 di metalli.
“Il 2011 si è concluso con un segno positivo che ci fa iniziare l’anno nuovo con le migliori aspettative: da gennaio, in meno di due mesi, sono già quasi 150 le tonnellate sottoposte a corretto smaltimento – dichiara Andrea Pietrarota, Direttore Marketing e Comunicazione di Ecolamp - In quattro anni abbiamo raccolto oltre 3500 tonnellate di lampade a basso consumo esauste, un risultato importante e un andamento in costante crescita al quale sono certo abbia contribuito anche l’impegno del Consorzio nello sviluppo di attività didattiche e il suo coinvolgimento in importanti progetti di comunicazione volti ad accrescere la consapevolezza dei consumatori verso la tematica ambientale e trasferire i comportamenti corretti per smaltire questa categoria di rifiuto speciale”.
I risultati del Veneto in dettaglio
Ciò nonostante, il percorso per allineare l’Italia agli standard europei è ancora lungo, come evidenziano i dati relativi alla distribuzione geografica del quantitativo raccolto che mostrano difformità tra le varie regioni. Al contempo, emergono alcuni casi esemplari, come il Veneto, che anche quest’anno si posiziona al secondo posto nella classifica delle regioni italiane più virtuose per quanto riguarda il recupero e il trattamento delle lampade a risparmio energetico esauste: oltre il 13% della raccolta nazionale, pari a quasi 200 tonnellate, si è registrato in Veneto: Treviso (59 tonnellate), Vicenza (44 tonnellate) e Venezia (38 tonnellate) le città più sensibili e attente all’ambiente. Solo queste tre sono responsabili di oltre il 70% del recupero regionale di sorgenti luminose a basso consumo esauste, seguite in ordine da Padova (19 tonnellate), Verona (17 tonnellate), Belluno (9 tonnellate) e Rovigo (6 tonnellate). Nelle 223 isole ecologiche presidiate da Ecolamp su tutto il territorio veneto sono stati raccolti 83mila kg di lampade conferite direttamente dai consumatori, 42mila sono i chili consegnati agli installatori presso i Collection Point e 67mila kg ritirati grazie al servizio gratuito Extralamp.
Oltre alla presenza per il terzo anno consecutivo al Carnevale di Venezia, le attività di comunicazione e sensibilizzazione da parte del Consorzio Ecolamp in Veneto proseguiranno nel mese di febbraio a fianco di Legambiente nella campagna “Illumina il Riciclo”: nelle giornate di venerdì 24 e domenica 26 febbraio verranno allestiti punti informativi rispettivamente presso i centri commerciali Esselunga di Verona e Le Barche di Venezia Mestre, dove sarà possibile ricevere informazioni sulla raccolta differenziata delle lampade fluorescenti esauste e sulla normativa che la regolamenta.
Nessun commento:
Posta un commento