Homelidays collabora al progetto della Fondazione Cesare Serono nelle maggiori città italiane offrendo case vacanza prive di barriere architettoniche
Torino, giugno 2013 *** Se l'affitto di una casa rappresenta una soluzione ottimale per godere di grande libertà e flessibilità, per le persone disabili la presenza di barriere architettoniche può rivelarsi un fastidioso ostacolo capace di rovinare una vacanza, nonché una grande fonte di discriminazione. L'importanza di permettere la ricerca di strutture adeguate a tutti i turisti è da sempre una delle priorità di Homelidays.it, che da oggi collabora con la Fondazione Cesare Serono per le prime due tappe del progetto pluriennale A Ruota Libera.
L'impegno di Homelidays per contribuire a un turismo più accessibile per tutti si manifesta, prima di tutto, in un motore di ricerca avanzata che permette di pianificare la propria vacanza secondo criteri di accessibilità, selezionando la casella "Accesso per portatori di handicap", le attrezzature all'interno della casa e altri servizi accessori. "Garantire il proprio sostegno a un progetto di questo tipo significa non solo arrivare per primi, ma sottolineare ulteriormente l'importanza delle pari opportunità in ambito di accessiblità, un aspetto troppo spesso trascurato dagli operatori turistici" afferma Federica Parente, responabile commerciale per il mercato italiano.
Da una recente ricerca promossa e finanziata dalla FCS e realizzata dal Censis, emerge come in Italia la disabilità sia percepita a livello sociale e politico come una questione essenzialmente assistenziale e non come una parte integrante del principio costituzionale imprescindibile di eguaglianza e, di conseguenza, come una questione di integrazione e di promozione dei diritti civili. L'iniziativa intende perciò sensibilizzare l'opinione pubblica e le autorità su un problema così rilevante sotto il profilo sociale e dei diritti individuali, offrendo risposte concrete ai disabili che si muovono sul territorio italiano. L'ideatore del progetto, interamente finanziato dalla Fondazione Cesare Serono, è Pierluca Rossi, per oltre 20 anni avventuroso viaggiatore e documentarista per la RAI e SKY per le più importanti riviste del settore, colpito da sclerosi multipla poco dopo i 40 anni.
Dopo la visita di Berlino, città vincitrice dell'Access City Award e premio europeo per le città che hanno sviluppato progetti per l'accessibilità, per raccogliere le best practices, Pier Luca Rossi prevede, con il suo team di S.A. Immagini, la visita alle città d'arte italiane per definire itinerari che permettano al turista disabile di muoversi su due itinerari che congiungano i maggiori punti di interesse della città come monumenti, musei e chiese, e di fruire agevolmente dei servizi di quella città, senza perdere tempo o trovarsi di fronte a spiacevoli sorprese. Firenze è stata la prima meta in Italia e Homelidays ha messo gratuitamente a disposizione un'abitazione nel capoluogo toscano per ospitare il team a maggio, e altre abitazioni da perlustrare per valutarne l'accessibilità.
Questo progetto porterà alla pubblicazione di una nuova collana della casa editrice Polaris "Itinerari accessibili, istruzioni per l'uso" e a marzo del prossimo anno usciranno pubblicazione sulle città di Firenze e Lecce.
Oltre che dalle aziende del turismo dei paesi vincitori dell'Access City Award degli ultimi anni, il sostegno al progetto A Ruota Libera è trasversale e vanta l'appoggio di importanti aziende come Toshiba, Canon e Avid per la fornitura di attrezzature, la Fiat che ha messo a disposizione un doblò allestito da Olmedo con l'accesso per la sedia a rotelle, Rai con TV7 e "Alle falde del Kilimangiaro" per gli spazi televisivi, Il Corriere della sera con articoli e reportage, Il Touring Club Italiano con articoli sulla rivista e sul loro sito, la casa editrice Polaris che pubblicherà le speciali guide e altre testate come Neos, Gist con articoli e spazi dedicati all'iniziativa
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