Milano, 7 marzo 2018 – WPP e Kantar Millward Brown hanno presentato la prima classifica italiana di BrandZ, annunciando i Top 30 Most Valuable Italian Brands.
A guidare è Gucci, uno dei ben 7 marchi del Lusso valutati da questo studio che per la prima volta delinea lo scenario italiano e ne anticipa i cambiamenti, tracciando l'evoluzione dei brand di maggiore successo del nostro Paese.
Gucci è in testa alla classifica con un Brand Value di $ 16,3 miliardi, seguito dal marchio di telecomunicazioni TIM con $ 9,3 miliardi, e dal provider di energia Enel al terzo posto con $ 7,4 miliardi.
Al quarto posto si posiziona Kinder con $ 6,9 miliardi e Prada completa la Top 5 con $ 4,0 miliardi.
"L'ingegneria, il design e la creatività propri dell'Italia stanno sostenendo marchi italiani di livello mondiale, vecchi e nuovi", commenta David Roth, CEO EMEA e Asia, The Store WPP. "La Top 30 italiana di BrandZ riflette la tradizione di questo Paese, fatta di imprese produttive, di riconosciuta esperienza nel loro settore, di professionalità con grande visione e determinazione, nel caso di beni quotidiani come la pasta Barilla, o degli abiti e accessori più esclusivi, come nell'alta moda, o ancora dell'ingegneria più sofisticata necessaria per creare l'ultimo modello Ferrari o un nuovo yacht, o per distribuire servizi all'avanguardia di comunicazione o pubblica utilità come TIM ed Enel".
Ci sono 7 marchi leader del Lusso nella Top 30 italiana.
Complessivamente Gucci, Prada, Armani, Bottega Veneta, Bulgari, Fendi e Ferragamo contribuiscono con $ 28,9 miliardi al Brand Value totale della classifica.
Nell'industria automotive, Ferrari svetta supportata da una brand experience che combina guida sportiva ed esclusività.
Questa concentrazione tutta italiana di marchi di lusso è in contrasto per esempio con la predilezione della Spagna per una moda a prezzi accessibili e la concentrazione della Germania su tecnologia e ingegneria.
"L'abilità dell'Italia di sviluppare marchi premium del lusso conferisce alla classifica una nota distintiva, ma il Paese ha molti altri nomi forti in settori meno osannati, dall'Oil & Gas ai servizi finanziari agli operatori di crociere", afferma Massimo Costa, Country Manager WPP Italia.
I marchi del food seguono a ruota, contando per circa il 15% del valore di brand complessivo ($ 13,1 miliardi).
Tra i sei brand in classifica, tre sono di Ferrero - Kinder, Nutella e Ferrero Rocher. Il valore complessivo dei brand elencati nella Top 30 italiana di BrandZ è pari a $ 85,3 miliardi.
I marchi italiani sono in genere Healthy Brand, ovvero hanno un punteggio elevato nei cinque indicatori che rilevano la "salute" di un brand: Purpose, Innovation, Communications, Experience e Love; in particolare, i brand della Top30 italiana risultano eccellere in Purpose e Communications.
Tuttavia, come in altri mercati europei, l'Innovazione è un aspetto su cui i marchi dovrebbero intervenire. Solo il 17% della Top 30 italiana di BrandZ è percepito come innovativo in termini di comunicazione dai consumatori intervistati.
L'innovazione nella comunicazione, ovvero quando il valore di Brand viene creato in modi nuovi e originali, è uno degli indicatori più difficili da costruire, ma quello che determina il massimo risultato.
In media, i marchi italiani percepiti come innovativi hanno un valore quasi doppio rispetto agli altri, con un Brand Value medio di $ 3,4 miliardi contro uno di $ 1,8 miliardi.
Queste le principali tendenze evidenziate dallo studio Top 30 Most Valuable Italian Brands:
§ Brand con Purpose. Gli acquirenti di qualsiasi cosa, dal caffè alla couture, oggi si aspettano prodotti realizzati in modo etico e sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale e i brand hanno risposto alla richiesta. I marchi italiani si distinguono per l'efficacia del loro Purpose rispetto a quelli del resto d'Europa e, anzi, nel mondo, hanno performato significativamente meglio dei marchi di Spagna e Regno Unito. Rispetto all'indicatore Purpose, l'Italia si colloca al 4 ° posto, preceduta solo dalla classifica di BrandZ Top 30 Globale, USA e Germania.
§ Il Potere del 'Brand Italy'. I prodotti italiani sono molto apprezzati in tutto il mondo, in particolare se legati a cibo, vino e moda. I brand che vogliono far leva su questo devono pensare non solo a come promuovere il proprio heritage italiano, ma anche a come affermare la propria autenticità.
§ L'Adattamento a Nuovi Mercati. Alcuni marchi italiani hanno imparato l'arte di rimanere fedeli a se stessi, pur sapendo adattarsi anche all'esportazione. La marca di prodotti da forno Corsini, fondata in Toscana nel 1921, ad esempio, confeziona maxi cantucci per Starbucks da servire con i loro caffè extra-large.
Il rapporto BrandZ Top 30 Most Valuable Italian Brands, con la classifica e un'analisi approfondita, è disponibile online a questo link:
www.millwardbrown.com/brandz/top-italian-brands
È inoltre possibile accedere a report, classifiche, grafici, articoli e altro tramite l'app BrandZ, che può essere scaricata gratuitamente in formato per Apple IOS e Android al link www.brandz.com/mobile o cercando BrandZ in iTunes o Google Play Store.
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