CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Le ultime news sull'Eco-Sostenibilità

Le ultime notizie di AlternativaSostenibile.iy

Cerca nel blog

lunedì 5 marzo 2018

SodaStream: ricetta "Made in Italy" per ridurre CO2

Lo stile di vita made in Italy vs. le proposte rigide degli scienziati nordici 
  • Sono 49 milioni gli italiani che bevono acqua in bottiglia: 8 milioni in più rispetto a 20 anni fa.
  • Le radicali proposte degli scienziati svedesi e la risposta italiana 
Milano, 5 marzo 2018 - Per rispettare gli accordi sul clima di Parigi che stabiliscono che le emissioni di carbonio devono scendere a due tonnellate di CO2 per persona entro il 2050, ogni Paese deve assumere delle pratiche virtuose, solo così potremmo aiutare il pianeta a sopravvivere.

Per andare in questa direzione molti italiani hanno già adottato regole intelligenti. 

Una recente ricerca effettuata SodaStream dimostra che il 75% degli italiani si dichiara abbastanza attento all'ambiente, l'88% dichiara di impegnarsi nel fare una corretta raccolta differenziata per contribuire alla riduzione dei rifiuti, la maggior parte del campione intervistato (il 52%) converge sul tenere chiuse le persiane nelle ore più calde della giornata per evitare l'utilizzo eccessivo del condizionatore.

Ma le buone intenzioni non corrispondono sempre alla realtà dei fatti che resta invece preoccupante.Benché il campione oggetto di indagine abbia dichiarato di apprezzare l'acqua di rubinetto in quanto buona, sicura e a portata di mano per il 62%, la maggioranza degli italiani consuma l'acqua in bottiglia senza tener conto del danno ambientale conseguente.

L'Italia, infatti, è leader europeo assoluto nel consumo dell'acqua minerale imbottigliata, mentre è noto che per produrre 350 mila tonnellate di Pet (Polietilentereftalato) necessarie per le bottiglie, vengono emessi in atmosfera ben 910 mila tonnellate di CO2: quello che potrebbe sembrare un innocuo sorso d'acqua si trasforma in un micidiale killer dell'ambiente.

Un'indagine del Censis ha rilevato che in media gli italiani consumano 206 litri di acqua in bottiglia pro capite all'anno, un consumo interclassista, unisex e per tutte le età, in particolare nelle nuove generazioni dei Millennial e gli anziani.

Oggi sono 49 milioni gli italiani che bevono acqua in bottiglia: 8 milioni in più rispetto a 20 anni fa. Molti e in numero crescente i grandi bevitori: il 79,7% dei nostri connazionali ne beve almeno mezzo litro al giorno, utilizzando spesso le bottigliette da mezzo litro che risultano particolarmente dannose per l'ambiente. 

Proprio la riduzione del consumo di plastica potrebbe far dell'Italia il campione di sostenibilità e aiutarci a ridurre le emissioni di carbonio. 

Si tratta di una soluzione abbastanza semplice proprio per la realtà italiana, considerando che l'acqua di rubinetto in Italia è la più buona e controllata d'Europa. Questo permetterebbe al Belpaese di fare la sua parte nella tutela dell'ambiente. 

"Per salvare l'ambiente pare ci siano due strade– ha commentato Petra Schrott, Lecturer Professor presso la Fondazione CUOA - quella proposta dagli scienziati svedesi della Lund University che ci suggeriscono come ricetta di fare meno figli, viaggiare meno, rinunciare all'auto e diventare vegetariani, e quella di noi italiani che preferiamo continuare a goderci la pasta, la pizza e le lasagne della nonna, ma utilizzando meno plastica e sempre più biciclette. L'incremento dell'uso della bici, ad esempio, secondo Legambiente ci ha fatto risparmiare 428.000 € come riduzione dei costi sociali dell'emissione di gas serra quantificato in euro e 127.309 € come valore complessivo del risparmio di carburante nel 2015". 

L'attenzione all'ambiente non esclude l'importanza di una buona e corretta idratazione, che prevede almeno 8 bicchieri dell'acqua al giorno. 

Ma le alternative all'acqua in bottiglia sono tante: le borracce da portare con sé, le caraffe filtranti e i gasatori domestici da utilizzare con l'acqua del rubinetto a casa, in vacanza o in ufficio. 


--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *