"Roma e la sostenibilità": l'Osservatorio di LifeGate attesta che
2,3 milioni di cittadini credono in uno stile di vita più consapevole
La ricerca svolta dal 2015 da LifeGate, con l'Istituto Eumetra MR, a livello nazionale e a Milano, si focalizza per la prima volta a Roma, in collaborazione con l'Università Luiss, e attesta come l'81% dei cittadini sia appassionato e interessato ai temi legati alla sostenibilità.
Per le esigenze legate al contesto attuale, l'evento di presentazione dell'indagine si trasforma in un hub digitale ricco di approfondimenti on demand con contributi di esperti e aziende.
Roma e la sostenibilità
5 giugno 2020 – L'Osservatorio sulla sostenibilità di LifeGate approda per la prima volta a Roma. Da oggi è disponibile su osservatorio.lifegate .it, "Roma e la sostenibilità: 1° Osservatorio sullo stile di vita dei cittadini", ricerca realizzata da LifeGate, in collaborazione con Eumetra MR e l'Università Luiss, che fornisce una fotografia dettagliata di come la società romana applica i temi della sostenibilità alla visione del futuro e alle scelte quotidiane.
Svolta annualmente a livello nazionale e a Milano, la nuova indagine è stata realizzata nel mese di marzo su un campione di 813 individui rappresentativo della popolazione romana maggiorenne, con un segmento appartenente alla Generazione Z, tra i 18 e i 24 anni.
Contro un dato nazionale che tocca quest'anno i 36 milioni di appassionati e interessati al tema della sostenibilità, il dato sul coinvolgimento dei romani si attesta sui 2,3 milioni, con un 81% degli intervistati che lo percepisce come patrimonio comune in grado di influenzare le abitudini quotidiane. Tra questi, coloro che mostrano il maggior interesse sono soprattutto i giovani della Generazione Z e le donne, con un'età compresa tra i 35-54 anni, diplomate o laureate, vegetariane e professionalmente attive.
L'hub digitale dedicato alla ricerca "Roma e la sostenibilità: 1° Osservatorio sullo stile di vita dei cittadini" è ricco di contenuti di approfondimento on demand, sulle tematiche affrontate nello studio e sugli aspetti connessi all'attualità, e fornisce riflessioni legate alla sempre maggior consapevolezza dei cittadini romani rispetto al concetto di sostenibilità.
"Dall'analisi dei risultati della ricerca, sono rimasto colpito da quanto i romani siano consapevoli e attenti nelle loro scelte e comportamenti quotidiani e quanto siano coinvolti personalmente per contribuire ad uno sviluppo sostenibile di Roma - il commento di Enea Roveda, CEO di LifeGate - Il cambiamento in atto a Roma e in tutto il Paese passa anche dall'ascolto di chi fa davvero la differenza con le proprie azioni. Questa nuova consapevolezza non può che accelerare il passaggio verso un'economia resiliente e sostenibile".
"Questa prima edizione dell'Osservatorio a Roma mostra una grande sensibilità dei cittadini della Capitale sui temi dello sviluppo sostenibile, sia sul piano della conoscenza dei queste tematiche, sia su quello degli atteggiamenti e dei comportamenti conseguenti - dichiara Renato Mannheimer di Eumetra MR - Più dell'80% dei romani appare in qualche misura coinvolto sui temi e sui valori dell'ambiente e della sostenibilità. Una cifra importante, superiore a quanto riscontrato mediamente sul piano nazionale, che suggerisce un'adeguata riflessione".
La ricerca presentata da Simona Roveda, direttore editoriale e comunicazione LifeGate, e da Renato Mannheimer dell'Istituto di Ricerca Eumetra MR, è patrocinata dalla Commissione Europea e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e sostenuta da Ricola, Samsung Electronics Italia e Toyota Motor Italia.
Offrono il loro sguardo sul futuro con interventi video disponibili sulla piattaforma: Vito Borrelli - Capo f.f. della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Pietro Calabrese - Assessore alla città in Movimento, Mauro Caruccio - AD di Toyota Motor Italia, Federica Gasbarro - Attivista per il clima, Alessandro Gassmann, Gaia Ghirardi - Responsabile Sostenibilità CDP, Enrico Giovannini - Portavoce ASVIS, Daniele Grassi – Vice President Samsung Electronics Italia, Giovanni Lo Storto - Direttore Generale Luiss, Giovanna Melandri - Presidente Fondazione Maxxi, Luca Morari – Vice President Southern Europe Ricola & CEO Divita, Giuseppe Onufrio - Direttore Esecutivo di Greenpeace Italia, Antonio Parenti - Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Livia Pomodoro - Presidente Milan Center for Food Law and Policy e Simona Romani - Delegata del Rettore per la Sostenibilità e l'Innovazione Didattica Luiss.
I romani e il vocabolario della sostenibilità
I risultati della ricerca hanno rivelato come il 38% della popolazione (54% Gen Z) abbia piena comprensione del vocabolario della sostenibilità: l'85% conosce il fenomeno del riscaldamento globale (+15% rispetto al dato nazionale); il 77% della crisi climatica (81% Gen Z); il 72% l'energia sostenibile (85% Gen Z); il 59% l'alimentazione sostenibile (63% Gen Z); il 50% cosa sono gli ossidi di azoto e di zolfo, NOX inquinanti aerei dannosi per la salute, prodotti soprattutto dal settore dei trasporti, ridotti dall'uso di auto ibride e completamente eliminati da quelle elettriche e a idrogeno (40% Gen Z); il 50% il turismo sostenibile (50% Gen Z) e il 48% la moda sostenibile (52% nella Gen Z).
La messa in campo di azioni concrete per migliorare la qualità dell'aria è una questione fondamentale per il 95% dei romani. Il tema della riduzione dell'utilizzo della plastica monouso è particolarmente sentito dall'94% degli intervistati, seguito da quello relativo all'investimento nelle fonti di energia rinnovabile con una percentuale del 92% (97% Gen Z)
Per quanto riguarda i comportamenti virtuosi, il 78% dichiara di fare sempre la raccolta differenziata, il 50% di limitare l'utilizzo di bottiglie di plastica, il 36% (46% Gen Z) di utilizzare mezzi di trasporto meno inquinanti (38% Gen Z) e il 22% di organizzare vacanze sostenibili.
Azioni da mettere in campo per una città più vivibile
L'82% della cittadinanza crede che sia giusto dare incentivi a chi effettua correttamente la raccolta differenziata, riqualificare gli edifici pubblici e passare all'energia rinnovabile è fondamentale per il 72% dei romani, mentre il 71% vorrebbe un incremento delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche, con un 70% che chiede l'aumento dei servizi di mobilità sostenibile condivisa.
Abitudini di acquisto
Il 25% dichiara di essere disposto a spendere di più per l'acquisto di prodotti sostenibili. Nello specifico: giocattoli con materiali sostenibili 41%; prodotti bio il 34%; energia rinnovabile 32% (53% Gen Z); sistemi di domotica per un risparmio energetico 26% (32% Gen Z).
Tocca il 26% la percentuale di intervistati interessati ad acquistare auto elettriche o ibride, con un 24% rivolto alle biciclette elettriche (37% Gen Z)
Pratiche sostenibili
Il 12% degli intervistati dichiara di utilizzare i servizi green offerti dal Comune. In particolare, il 73% utilizza i mezzi pubblici (84% Gen Z), i centri di raccolta rifiuti il 67%, il 65% il portale online del Comune e il 53% partecipa a fiere ed eventi sul tema della sostenibilità (72% Gen Z).
Il 27% del campione utilizza i servizi di mobilità condivisa per ridurre l'inquinamento e migliorare la qualità dell'aria (36%), per ridurre i costi rispetto all'acquisto di un'auto di proprietà (21%), per avere libero accesso alla ZTL e il parcheggio gratuito (20%).
Hashtag ufficiale: #ROMASOSTE20
LifeGate, società Benefit, compie vent'anni e dal 2000 lavora con passione e determinazione per mettere a disposizione informazioni, progetti e servizi, coinvolgendo una rete sempre più ampia di persone, imprese, ong e istituzioni che vogliono impegnarsi attivamente al cambiamento per un futuro sostenibile. LifeGate è considerata il punto di riferimento della sostenibilità in Italia e conta su una community di cinque milioni di persone.
Nessun commento:
Posta un commento