SIRACUSA "CHIAMA" LAMPEDUSA,
INAUGURATO LO SPAZIO "HUB" SULL'ISOLA DELLE PELAGIE.
Connesso al network mondiale degli Hub per promuovere innovazione sociale e sviluppo sostenibile al centro del Mediterraneo
Siracusa chiama Lampedusa. Turismo, accoglienza, solidarietà, integrazione, sviluppo, istruzione e naturalmente innovazione sociale sono le parole-chiave che ispirano l'azione del nuovo Hub di Lampedusa, nato nell'Istituto Onnicomprensivo Luigi Pirandello e "inaugurato" ufficialmente mercoledì sera, nonostante sia attivo già dallo scorso marzo. Con lo spazio/antenna Hub di Lampedusa si competa così il Progetto Euro-South Hub - sostenuto dal P.O. Italia Malta 2007-2013 e che vede capofila il Dipartimento di Architettura dell'Università di Catania e partner l'Università di Malta, il Comune di Siracusa, Confcooperative Siracusa e l'istituto Luigi Pirandello di Lampedusa – che ha portato la rete internazionale degli Hub (oltre 40 in tutto il mondo) al centro del Mediterraneo, prima a Siracusa e adesso a Lampedusa.
Con Hub Lampedusa, l'isola delle Pelagie può contare adesso su uno spazio di aggregazione e di confronto a disposizione di tutta la comunità locale e interconnesso con la rete internazionale (the-hub.net), in primis con Hub Siracusa. Obiettivo, innescare l'innovazione sociale in un'ottica di sviluppo sostenibile.
«Oggi finalmente inauguriamo questo spazio – ha detto Mariella Rubino, host di Hub Lampedusa insieme con Rino Dragonetti e Maxime Cambal – ma sull'isola ci siamo già fatti conoscere. Ritengo che questo spazio possa essere molto importante perché a Lampedusa c'è tanta voglia di fare e ci sono tante idee». L'Hub potrà metterle insieme, condividerle anche con le altre realtà del network e farle diventare realtà. Come lo sono già alcune attività che Hub Lampedusa ha messo in atto in questo spazio ricavato nell'aula magna del liceo Pirandello, arricchito con un palco, colori vivaci, librerie realizzate con materiali di riciclo: cineforum, mercatino permanente, corsi di inglese, corsi di maglia e di cucito, corsi di informatica, di yoga, mentre in progetto ci sono incontri letterari e persino una ludoteca rivolta alla comunità.
Per celebrare l'inaugurazione, ieri sera l'evento "Lampedusa ieri, oggi, domani" un excursus nella storia degli ultimi settant'anni dell'Isola (dalla Grande Guerra sino alla realizzazione dell'aeroporto, dai missili di Gheddafi nel 1986 che la resero famosa e paradossalmente "lanciarono" l'industria del turismo sino agli sbarchi dei migranti nel 2011 e alla recente visita del Papa), raccontata da chi l'ha vissuta in prima persona e dalle realtà che operano sul territorio e che costituiscono la community di base del nuovo Hub. Ad aprire la serata, la preside del Luigi Pirandello Rosanna Genco: «Questo sarà il luogo per fare crescere idee ed esperienze. Di idee qui ce ne sono tante, possono diventare qualcosa di importante, ma vanno condivise». A spiegare come funzionerà Hub Viviana Cannizzo, Simona Sansone e Barbara Sidoti, che fanno parte della comunità che anima Hub Siracusa e che hanno raccontato la propria esperienza e la scelta di tornare in Sicilia per scommettersi in questa nuova "impresa". Marco Sambataro, rappresentante dell'autorità di gestione del P.O. Italia Malta: «A Lampedusa abbiamo finanziato quattro progetti. Questo deve rappresentare una spinta per il futuro, vi invito a partecipare alla prossima programmazione 2014-2020 e a spendere tutte le somme finanziate». Ad esporre un tema caro alla comunità di Hub, cioè il concetto di sviluppo locale sostenibile, l'avvocato Emma Schembari, rappresentante del circolo Rifiuti Zero di Siracusa: «La sostenibilità si misura nella capacità di un territorio di affrontare e gestire situazioni complesse e per farlo serve collaborazione e coinvolgimento di istituzioni, associazioni e cittadini».
E l'inaugurazione di Hub Lampedusa - presente anche l'assessore alla Scuola del Comune di Lampedusa, Brischetto - ha funzionato proprio bene in tal senso: coinvolgendo la gente del luogo, dal maestro d'ascia Giacomo Brignone, dall'ex dirigente dell'aeroporto Gianni Sparma sino all'imprenditore turistico Angelo Mandracchia. E poi tante associazioni che operano sull'Isola: Albatros, Alternativa, Giovani Onlus e Radio Delta Lampedusa, Aria Rossa, Archivio Storico Lampedusa, Atletico Lampedusa Libera, Circolo Legambiente Ester Ada, Giglio Marino, Scubalibre "I cani di Lampedusa", Reef yoga Family Lampedusa. La base per costruire un futuro partecipato e sostenibile.
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