Dalla ricerca emerge inoltre che, nel nostro Paese, tra le altre principali cause di diverbi tra vicini ci sono il parcheggio delle automobili (menzionato come elemento di disturbo dal 12% degli intervistati), gli odori della cucina (12%) e i comportamenti degli animali domestici (11%).
Nel resto d'Europa, metà degli intervistati ammette frequenti discussioni con i vicini. Ma questi diverbi non riguardano solitamente le siepi o la staccionata come nelle serie televisive, che si collocano solo al settimo posto tra le cause più diffuse, menzionate solo dal 4% degli intervistati come fonte di contrasti.
In prima posizione, come nel nostro Paese e sempre con margini molto ampi, il rumore eccessivo causato da bambini, feste o musica, con una media del 42% in Europa e picchi pari al 49% in Repubblica Ceca e al 50% in Turchia.
In seconda posizione tra le cause di diverbio l'invadenza dei vicini, menzionata da una percentuale appena appena più bassa di quella italiano, 14%, mentre in terza posizione troviamo il comportamento degli animali domestici con il 12%.
Solo il 23% degli intervistati in Turchia dichiara di non essere mai stato disturbato da comportamenti dei vicini di casa, percentuale che invece sale a oltre un terzo in Germania, Regno Unito, Ungheria e Svezia. Gli Italiani che affermano di non aver mai avuto problemi con il vicinato, per loro fortuna, sono il 29% degli intervistati.
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