Epson, Epson Meteo e WWF
insieme per lo studio dei cambiamenti climatici.
Da oggi Almanacco della Natura lo racconta online e invita tutti a diventare…
"sentinelle della natura"
In prima linea, accanto a WWF, Epson ed Epson Meteo portano il loro contributo scientifico e tecnologico nel progetto Osservatorio Oasi per lo studio dei cambiamenti climatici. Un viaggio che, da oggi, verrà raccontato anche su Internet in l'Almanacco della Natura che conterrà osservazioni e previsioni sempre aggiornate dal mondo delle Oasi.
La natura parla chiaro: dal confronto tra i valori attuali delle variabili bioclimatiche nelle Oasi WWF e quelli previsti per il futuro emerge chiaramente che il 95% delle Oasi WWF avrà un aumento di temperatura media annua compreso tra 1 e 3°C ed il 90% subirà una riduzione delle precipitazioni annue compresa tra 27 e 113mm.
Cinisello Balsamo (Mi), 1 marzo 2010 – Da oggi Almanacco della Natura sarà la finestra online di Osservatorio Oasi, il progetto WWF che, nell'ambito della campagna GenerAzione Clima, ha l'obiettivo di monitorare in modo sistematico gli impatti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi naturali delle Oasi per realizzare progetti pilota di adattamento. In questo ambito Epson ed Epson Meteo stanno lavorando con il WWF con un contributo sia operativo che scientifico, in linea con l'Environmental Vision 2050 di Epson che mira alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla conservazione della biodiversità.
Grazie ad Epson, tre nuove centraline meteorologiche sono state installate nelle Oasi di Alviano, Valmanera e Valpredina integrando le 7 già esistenti in altrettante oasi per una rilevazione sempre più ampia dei dati. Epson Meteo, invece, sta già lavorando a fianco di WWF, mettendo a disposizione la propria esperienza in materia di variabili meteorologiche che influiscono sui sistemi naturali e offrendo le proprie conoscenze climatologiche e i dati storici per comprendere l'evoluzione del clima e il suo impatto sull'ambiente.
Almanacco della natura sarà quindi una vera e propria finestra informativa presente sui siti Epson Meteo (www.meteo.it) e WWF (www.wwf.it/almanacco) e dedicata alle aree protette del WWF, che conterrà osservazioni e previsioni sempre aggiornate sulla natura, gli avvistamenti delle specie, l'osservazione delle fioriture e i fenomeni collegati ai mutamenti climatici. Ma c'è di più. L'Almanacco della Natura è anche un invito a partecipare agli avvistamenti rivolto a tutti i navigatori, che potranno inviare ad almanacco@wwf.it foto e video con una breve descrizione delle loro segnalazioni, nonché testimonianze dal territorio su fenomeni naturali o avvistamenti particolari che possano essere ricollegabili ai cambiamenti climatici.
Scopo dell'iniziativa è, infatti, anche quello di esortare le persone a riscoprire il valore dell'ambiente e della conservazione, coinvolgendole ad individuare ed esplorare un proprio spazio di natura attraverso il meccanismo "osservo un fenomeno/scatto la foto/la spedisco", magari in particolari momenti dell'anno, come l'arrivo delle rondini, l'avvistamento delle farfalle o la fioritura degli alberi. Altro obiettivo è far conoscere il sistema delle Oasi WWF attraverso una comunicazione periodica dei dati e delle osservazioni, per cercare di integrare e ampliare le conoscenze sul tema degli indicatori nelle oasi.
Epson Meteo e WWF: una collaborazione di successo con 10 punti di misurazione dei cambiamenti climatici.
Per garantire un monitoraggio costante e preciso delle Oasi, WWF necessitava di poter contare su dati di carattere meteorologico e climatologico affidabili e precisi. Per questo motivo ha scelto di collaborare con Epson ed il Centro Epson Meteo, il quale ha messo a disposizione la propria esperienza in materia di variabili meteorologiche che influiscono sui sistemi naturali e ha applicato le proprie conoscenze climatologiche per comprendere l'evoluzione del clima e il suo impatto sull'ambiente.
È nata così la collaborazione fra WWF, Epson ed Epson Meteo nell'ambito di Osservatorio Oasi, con l'obiettivo preciso di offrire un fondamentale contributo alla ricerca e allo studio dei cambiamenti climatici: le dieci centraline meteo installate in altrettante Oasi WWF, copriranno una porzione significativa di territorio che verrà monitorato costantemente. I dati fisici raccolti saranno messi in rete alla fine dell'anno corredati dalle informazioni scientifiche del Centro Epson Meteo, in modo da garantirne un'osservazione continua.
Queste le Oasi presso cui sono installate le centraline: Bosco di Vanzago (Milano), Valmanera (Asti), Valpredina (Bergamo), Valle Averto (Venezia), Lago di Burano (Grosseto), Orti-Bottagone (Livorno), Lago di Alviano (Terni), Cratere degli Astroni (Napoli), Le Cesine (Lecce), Monte Arcosu (Cagliari).
Le Oasi WWF, vere e proprie roccaforti di biodiversità.
Il sistema delle Oasi WWF è il più importante progetto di tutela della natura mai realizzato da un'associazione nel nostro Paese: con oltre 100 spazi di natura protetti e incontaminati per un'area totale di circa 30.000 ettari, le Oasi costituiscono vere e proprie roccaforti di biodiversità strappate al degrado. Al loro interno sono infatti rappresentati quasi tutti gli ambienti naturali del nostro Paese, dalle praterie alpine alle aree costiere, dai laghi, ai corsi d'acqua, alle zone umide, dalla macchia mediterranea ai boschi planiziali, dalle cime innevate alle steppe.
I valori naturalistico e di capillarità geografica rendono queste aree dei termometri perfetti per misurare e osservare le profonde trasformazioni che i nostri ecosistemi stanno subendo a causa delle mutazioni del clima. Per questo il WWF, nell'ambito della campagna GenerAzione Clima, ha avviato un rilevante percorso di studio e monitoraggio della biodiversità all'interno delle Oasi, Osservatorio Oasi, con la collaborazione di importanti partner scientifici quali la Facoltà di Agraria dell'Università della Tuscia di Viterbo, il Dipartimento di Scienze dell'Ambiente forestale, la facoltà di Scienze Ambientali Uniroma Tre, il Museo di Zoologia di Roma e il Corpo Forestale dello Stato. Le Oasi Wwf infatti, sono ritenute dalla comunità scientifica un importante osservatorio sui cambiamenti climatici, dei laboratori naturali dove è possibile 'leggere' i mutamenti climatici in atto e sperimentare azioni sia di mitigazione che di gestione adattativa, fornendo un importante 'tassello' di ricerca e divulgazione sul ruolo delle aree protette per la lotta ai cambiamento climatici.
L'Italia sta cambiando faccia e il Wwf monitora i segnali attraverso, per esempio, lo studio dei lepidotteri notturni (ci sono popolazioni di specie tipiche di areali meridionali che migrano verso nord favoriti dal riscaldamento climatico), o la conferma della rarefazione e perfino il rischio di estinzione che corre la gran parte degli anfibi (come l'ululone dal ventre giallo appenninico che è in una situazione ormai critica ovunque o la salamandra pezzata che è in estrema rarefazione nel centro Italia e si è quasi estinta nel Lazio).
Sono solo alcuni dei fenomeni monitorati nell'ambito di Osservatorio Oasi che confermano l'innalzamento della temperatura nel nostro paese. Infatti, dal confronto tra i valori attuali delle variabili bioclimatiche nelle Oasi WWF e quelli previsti per il futuro (secondo uno scenario il raddoppio dell'anidride carbonica) emerge chiaramente che il 95% delle Oasi WWF avrà un aumento di temperatura media annua compreso tra 1 e 3°C ed il 90% subirà una riduzione delle precipitazioni annue compresa tra 27 e 113mm.
Gruppo Epson
Epson, leader mondiale nell'innovazione e nell'imaging, ha come impegno primario quello di superare la visione e le
aspettative dei clienti, in tutto il mondo, con tecnologie che garantiscono compattezza, riduzione del consumo
energetico, alta precisione, attraverso una gamma di prodotti che va dalle stampanti, ai videoproiettori 3LCD per il
business e la casa, sino ai dispositivi elettronici e al quarzo.
Con capogruppo Seiko Epson Corporation che ha sede in Giappone, il Gruppo Epson conta oltre 70.000 dipendenti in
108 società nel mondo ed è orgoglioso di contribuire alla salvaguardia dell'ambiente naturale globale e di sostenere le
Environmental Vision 2050
Sulla base della propria storica di attività eco-responsabili, Epson è ora impegnata a raggiungere gli ambiziosi obiettivi
posti dalla Environmental Vision 2050. Per ulteriori informazioni sulle attività eco-sostenibili di Epson, consulta:
Epson Europe
Epson Europe B.V. è la sede del gruppo in Amsterdam, Olanda, per la regione EMEAR (Europa, Medio Oriente, Russia
e Africa). Epson Europa, per l'anno fiscale 2008, ha consolidato un fatturato di 1.569 milioni di Euro e conta circa 2.400
Epson Italia
Epson Italia, sales company nazionale, per l'anno fiscale 2008, ha registrato un fatturato di 222,470 milioni di Euro e
WWF
Il WWF rappresenta la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della natura. Fondato nel 1961, è
presente nel mondo con 24 organizzazioni nazionali, 5 organizzazioni affiliate e 222 uffici di programma in 96 paesi.
Grazie al contributo di oltre 5 milioni di sostenitori in tutto il mondo, il WWF realizza annualmente più di 2000 progetti di
tutela della biodiversità per creare un mondo dove l'uomo possa vivere in armonia con la natura.
In Italia, il WWF nasce nel 1966 con l'obiettivo di proteggere l'immenso patrimonio naturalistico del nostro paese e
conservare gli ecosistemi e le tante specie rare e preziose che li abitano.
Con l'aiuto dei suoi 300.000 soci e 400.000 sostenitori, il WWF protegge oltre 30.000 ettari di natura incontaminata
nelle sue 100 oasi, dove più di 100 specie animali minacciate di estinzione trovano protezione.
Il WWF Italia è capillarmente presente su tutto il territorio nazionale, con una delegazione in ogni regione, 200 sezioni
locali e oltre 600 gruppi attivi.
L'azione di presidio Wwf sul tema dei cambiamenti climatici ed efficienza energetica, è portata avanti attraverso la
campagna GenerAzione Clima, il cui obiettivo è quello di sensibilizzare le imprese, le Istituzioni e le aziende sulla
necessità di ridurre le emissioni di CO2 per far fronte alla minaccia dei cambiamenti climatici in atto.
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