Roma, 3 dicembre 2018 - Si è svolta questa mattina la terza tappa del roadshow organizzato da Elettricità Futura in collaborazione con Confindustria Puglia e Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani "Le opportunità di sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore elettrico". Un'occasione di confronto tra le Associazioni di Confindustria, gli enti istituzionali e le aziende del settore elettrico sullo sviluppo delle rinnovabili e le opportunità di finanziamento.
La Puglia è una regione ad alta vocazione eolica, come spiega Angelo Di Giovine, Presidente della Sezione Energia Ambiente ed Utilities di Confindustria Bari e BAT "La Puglia è ormai riconosciuta come la prima regione per potenza installata e ha ancora grandi potenzialità nello sviluppo di energia da Fonti Rinnovabili. In particolare, eolico e fotovoltaico sono ancora attrattivi di investimenti. Nuove opportunità si intravedono sia nella strategia energetica nazionale sia nella legislazione regionale, che, attraverso misure incentivanti e semplificazioni amministrative, costituiranno una nuova leva per insediamenti produttivi o revamping di impianti esistenti. Le aziende sono pronte ad investire, ma auspicano maggiori certezze sia del quadro regolatorio che dei tempi autorizzativi. Siamo lieti di questa iniziativa che ha favorito il dialogo tra legislatore e operatori del settore per una crescita sostenibile del territorio.
L'innalzamento del target al 32% per la produzione da fonti rinnovabili e al 32,5% per l'efficienza energetica al 2030 offrirà nuove opportunità per il nostro Paese. Come spiega Lucia Bormida, Vice Presidente di Elettricità Futura "Si stimano più di 50 miliardi di investimenti in nuovi impianti FER, di cui il 62% nel fotovoltaico e il 27% nell'eolico. In termini di produzione di energia elettrica, dovremmo quasi raddoppiare quella da fonti rinnovabili, a cui si accompagnerà un incremento occupazionale di quasi 130. 000 unità al 2030, tra occupazione permanente e temporanea. Una grande opportunità che necessita di un chiaro e stabile quadro normativo di riferimento, di cui il nuovo DM FER è un tassello fondamentale per dare continuità agli investimenti, e di nuovi strumenti, come l'introduzione del capacity market e la promozione di nuovi meccanismi di contrattazione tra investitori e clienti, che stabilizzino il prezzo dell'energia nel lungo periodo come i PPA. In questo contesto il repowering degli impianti esistenti diventa un elemento imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi europei in sintonia con la tutela ambiente e l'uso efficiente della risorsa suolo. Fondamentale, infine, il ruolo delle istituzioni centrali e locali nell'accompagnare questo percorso, evitando stratificazioni di provvedimenti e coinvolgendo i territori in maniera inclusiva".
Il workshop ha visto inoltre la partecipazione di Davide Valenzano, Head of Regulatory Affairs Gestore Servizi Energetici S.p.A. (GSE), Simona Ciancio, Responsabile affari regolatori mercati Terna S.p.A., Alberto Musso, Chief Operating Officer di E2i Energie Speciali Srl - Membro Elettricità Futura, Fabrizio Tortora, Business development M&A South Europe and LATAM Director Falck Renewables S.p.A., Membro Elettricità Futura, Marco Manchisi, Responsabile Sviluppo Rinnovabili e Cogenerazione F.lli Ciccolella, Membro del Collegio dei Probiviri Elettricità Futura, Giorgio Perconti Director-Responsabile Power & Utility Transaction Services Ernst&Young e Giovanni Simoni, Membro Consiglio Generale Elettricità Futura, CEO Kenergia Srl.
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