CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Le ultime news sull'Eco-Sostenibilità

Le ultime notizie di AlternativaSostenibile.iy

Cerca nel blog

martedì 10 aprile 2018

GREENPEACE: DOBBIAMO DIMEZZARE LA PRODUZIONE DI CARNE E PRODOTTI LATTIERO CASEARI

GREENPEACE: DOBBIAMO DIMEZZARE LA PRODUZIONE DI CARNE E PRODOTTI LATTIERO CASEARI SE VOGLIAMO SALVARE IL CLIMA, LA NATURA E LA NOSTRA SALUTE


ROMA, 10.04.18 – Se vogliamo evitare gli impatti più devastanti dei cambiamenti climatici e rispettare l'Accordo di Parigi dobbiamo dimezzare produzione e consumo globale di carne e prodotti lattiero caseari entro il 2050. Lo afferma il rapporto di Greenpeace "Meno è meglio".


In Europa la riforma della PAC (Politica Agricola Comune) deve facilitare la transizione dal modello degli allevamenti intensivi a forme di agricoltura e di allevamento ecologiche

"La Politica Agricola Comune ci sta spingendo verso un baratro di insostenibilità. Gli allevamenti intensivi sono una grande fonte di emissioni di CO2, di inquinamento dell'aria e dell'acqua e possono causare seri problemi alla salute tra cui lo sviluppo della resistenza agli antibiotici" afferma Federica Ferrario, responsabile campagna agricoltura sostenibile di Greenpeace Italia. "L'Italia e l'Unione europea devono garantire che l'imminente riforma della PAC acceleri il passaggio a una produzione sostenibile di ortaggi e verdure e a ridurre gli allevamenti industriali, ritirando il sostegno della produzione intensiva di animali".

Tre animali su quattro allevati in Europa sono tenuti in un ristretto numero di grandi allevamenti intensivi, mentre i piccoli produttori hanno ridotto il loro bestiame del 50 per cento.

Se non affrontiamo rapidamente la questione, il contributo dell'agricoltura alle emissioni di gas serra nel 2050 potrebbe arrivare al 52 per cento delle emissioni totali. Il 70 per cento di questo contributo è previsto proprio dai settori della produzione di carne e prodotti lattiero-caseari. In Europa gli allevamenti contribuiscono già alle emissioni di gas serra per il 12-17 per cento. Inoltre gli allevamenti contribuiscono all'inquinamento dell'acqua, in particolare con azoto e fosforo, e dell'aria, soprattutto con emissioni di ammoniaca e polveri sottili (PM2.5).

Non meno gravi gli impatti sanitari: per l'OMS (Organizzazione mondiale della sanità), l'EFSA (Agenzia europea per la sicurezza alimentare) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) la resistenza agli antibiotici è "una delle maggiori minacce alla salute umana".

Un rapporto congiunto EFSA/ECDC conferma la presenza negli animali allevati di batteri che hanno sviluppato resistenza ad antibiotici di importanza cruciale. E l'Italia è seconda solo alla Spagna in Unione europea per uso di antibiotici negli allevamenti.

"La necessità di ridurre domanda e offerta di prodotti di origine animale è ormai il pensiero dominante nella comunità scientifica. Solo una significativa riduzione del consumo di carne e latticini ci garantirà un sistema agroalimentare adatto per il futuro, a beneficio degli esseri umani e del Pianeta" afferma il professor Pete Smith, Università di Aberdeen, che ha preso parte ai lavori dell'IPCC (Panel intergovernativo sui cambiamenti climatici).


--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *