Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE), l'industria manifatturiera è responsabile di quasi un terzo delle emissioni mondiali di anidride carbonica. Ecco perché Bosch sta intensificando i suoi sforzi, che hanno già ottenuto risultati positivi, per ridurre le emissioni di CO2. "Saremo la prima grande azienda industriale a raggiungere l'obiettivo ambizioso della "carbon-neutrality" entro quest'anno. Nel 2020, Bosch riuscirà ad avere emissioni di carbonio pari a zero", ha annunciato Volkmar Denner, CEO di Robert Bosch GmbH. "Tutte le 400 sedi Bosch, nei diversi Paesi del mondo, saranno infatti a impatto zero". Per raggiungere questo ambizioso traguardo, l'azienda sta adottando quattro misure principali: miglioramento dell'efficienza energetica, aumento della percentuale di rinnovabili nell'approvvigionamento energetico, maggiore utilizzo di energia verde e strategia di compensazione delle emissioni inevitabili di carbonio. In questo modo, saranno neutralizzati 3,3 milioni di tonnellate di CO2 l'anno a partire da quest'anno.
Qual è il ruolo di Bosch Rexroth all'interno di questo importante progetto?
Per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di CO2, Bosch Rexroth sta mettendo in atto un piano iniziato già nel 2011 basato sull'efficienza degli impianti e sull'utilizzo di energie rinnovabili: si sta studiando la possibilità di installare un impianto fotovoltaico e il risparmio dell'energia sprecata (switch off strategy).
Tra i progetti implementati già nel 2012 c'è il passaggio all'illuminazione a LED. Prima dell'introduzione delle lampade a LED i nostri 1.899 corpi illuminanti e 6.234 lampade di varia potenza consumavano 165.000 Watt al giorno e in un anno (2.520 ore) le nostre emissioni erano di 226.302 Kg di CO2. L' l'introduzione delle lampade a LED, a pari livello di potenza illuminante installata, ha più che dimezzato le emissioni di CO2 facendole scendere fino a 101.080 Kg mentre il consumo di potenza elettrica è sceso a 73.000 Watt. In termini di costi si è arrivati a una riduzione di circa 40.000 € all'anno: un risultato davvero importante.
Inoltre, per migliorare l'efficienza energetica, Bosch Rexroth ha intrapreso altri progetti, per citare i più rilevanti: la sostituzione UTA con modelli ad elevata efficienza (triplo recupero di calore), l'utilizzo di serramenti ad elevata prestazione termica nei vari edifici, l'uso di impianti efficienti per il controllo e la regolazione delle temperature negli edifici (fancoil ad inverter con velocità controllata e valvole di regolazione dei fluidi), l'adozione di timer per lo spegnimento degli impianti, l'utilizzo di impianti a pompa di calore. Questi ultimi oltre ad avere un maggior rendimento non prevedono combustione essendo elettrici. L'assenza di combustione implica zero emissioni di CO2 nell' atmosfera.
Infine, grazie al sistema di regolazione puntuale e al controllo centralizzato degli impianti, si è riusciti a ottenere un'ulteriore riduzione di 456 Tonnellate di CO2 che sommate al progetto d'illuminazione a LED ci permette di ottenere una riduzione complessiva di 581 tonnellate di CO2.
Bosch Rexroth, infine, sta promuovendo internamente altre azioni sostenibili, sempre con un cuore green, come ad esempio, l'utilizzo di tazze e borracce per evitare l'uso della plastica, la raccolta differenziata e la riduzione degli sprechi d'acqua.
Come fornitore di azionamenti e controlli riconosciuto a livello globale, Bosch Rexroth assicura efficienza, potenza e sicurezza nel movimentare macchinari e sistemi di ogni dimensione. Bosch Rexroth fornisce in tutto il mondo tecnologie integrate per l'azionamento e il controllo di macchine operatrici mobili - Mobile Applications – e di macchinari e impianti industriali - Machinery Applications and Engineering, Factory Automation - sviluppando componenti innovativi, soluzioni e servizi su misura. Bosch Rexroth può essere l'interlocutore unico dei propri clienti per oleodinamica, azionamenti e controlli elettrici, tecnica di montaggio e lineare, software e interfacce per l'Internet of Things. Con sedi in oltre 80 paesi e più di 32.300 collaboratori, Bosch Rexroth ha generato nel 2018 un fatturato di circa 6,2 miliardi di euro.
Il Gruppo Bosch è fornitore leader mondiale di tecnologie e servizi. Al 31 dicembre 2018 i 410.000 collaboratori in tutto il mondo hanno generato un fatturato di 77,9 miliardi di euro nel 2018. I settori di business sono divisi in quattro aree: Tecnica per autoveicoli, Tecnologia industriale, Beni di consumo e Tecnologie costruttive ed energetiche. Come azienda leader IoT, Bosch offre ai propri clienti soluzioni innovative per case domotiche, smart city, mobilità e industrie connesse. L'azienda utilizza la propria esperienza in software e servizi per la sensoristica, così come il proprio IoT cloud, per proporre ai propri clienti connessi, soluzioni cross-domain da un'unica fonte. L'obiettivo della strategia del Gruppo Bosch è creare innovazione per una vita sempre più connessa. Bosch migliora la qualità della vita nel mondo, offrendo soluzioni valide e innovative. Bosch crea tecnologia: "Invented for life". Il Gruppo comprende l'azienda Robert Bosch GmbH e quasi 440 imprese tra consociate e filiali in circa 60 Paesi. Se si includono i partner commerciali e di assistenza, e le attività internazionali di sviluppo, di produzione e di vendita di Bosch, si raggiunge la copertura di quasi tutti i paesi del mondo. La sua forza innovatrice è alla base della continua crescita dell'azienda. Bosch impiega 69.500 collaboratori in ricerca e sviluppo su 125 filiali in tutto il mondo.
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