Eurochocolate ottiene il riconoscimento EBI – Evento a Basso Impatto.
La valutazione post evento effettuata da EcoCongress premia l'impegno della dolce kermesse.
A poco meno di un mese dalla chiusura in bellezza della sua edizione numero 20, l'organizzazione di Eurochocolate ed EcoCongress, partner tecnico della manifestazione, annunciano i dati definitivi sull'impatto dell'edizione 2013 della kermesse, che si è tenuta a Perugia dal 18 al 27 Ottobre scorso.
EcoCongress annuncia inoltre, a seguito della valutazione di consuntivo effettuata secondo il disciplinare EBI 2012®, che l'edizione 2013 di Eurochocolate ha ottenuto il riconoscimento di EBI – Evento a Basso Impatto, raggiungendo il livello Interesting.
Questa attestazione riconosce all'organizzazione Eurochocolate l'importante merito di essersi spesa per migliorare le performance dell'evento sia in campo ambientale che dal lato etico e sociale, considerando le iniziative incentrate sulla solidarietà, il valore etico delle produzioni, la promozione e la valorizzazione del territorio a 360 gradi.
Eurochocolate 2013 si è caratterizzata per un'importante riduzione delle emissioni di CO2eq (anidride carbonica equivalente) rispetto all'anno scorso. In particolare, le politiche dell'organizzazione per l'attuazione di una serie di comportamenti più sostenibili hanno portato a ridurre le emissioni in atmosfera di oltre 166 tonnellate di CO2eq.
Entrando più nello specifico, circa i due terzi delle emissioni evitate (108 tonnellate) sono ascrivibili al campo dei trasporti, grazie alle azioni messe in campo dall'organizzazione per incentivare una mobilità più sostenibile (dalla sensibilizzazione all'uso dei mezzi pubblici, la predisposizione di navette, il car-pooling ecc.). In questo senso, spiccano i dati del minimetrò, che nei 10 giorni dell'evento ha registrato circa 195.000 ingressi, tra i quali quelli relativi ad Eurochocolate sono stati stimati nell'ordine dei 125.000.
Una buona quantità di emissioni di CO2eq sono state poi evitate utilizzando carta certificata PEFC e FSC per le azioni di comunicazione (27 tonnellate) e servendosi di prodotti compostabili in Mater-Bi per le degustazioni a cura dell'organizzazione (180 chilogrammi). Il grande sforzo compiuto poi per la raccolta differenziata dei rifiuti ha portato ad evitare l'emissione in atmosfera di oltre 26 tonnellate di CO2eq, oltre a raggiungere un ragguardevole 59% di rifiuti differenziati durante l'evento. A questo calcolo possiamo aggiungere le emissioni annullate grazie all'utilizzo, per l'evento, di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili
I risultati ottenuti sono degni di nota e vanno inseriti nel contesto di un grande evento strutturato, la cui organizzazione secondo forti principi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica può essere compiuta positivamente solo con una buona pianificazione. Nel caso di Eurochocolate si è scelto di seguire un percorso step-by-step, partendo da azioni ben definite e replicabili, e puntando poi a strutturare gli esempi positivi e a migliorare ad ogni edizione le performance di volta in volta raggiunte.
Un resoconto sintetico del report finale sull'impatto di Eurochocolate 2013 è disponibile online, nei siti internet di EcoCongress, www.ecocongress.it ed Eurochocolate, www.eurochocolate.com.Eurochocolate ed EcoCongress tengono a ringraziare il Comune di Perugia, Minimetro SpA, Umbria Mobilità, ACAP, Gesenu e PEFC Italia per la collaborazione fornita in merito all'ottenimento di informazioni e dati utili alla pubblicazione del report finale sull'impatto di Eurochocolate 2013.
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