Dal Progetto Glass Plus la prima ceramica realizzata con materiali post-consumo e certificata LEED
Danilo Bonato presenta il progetto Glass Plus e lo inquadra nel più ampio orizzonte delle attività di ReMedia, lungo il filo conduttore che passa per eccellenza, innovazione e ricerca.
I tratti salienti del Progetto Glass Plus
L'origine del progetto prende spunto dall'osservazione su scala europea che la forte ascesa delle vendite di TV LCD e plasma sta portando al veloce declino e sostituzione nelle case dei televisori con tecnologia CRT (complice anche l'avvento dell'era digitale), con un impatto sul fronte della raccolta di questi rifiuti che raggiungerà il picco nel 2013.
Da qui, l'esigenza di trovare una soluzione ecologicamente ed economicamente sostenibile di riutilizzo del vetro CRT in uscita dal processo di trattamento: Glass Plus ne è il risultato, un progetto in grado di generare impareggiabili benefici ambientali ed economici a vantaggio di tutti gli attori della filiera.
Asse portante del progetto, infatti, è proprio la proficua connessione realizzata tra diversi ambiti industriali, combinando competenze, esperienze e professionalità da mondi diversi: impianti di riciclo e industria di produzione di impasti ceramici, di piastrelle e gres porcellanato.
Le fasi di sviluppo
Glass Plus si è delineato circa un anno fa, con l'esplorazione sia sul fronte tecnico delle possibili sinergie tra la filiera del riciclo del vetro schermo derivante da TV CRT e quella della produzione di impasti per la ceramica, sia sul fronte dei possibili partner in grado di sviluppare con ReMedia un modello di sperimentazione. La collaborazione con il Gruppo Concorde, azienda leader nella produzione di ceramica, ha portato al progetto un contributo importante in termini di competenza e consolidata sensibilità sul fronte della sostenibilità ambientale.
Si approda ad una strategia rivoluzionaria di riciclo: il vetro presente nei tubi catodici viene reinserito nel ciclo produttivo di un impasto ceramico totalmente innovativo, che concorre al raggiungimento dei crediti per ottenere la prestigiosa valutazione di sostenibilità ambientale sugli edifici (LEED).
La fase di ricerca e sviluppo ha definito innanzitutto le caratteristiche delle frazioni di vetro in uscita dal processo di trattamento di 4 impianti selezionati, partner di ReMedia. Il vetro è stato successivamente immesso nel processo produttivo di alcuni impasti per piastrelle su scala prototipale. Durante i test di laboratorio si è riusciti a realizzare una piastrella avente un impasto contente un minimo del 20% di vetro pannello CRT, ottenendo un prodotto che contribuisce in modo innovativo al raggiungimento del credito LEED (Leadership in Energy and Environmental Design).
I prossimi step
Nel corso del Cersaie di Bologna – la prestigiosa fiera internazionale della ceramica in corso dal 29 settembre fino al 3 ottobre – il progetto Glass Plus ed i prodotti realizzati con l'innovativo impasto saranno presentati al mondo degli addetti ai lavori, chiudendo il cerchio con il debutto sul mercato.
Nei prossimi due anni il progetto continuerà ad essere sviluppato e monitorato, per studiare sempre nuove strade di valorizzazione e ulteriore sviluppo futuro.
L'impegno e la responsabilità di ReMedia nella gestione ecosostenibile dei Raee
Il progetto Glass Plus promosso da ReMedia costituisce un concreto e positivo risultato della scelta di investire in innovazione e ricerca, caratteristica al centro delle attività del Consorzio.
Nuove soluzioni gestionali, sviluppo di collaborazioni, promozione e sostegno a progetti di ricerca: sono molteplici le strade su cui lavorare per una sempre migliore gestione dei Raee e valorizzazione delle risorse che derivano dal loro riciclo e per assicurare ai Produttori e ai consumatori una costante riduzione degli oneri economici.
Ciò è tanto più vero ed urgente in uno scenario come quello attuale, che vede incrementi record e progressivi di questo tipo di rifiuti - in Italia come in tutto il mondo – e, mentre crescono la raccolta e l'efficienza del riciclo, non si riscontra adeguata capacità di assorbimento dal parte del mercato delle cosiddette materie prime seconde.
Con Glass Plus ReMedia non solo ha individuato una nuova strada innovativa per il riutilizzo delle materie prime seconde, attuando il famoso concetto "from cradle to cradle" (dalla culla alla culla), ma ha dimostrato che la chiusura del cerchio del riciclo è possibile in Italia, un importante risultato sia per una sempre migliore gestione dei Raee sia per lo sviluppo di un'industria italiana del riciclo.
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