CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Le ultime news sull'Eco-Sostenibilità

Le ultime notizie di AlternativaSostenibile.iy

Cerca nel blog

venerdì 19 giugno 2015

Conclusa la seconda edizione di "PFU Zero nelle Isole Minori", l'iniziativa di Marevivo ed EcoTyre

Si è conclusa oggi a Ventotene la seconda edizione di 'PFU Zero nelle Isole Minori'. Complessivamente, nelle 5 isole coinvolte (La Maddalena, Lampedusa, Favignana, Procida e Ventotene), sono stati gestiti circa 1.500 PFU-Pneumatici Fuori Uso raccolti da EcoTyre con la collaborazione della divisione sub di Marevivo, di numerosi diving locali e grazie alla raccolta straordinaria, organizzata dai Comuni, presso le isole ecologiche. Alla tappa conclusiva, dopo i saluti di Giuseppe Assenso, Sindaco di Ventotene, sono intervenuti: Carmen di Penta, Direttore Generale Marevivo, Enrico Ambrogio, Presidente EcoTyre, Antonio Sogno, Comandante del Porto di Ponza, Antonio Romano, Direttore AMP Isola di Ventotene e Santo Stefano e Daniele Coraggio, Assessore all'Ambiente del Comune di Ventotene.

È stato individuato e recuperato dalla squadra di Marevivo e dai diving locali un quantitativo esiguo di PFU nel porto di Ventotene. Questo è stato il trend di tutta la seconda edizione di 'PFU Zero nelle Isole Minori', un chiaro segnale del buon funzionamento del sistema di gestione degli Pneumatici giunti a fine vita e una testimonianza dell'ottimo risultato raggiunto con le campagne di sensibilizzazione destinate ai cittadini da parte di EcoTyre e di Marevivo. Gli PFU recuperati sono stati caricati su un mezzo EcoTyre e condotti presso gli impianti di trattamento, dove sono stati avviati al riciclo.

Al centro dell'iniziativa è stato, anche quest'anno, Gummy, la mascotte di EcoTyre: attraverso il gioco e il divertimento ha spiegato l'importanza della corretta gestione di questa speciale tipologia di rifiuto che rappresenta una risorsa in quanto, se gestita in modo corretto, è riciclabile al 100% e utilizzabile per i fondi stradali, per le superfici sportive, come materiale per l'isolamento o per l'arredo urbano.

 'PFU Zero nelle Isole Minori' ha coinvolto, in questi due anni, complessivamente 15 isole (Ponza, La Maddalena, Ischia, Vulcano, Panarea, Salina, Stromboli, Lipari, Giglio, Tremiti, Capri, Lampedusa, Favignana, Procida e Ventotene). L'iniziativa rientra nel più ampio progetto patrocinato dal Ministero dell'Ambiente, 'PFU Zero' voluto da EcoTyre per far fronte ai depositi di PFU abbandonati (cosiddetti stock storici). È stato realizzato un sito internet dedicato (www.pfuzero.ecotyre.it) attraverso il quale individuare e mappare queste situazioni difficilmente gestibili dalle amministrazioni pubbliche a causa degli elevati costi di raccolta e smaltimento. Con 'PFU Zero' è più semplice intervenire, collaborando con associazioni ambientaliste e altri soggetti attivi nella tutela del territorio, segnalare i depositi di PFU alle Istituzioni e rimuovere e avviare i rifiuti al corretto trattamento e recupero.

"Abbiamo portato a termine - ha detto Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre - anche quest'anno la missione in collaborazione con Marevivo: recuperare PFU abbandonati in mare e a terra in 5 splendide isole italiane. Con nostra grande soddisfazione, gli PFU raccolti sono stati poco più di 1.500. Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie alle campagne di sensibilizzazione messe in campo da EcoTyre volte a spiegare ai cittadini come funziona il nostro sistema. Un sistema efficiente di raccolta, capillare su tutto il territorio nazionale, composto da oltre 8 mila punti di raccolta, che prevede un servizio di ritiro degli PFU per i cittadini senza alcun costo al momento della consegna".  

"E' stata un'importante campagna che ha permesso di diffondere la conoscenza sul corretto riciclo dei rifiuti e in particolare dello pneumatico - ha affermato Carmen di Penta, Direttore Generale Marevivo -. La continuità dell'operazione, che ci ha visto sul territorio delle isole minori per due anni di fila, ha dato dei risultati molto soddisfacenti e ha visto una buona partecipazione dei cittadini tutti. Infatti i Comuni delle isole coinvolte hanno apprezzato il lavoro, collaborando attivamente; con alcune di esse come Lampedusa, che ha delle criticità maggiori a causa della distanza dalle coste e di alcuni depositi storici difficili da smaltire, abbiamo proposto con Ecotyre un accordo con il Comune per effettuare degli ulteriori ritiri gratuiti. Mi auguro che ci sia una terza edizione di tale progetto con EcoTyre sulle pochissime isole non ancora raggiunte in questi due anni."
  
Roma, 19 giugno 2015

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *