In particolare, è stato stimato che durante le prossime festività natalizie verranno stappati oltre 60 milioni di bottiglie di vino, spumante e prosecco made in Italy - un + 6% rispetto allo scorso anno, con conseguente incremento della produzione di rifiuti.
Infatti questi materiali presentano caratteristiche chimiche o fisiche non compatibili con il riciclo del vetro di bottiglie e vasetti.
- Le palline di Natale e le decorazioni in vetro soffiato! Spesso vittime dei più piccoli, o degli amici a quattro zampe più curiosi, questi classici addobbi natalizi non vanno, anche in caso di rottura, conferiti insieme agli imballaggi di vetro vuoti come bottiglie e barattoli.
- Lampadine e luci per l’albero di Natale! Che si tratti d’inconvenienti dell’ultimo minuto, magari poco prima della cena della vigilia, o di loro “morte naturale”, questi luccicanti addobbi non vanno comunque conferiti insieme al vetro ma restituiti ai distributori per il successivo recupero, oppure nell’indifferenziata.
- Calici e bicchieri di cristallo, i parenti alla lontana! Sono i re delle tavole natalizie ma, allo stesso tempo, anche i “falsi amici” più temibili, essendo quelli che con più frequenza vengono comunemente gettati insieme al vetro di bottiglie e vasetti. Sbagliando! Vanno buttati nell’indifferenziata.
- Stoviglie di porcellana e oggetti in ceramica! Orgoglio di mamme e nonne, se cadono e finiscono in mille pezzi mandano nel panico chi in famiglia gestisce i rifiuti. Piatti, tazzine, ciotole, pirofile e statuette del presepe, vanno gettati con cautela nella raccolta indifferenziata.
- Stoviglie in vetroceramica o tipo pyrex! Contenitori per mettere in forno le specialità della tradizione, come lasagne o arrosti, se si rompono possono anch’esse essere erroneamente assimilate al vetro di bottiglie e vasetti. Sono invece fatti di un materiale vetroso che li rende tra l’altro resistenti al fuoco. Vanno conferiti nell’indifferenziata.
- Bottiglia e Vasetto. Riciclo perfetto! E cristallo e ceramica? Semplice: nell’indifferenziata! Con la speranza che durante il prossimo Natale si possa raccogliere più vetro con la raccolta differenziata, il Consorzio Recupero Vetro augura a tutti di trascorrere buon Natale e felice anno nuovo.
È stato istituito dai principali gruppi vetrari italiani il 23 ottobre 1997 in ottemperanza al Decreto Legislativo 22/97 per gestire il ritiro dei rifiuti in vetro provenienti dalla raccolta differenziata, per predisporre le linee guida per le attività di prevenzione e per garantire l’avvio al riciclo del vetro raccolto.
Un’organizzazione moderna i cui obiettivi sono la costante ricerca di nuove soluzioni che possano migliorare e ottimizzare la catena di montaggio del rottame di vetro.
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