A Gropello Cairoli (PV) la sostenibilità si costruisce “dal basso”: dalla mobilità al cicloturismo, dai gruppi di acquisto solidale alla progettazione di giardini biodiversi nelle scuole. Tante le iniziative, tutte autofinanziate, per valorizzare e riscoprire un territorio unico che si affaccia su uno dei fiumi più belli d’Europa
Continuano le iniziative promosse nell’ambito del programma La Via dei Cairoli: protagonista il comune di Gropello Cairoli, alle porte di Pavia, nel Parco del Ticino.
La Via dei Cairoli oltre che essere un programma territoriale è un vero e proprio esempio di laboratorio di cittadinanza attiva nato “dal basso”, dove associazioni locali, comuni e cittadini collaborano insieme per sviluppare progetti e iniziative che pongono al centro la valorizzazione del territorio. Nata da un’idea dell’Associazione Uomo e Territorio PRO NATURA, oltre ad essere un percorso di custodia del territorio da parte delle comunità locali è anche una via che si snoda per 65 chilometri a pochi passi dal Fiume Ticino e che collega boschi, paesi, aree di aperta campagna nella cornice di un territorio unico. Una via da percorrere in bicicletta, a piedi, a cavallo per scoprire luoghi e paesaggi della Lomellina.
Il 2014 ha visto nascere tante nuove iniziative che hanno come obiettivo quello di consolidare gli interventi a Gropello e man mano coinvolgere nuovi volontari negli altri centri abitati (Villanova, Carbonara al Ticino, Garlasco, Zerbolò e la sua frazione di Parasacco).
UN’AREA ATTREZZATA PER I TURISTI SU DUE RUOTE
Sorgerà in Via Mincio e comprenderà rastrelliere per le biciclette, tavoli da picnic e un pannello con la mappa dei percorsi percorribili a piedi e in bicicletta lungo La Via dei Cairoli. L’associazione e il comune lavoreranno insieme per raccogliere i fondi necessari alla sua realizzazione.
LA BIODIVERSITA’? SI COLTIVA NELLE SCUOLE
In corso d’opera invece la progettazione, in collaborazione con la Scuola Arte e Messaggio di Milano, del cortile della scuola primaria del paese, che ospiterà un giardino naturale.
Le finalità sono molteplici: abbellire l’area, fruita quotidianamente dai bambini e dagli insegnanti, coinvolgere alunni e famiglie nella messa a dimora delle piantine e nella cura del giardino, e infine ricostituire un piccolo tassello di natura all’interno dell’abitato. I giardini nelle aree antropizzate possono infatti fornire un contributo importante per la biodiversità.
PICCOLI CUSTODI DEL TERRITORIO
Riguarda sempre la scuola primaria anche il programma di educazione ambientale “Scopriamo il nostro territorio” che porterà questa primavera i bambini di tutte le classi a visitare la Riserva San Massimo, dove i piccoli, accompagnati da una guida naturalistica, scopriranno per la prima volta alcuni ambienti naturali e semi-naturali tipici della Lomellina – gli ontaneti, le risaie e il sistema idrico superficiale (rogge e canali, fontanili, piccole lanche) - e le forme di vita che li abitano, come gli aironi riuniti qui in numerose garzaie, nonché il rapporto tra essi e le attività dell’uomo.
PROMUOVERE LA MOBILITA’ E MIGLIORARE LA RETE ECOLOGICA LOCALE
Proseguono in questi mesi anche i lavori del gruppo Mobilità, che intende elaborare proposte concrete per migliorare la sicurezza stradale e incentivare la mobilità a piedi e in bicicletta.
Infine, l’Associazione ha proposto al comune di collaborare per la mitigazione degli impatti sulla rete ecologica della nuova piazzola ecologica, collocata nel punto più fragile e problematico della rete ecologica locale, accanto all’unico passaggio per la fauna selvatica utilizzabile per superare la barriera altrimenti invalicabile costituita dall’Autostrada A7, e lungo un tratto paesaggisticamente molto bello del percorso ciclopedonale de La Via dei Cairoli. In tal senso, abbiamo concordato che presenteremo un progetto per il miglioramento ambientale e paesaggistico delle aree adiacenti.
GLI EVENTI CHE BOLLONO IN PENTOLA!
Sabato 12 aprile alle 16.30 si terrà presso la Biblioteca Comunale Cantoni un incontro sui temi del consumo responsabile e sui gruppi di acquisto solidale che si stanno sviluppando anche sul nostro territorio e che rappresentano una valida alternativa alla grande distribuzione, almeno per alcuni prodotti, capace di coniugare qualità, filiera corta, rispetto dell’ambiente, tutela del paesaggio e risparmio economico.
Con la bella stagione riprenderanno inoltre le cicloescursioni sui percorsi de La Via dei Cairoli, che si rivolgono non solo alla cittadinanza, ma anche e soprattutto ai milanesi e ai pavesi, per incentivarli a scoprire con un mezzo ecologico come la bicicletta le tante attrattive naturalistiche, paesaggistiche, architettoniche e gastronomiche che vanta il territorio.
Tutte le attività qui descritte sono realizzate dall’Associazione in autofinanziamento, grazie alla preziosa partecipazione dei volontari e la raccolta di donazioni e quote associative.
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