Ottimizzazione delle prestazioni e dei servizi e
innovazione tecnologica, uso efficiente e sostenibile delle risorse, sicurezza
delle informazioni
Sesto San Giovanni (Milano), 29 Settembre 2015 –ABB, Gruppo leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione,
partecipa all’edizione 2015 del Forum Telecontrollo in qualità di “Main
Sponsor”, forte di un patrimonio di competenze e di un portafoglio in grado di
rispondere a tutte le esigenze del settore dell’energia.
L’edizione di quest’anno presenta una novità che coincide con una delle principali
aree di attenzione di ABB: i giovani. Tra i protagonisti dell’evento ci sarà
una significativa rappresentanza del migliaio di studenti fra 15 e 25 anni,
chiamati a raccolta dal filosofo Franco Bolelli e dall’architetto Stefano Boeri
attraverso il progetto “Milano 2030” per ascoltare da loro proposte e visioni
della città del futuro.
«È la generazione che nel 2030 formerà la nostra classe dirigente quella
cui bisogna dare voce, oltre agli strumenti per utilizzare in modo diverso le
soluzioni che già esistono, per aprire nuove strade al nostro mercato, per
creare nuove opportunità, per sostenere la crescita sostenibile del nostro
Paese, riducendo al contempo l’inquinamento e i consumi eccessivi» commenta GB
Ferrari, responsabile della divisione Power Systems di ABB Italia. “Vogliamo
contribuire concretamente a suscitare l’interesse e il coinvolgimento di un
pubblico sempre più vasto, composto da specialisti del settore, da
amministratori locali, associazioni ed enti ma anche da questi ragazzi, perché
pensiamo che i temi di cui si dibatte possano avere una forte e positiva
ricaduta sulle prospettive economiche e sul futuro del nostro Paese e della società».
L’impegno di ABB per l’integrazione in rete delle fonti rinnovabili trova
concreta applicazione nella soluzione per la gestione e ottimizzazione della
generazione distribuita, sviluppata e promossa da centri di ricerca e
ingegneria in Italia. La soluzione permette agli operatori di gestire le
diverse aree di impianto minimizzando i costi relativi all’addestramento del
personale, e nello stesso tempo supporta gli operatori nella gestione
efficiente degli asset, a prescindere dalle attività da eseguire (monitoraggio,
comando, analisi performance, diagnostica apparati in campo, previsione
produzione) o dalla tecnologia installata nei vari impianti a fonte
rinnovabile.
Per quanto riguarda la sicurezza informatica, ABB presenta, insieme ad Enel
Produzione, il terzo studio sui temi IEC 62351, che illustra l’implementazione di
un adeguato scambio di dati in termini di riservatezza, integrità e
disponibilità dei dati nei sistemi di controllo per la generazione da rinnovabili
in Italia.
Anche per le “microreti”, laddove impianti di generazione tradizionali sono
affiancati dalle rinnovabili, esistono interessanti opportunità di minimizzare
i consumi. Un esempio eloquente è offerto dall’applicazione sperimentale
realizzata presso il Politecnico di Bari, dove il sistema distribuito ABB
permette di controllare gli eccessi di produzione, ottimizzare l’efficienza
totale massimizzando l’utilizzo delle rinnovabili, mantenere la stabilità della
rete gestendo le fluttuazioni di frequenza e tensione. L’immagazzinamento
dell’energia prodotta in eccesso si basa su sistemi con tecnologia a volano
meccanico o su batterie. Il sistema di controllo distribuito di ABB è stato applicato
su una microrete intelligente di tipo sperimentale, in grado di alimentare
carichi collegati 24 ore su 24, funzionando sia in isola, sia in connessione
con la rete.
Le reti intelligenti stanno sempre più assumendo un ruolo di punta nella
distribuzione elettrica di media tensione. Lo Smart Lab presso lo stabilimento
ABB di Dalmine, allestito con le più moderne tecnologie del settore consente di
simulare il comportamento dei sistemi di protezione e automazione per rilevare
e selezionare i tratti di linea interessati da un guasto, riconfigurare la rete
e convogliare i flussi di energia, in una manciata di millisecondi, per
garantire sempre la massima continuità di servizio. Lo showroom di oltre 300
metri quadrati è allestito con apparecchiature ABB di bassa, media e alta tensione,
trasformatori, sistemi di controllo, relè, ecc. che in massima parte
rappresentano il made in Italy di ABB a più elevato contenuto tecnologico. In
breve tempo, lo SmartLab ABB è divenuto un riferimento a livello nazionale e
internazionale, e il suo successo è comprovato dal significativo numero di
visite organizzate presso il sito.
Le soluzioni che ABB illustrerà al Forum rappresentano inoltre esempi
concreti di ciò che ABB definisce “Internet of Things, Services and People”.
Per informazioni sui termini tecnici utilizzati nel presente comunicato
stampa consulta: www.abb.com/glossary
Informazioni su ABB:
ABB
(www.abb.it) è leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione che
consentono alle utility, alle industrie e ai clienti dei settori dei trasporti
e delle infrastrutture di migliorare le loro performance riducendo al contempo
l'impatto ambientale. Le società del Gruppo ABB operano in oltre 100 Paesi e
impiegano circa 140.000 dipendenti.
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