Tremila i presenti durante la Re Boat Race, la regata più pazza dell'estate, quella che si è svolta ieri sulle placide acque del laghetto dell'Eur, e che ha visto gareggiare ventiquattro team a bordo di divertenti ma ingegnose barche, interamente realizzate con materiali di recupero.A vincere la gara è stato il team degli Officina Move, composto da padre e figlio, che hanno raggiunto il traguardo in 117 secondi. Tra i partecipanti anche Salvatore Magri, membro fisso dell'equipaggio di Best Explorer, la prima barca a vela italiana ad aver attraversato il mitico "Passaggio a Nord Ovest".
Si sono concluse nel weekend anche altre due importanti iniziative culturali e artistiche, che hanno coinvolto migliaia di persone in pochi giorni, sia ragazzi che adulti: la seconda edizione de LE VOCI DEL BOSCO Urban Art, Music &Creativity Lab,per promuovere la cultura della sostenibilità, presso il Belvedere del centro Commerciale Euroma2, e la ventunesima edizione de La città in tasca, presso il Parco degli Scipioni, che ha proposto dieci giorni di laboratori, spettacoli e visite guidate.
"Le voci del bosco - spiega Mario Di Vita, responsabile de Le voci del bosco - è stata una manifestazione molto gradita: ad essere particolarmente apprezzata la suggestiva ambientazione notturna, visibile sin da via Cristoforo Colombo. Anche chi ci è venuto a trovare, al termine degli acquisti presso il centro commerciale, ha mostrato soddisfazione e attenzione. Essendo questo spazio aperto da pochissimo, siamo stati dei "pionieri": confido davvero in una prossima edizione, magari proprio qui".
"Un grandissimo successo di pubblico - spiega Ugo Sinibaldi di Arciragazzi, uno dei responsabili del progetto La città in tasca - almeno 1000-1500 persone al giorno, con punte maggiori durante il weekend. Tutti gli spettacoli, ovviamente gratuiti, hanno fatto il pieno. Particolarmente graditi i laboratori, con gli artisti che hanno realizzato delle opere che saranno usate per abbellire il parco. Ma anche le visite guidate ai siti storici del parco hanno registrato un ottimo riscontro".
I VINCITORI DELLA RE BOAT RACE - Il Cavalluccio Marino - Premio Euroma2, per il primo team arrivato al traguardo, è stato assegnato ad Officina Move, con117 secondi per percorrere il tragitto. A premiare il Presidente del Municipio IX Andrea Santoro.
Il Premio Delfino Azzurro - Centrale del Latte di Roma è stato assegnato al team As turbo, composto da due studenti del Liceo scientifico Majorana, premiati dal Presidente dell'Assemblea Capitolina Valeria Baglio.
Il Trofeo Corepla - La plastica non è un rifiuto è stato invece assegnato ai ragazzi di Svezia C, anche loro del Liceo scientifico Majorana che hanno ricevuto una splendido trofeo in 3D creato con stampante digitale che ha usato plastica riciclata.
Il team Sei di Monterotondo se...è stato invece premiato con il Trofeo Alice.
Premio Tartaruga marina, per gli ultimi classificati, la famiglia deLa Ciurma Coraggiosa.
Il Trofeo Eventi di cartone - Premio Stella Marina alla squadra diAll'arrembaggio, mentre il Trofeo WeKard- Pesce Pagliaccio ai PJDJ del Liceo Artistico Enzo Rossi.
Riconoscimenti speciali per il team francese della RafiotCyclé, per I Pirati e per Riciclatte.
"Con ventiquattro imbarcazioni riciclate - spieganoStefano Bernardini e David Cultrera in rappresentanza del network di Associazioni - abbiamo raggiunto un importante record: la scorsa stagione ne avevamo diciotto. Tanta fantasia, tanto colore, tanta voglia di costruire le imbarcazioni con materiale di recupero, riuso e riciclo. Tantissime le persone che sono intervenute per dire "salviamo il pianeta e rafforziamo l'attenzione verso una cultura economico/ambientale più sostenibile". Le imbarcazioni sono state create da centri estivi, dalle moltissime famiglie che hanno partecipato a La città in tasca, da tanti giovani che hanno voluto divertirsi con noi e da tanti "ragazzi e adulti" che si sono messi in gioco con noi".
COS'E' LARE BOAT RACE - La regata,giunta alla sua VI edizione, si è svolta presso il Parco Centrale del Lago dell'EUR di Roma. La Re Boat Race è una divertente prova sportiva; è una sfida di design artistico, dalle soluzioni innovative; di artigianale manualità e soprattutto ecologista, che ogni anno attira appassionati e curiosi che vogliono cimentarsi in questa divertente attività.
Team composti da famiglie, aziende, gruppi di amici si sono sfidati a colpi di bottiglie, cartoni del latte e altri materiali di riciclo in una regata assolutamente innovativa. Unico requisito: tanta, tanta fantasia perché la propria barca sia "colorata e folle", meravigli il pubblico, galleggi e vada molto veloce solo con energia pulita. Le più veloci, le più belle e le più innovative imbarcazioni, costruite con "componenti" di recupero e riciclo, che si sfideranno in questa affascinante e divertente regata, riceveranno "speciali" trofei e l'attestato di "ciurma più green del pianeta". A partecipare alla regata, anche Salvatore Magri, membro fisso dell'equipaggio di Best Explorer, la prima barca a vela italiana ad aver attraversato il mitico "Passaggio a Nord Ovest":
"Il mio nipotino di sette anni -ha dichiarato il velista -mi ha chiamato una sera e mi ha spiegato l'iniziativa, chiedendomi di aiutarlo a costruire una barca "sostenibile". Come spesso accade in questi casi, il bambino si è impegnato a venire tutti i giorni, ma se ne va a giocare per conto suo. A costruire l'imbarcazione siamo io, suo padre e un altro amico. Si tratta di un catamarano con due galleggianti e una piattaforma fatta di pallet: davanti abbiamo montato il frontale di una Renault Espace, che ho rimediato da un amico carrozziere, e un paio di bidoni di latta.
Durante la cerimonia di presentazione è intervenuta anche la Presidente dell'Assemblea capitolina, Valeria Baglio, che ha consegnato i premi ad alcuni dei team partecipanti."Sono felice di partecipare nuovamente alla Re Boat Race, ero qui con voi già lo scorso anno - dichiarala Presidente - Porto quest'anno i saluti dell'Assemblea capitolina a questa regata coloratissima e allegra.
Mi colpisce sempre vederela sintesi perfetta in questa manifestazione tra l'amore per lo sport e l'attenzione alla sostenibilità ambientale. E il clima di festa che si respira alla Re Boat Race trasmette, in un circuito virtuoso e contagioso, l'impegno che tutti dobbiamo avere verso l'ambiente in cui viviamo. Una manifestazione allegra ecolorata, che nasce da un convincimento profondo: ogni gesto può migliorare un po' il mondo in cui viviamo. Condivido quindi il vostro spirito e voglio ringraziarvi tutti, organizzatori e partecipanti, perché date vita alla regata più colorata che ci sia e perché davvero ci aiutate a riflettere sui nostri comportamenti quotidiani e i nostri stili di vita".
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