TERNA PRIMA AZIENDA IN ITALIA A OTTENERE LA CERTIFICAZIONE INTERNAZIONALE ISO 55001:2014 "ASSET MANAGEMENT" SUI BENI TANGIBILI
L'attestazione per la gestione di linee e stazioni elettriche conferma l'attenzione di Terna alla trasparenza, alla sostenibilità e all'efficienza del sistema, a beneficio di cittadini e imprese
Terna gestisce in Italia oltre 72mila km di linee e 871 stazioni elettriche: nel nuovo Piano Strategico 600 milioni di euro di investimenti in digitalizzazione per una rete ancor più sicura e innovativa
Roma, 7 luglio 2018 - Terna è la prima azienda in Italia a ottenere la certificazione del proprio Sistema di Gestione degli Asset, su beni tangibili[1], ovvero linee e stazioni elettriche, secondo la norma internazionale ISO 55001:2014 "Asset Management" che definisce i requisiti per una ottimale gestione degli Asset. La società che gestisce la rete di trasmissione elettrica nazionale ha aderito su base volontaria alla normativa denominata "Asset management - Management systems - Requirements" ("Gestione dei beni - Sistemi di gestione - Requisiti"), recepita in Italia nel 2015 come UNI ISO 55001:2015, standard a livello mondiale di riferimento per la gestione delle infrastrutture di una azienda.
La certificazione della norma ISO 55001:2014 garantisce l'efficacia e l'efficienza del processo di manutenzione e rinnovo delle linee e stazioni elettriche facenti parte della rete di trasmissione nazionale durante tutto il loro ciclo di vita e il raggiungimento di elevati livelli di performance sostenibili. Parte integrante del sistema di 'asset management' è la manutenzione predittiva che, dalle rilevazioni sullo stato dei singoli componenti, consente di definire con accuratezza la condizione tecnica delle infrastrutture, individuando in maniera mirata gli interventi da effettuare. Questo permette, di conseguenza, un'ottimizzazione dei costi e la riduzione dei rischi ambientali e sociali connessi.
La nuova certificazione si aggiunge agli accreditamenti già ottenuti da Terna negli anni passati (ISO 37001:2016 per i sistemi di prevenzione della corruzione, UNI EN ISO 9001:2015 per la gestione della qualità, UNI EN ISO 14001:2004 per la gestione dell'ambiente, BS OHSAS 18001:2007 per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro, ISO IEC 27001:2013 per la gestione dell'Information Security Management System, UNI CEI EN ISO 50001:2012 per la Gestione dell'Energia, ISO/IEC 17025:2005 per la gestione del laboratorio multi-sito LST e del Centro di Taratura multi-sito) e conferma l'impegno responsabile e la grande attenzione alla sicurezza, alla trasparenza, alla sostenibilità e all'efficienza dell'azienda che gestisce oltre 72 mila km di linee in alta tensione, 871 stazioni elettriche e 781 trasformatori di elettricità distribuiti su tutto il territorio italiano, impiegando quotidianamente 350 imprese qualificate nei 200 cantieri aperti da Nord a Sud, dove sta realizzando oltre 100 opere infrastrutturali.
Dal 2005 Terna ha investito oltre 10 miliardi di euro per lo sviluppo e ammodernamento della rete elettrica di trasmissione nazionale, un ingente impegno economico che l'azienda ha deciso di affrontare con un modello di gestione integrato e volto sempre più all'innovazione delle infrastrutture, con l'introduzione di nuovi sensori e sistemi digitali per il controllo e la diagnostica da remoto delle linee e delle stazioni elettriche. La digitalizzazione, infatti, è uno dei driver del nuovo Piano Strategico di Terna che prevede complessivamente 5,3 miliardi di euro di investimenti al 2022. Di questi, circa 600 milioni di euro saranno dedicati proprio allo sviluppo di soluzioni innovative per far fronte alla crescente complessità del sistema elettrico: investire in digitalizzazione è fondamentale per gestire in modo sicuro, efficiente e affidabile i flussi di elettricità sulla rete, data anche l'esigenza di compensare la variabilità della domanda e, soprattutto, la generazione da fonte rinnovabile intermittente. Tali investimenti consentiranno alla società di disporre, entro il 2022, di una rete ancor più innovativa e sicura, coperta per circa l'80% da stazioni monitorate digitalmente.
Questa certificazione rappresenta un'ulteriore conferma delle elevate perfomance ottenute da Terna nei confronti internazionali ITOMS (relativo alle utility elettriche sulla manutenzione degli asset) e ITAMS (relativo alle utility elettriche sull'asset management).
[1] (fonte: banca dati Accredia)
TERNA FIRST COMPANY IN ITALY TO OBTAIN INTERNATIONAL CERTIFICATION ISO 55001:2014 "ASSET MANAGEMENT" ON POWER LINES AND ELECTRICAL SUBSTATIONS
The attestation for the management of power lines and electrical substations confirms Terna's attention to transparency, sustainability and the efficiency of the system, for the benefit of citizens and businesses
Terna manages in Italy more than 72 thousand km of lines and 871 electrical substations: the new Strategic Plan provides for € 600 million of investments in digitalisation for an even more secure and innovative grid
Rome, 6 July 2018 – Terna is the first company in Italy to obtain the certification for its Asset Management System, for property, plant and equipment[2], that is power lines and electrical substations, according to the new international standard ISO 55001:2014 "Asset Management" which defines the requirements for an optimal management of Assets. The company that manages the national transmission grid has accepted on a voluntary basis the standard entitled "Asset management - Management systems - Requirements", transposed in Italy in 2015 as UNI ISO 55001:2015, the standard of reference at the global level for management of a company's infrastructures.
Certification of the ISO 55001:2014 standard guarantees the effectiveness and efficiency of the process of maintenance and renewal of power lines and electrical substations that are part of the national transmission grid during their entire lifecycle and the achievement of high levels of sustainable performance. An integral part of the asset management system is predictive maintenance which, from surveys of the status of the single components, makes it possible to define accurately the technical condition of the infrastructures, identifying in a targeted manner the work to be done. This permit, consequently, an optimisation of the costs and a reduction in the related environmental and social risks.
The new certification is added to the accreditations already obtained by Terna in past years (ISO 37001:2016 for corruption prevention systems, UNI EN ISO 9001:2015 for quality management, UNI EN ISO 14001:2004 for management of the environment, BS OHSAS 18001:2007 for workplace health and safety management, ISO IEC 27001:2013 for management of the Information Security Management System, UNI CEI EN ISO 50001:2012 for Energy Management, ISO/IEC 17025:2005 for management of the multi-site LST laboratory and the multi-site Calibration Centre) and confirms the responsible commitment and great attention to security, transparency, sustainability and efficiency of the company that manages more than 72 thousand km of high-voltage power lines, 871 electrical substations and 781 electricity transformers distributed all over Italy, employing every day 350 qualified companies in the 200 construction sites open from North to South, where more than 100 infrastructural works are being built.
Since 2005 Terna has invested more than € 10 billion for the development and modernisation of the national electricity transmission grid, an enormous economic commitment that the company has decided to tackle with an integrated management model aimed always at the innovation of infrastructures, introducing new sensors and digital systems for remote control and diagnostics of the power lines and electrical substations. Digitalisation, in fact, is one of the drivers of Terna's new Strategic Plan which provides for a total of € 5.3 billion of investments to 2022. Of these, approximately € 600 million will be devoted precisely to developing innovative solutions to tackle the growing complexity of the electricity system: investing in digitalisation is fundamental for managing in a safe, efficient and reliable way the electricity flows on the grid, given also the need to offset the variability of demand and, above all, generation from intermittent renewable sources. These investments will enable the company to have, by the end of 2022, an even more innovative and secure grid, covered for approximately 80% by digitally-monitored substations.
This certification represents further confirmation of the high performance obtained by Terna in relation to the international ITOMS (related to electricity utilities on asset maintenance) and ITAMS (related to electricity utilities on asset management).
[1] (Source: Accredia data bank)
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