Alta qualità e garanzia dei prodotti, relazioni eque con i produttori
nel Sud del Mondo e in Italia, attività di cooperazione internazionale e
campagne di sensibilizzazione,tutela dei diritti delle persone e dell'ambiente:
questi i temi dell'ultimo Altrobilancio, che segna la svolta verso
il nuovo filone del Solidale Italiano Altromercato.
Verona, 10 febbraio 2015 – Oltre 100 Soci, 300 punti vendita in tutta Italia, circa 40 milioni di euro di fatturato consolidato, 5.000 volontari, 30.000 persone attivamente coinvolte, rapporti di cooperazione con oltre 150 organizzazioni di produttori in 50 Paesi del mondo: questi i principali numeri di Altromercato – la maggiore organizzazione di Commercio Equo e Solidale in Italia (www.altromercato.it) – contenuti nella seconda edizione dell'Altrobilancio, il Bilancio di Sostenibilità relativo al biennio 2012/2014 (disponibile online all'indirizzo www.altromercato.it/altrobilancio).
Al di là dei dati economici, sono soprattutto la qualità e i sistemi di garanzia del prodotto, le politiche di acquisto e le attività di cooperazione con i produttori, le attività di sensibilizzazione e i sistemi di controllo sull'organizzazione i temi fondamentali dell'Altrobilancio, che riflettono gli aspetti più importanti dell'attività di Altromercato per i suoi stakeholder.
L'importanza di questi temi per produttori, fornitori, distributori e consumatori, "portatori di interesse" di Altromercato, è stata individuata attraverso un loro coinvolgimento diretto, con l'avvio, per il primo anno, dell'importante processo di "stakeholder engagement". Gli stakeholder sono infatti stati coinvolti attraverso la somministrazione di questionari, improntati a stabilire il livello di importanza dei temi proposti. Incrociando i risultati finali è poi nata la Matrice di Materialità, cuore di Altrobilancio, che rappresenta infatti i temi importanti per l'attività di Altromercato, individuandone le priorità.
Per Altromercato un prodotto di qualità è costituito da materie prime di alta qualità, che per il settore alimentare, ma non solo, provengono in gran parte da Agricoltura Biologica. È il più possibile sostenibile nel suo ciclo di produzione, consumo e smaltimento, ad esempio attraverso l'utilizzo per il confezionamento di materiali riciclati e riciclabili e la riduzione del peso e dell'utilizzo di imballi secondari. è un prodotto sicuro per il consumatore, grazie alle certificazioni ottenute da garanti esterni ma anche grazie alla trasparenza e completezza delle informazioni riportate sull'etichetta dei singoli prodotti.
La sostenibilità è alla base anche dei rapporti di partnership con i produttori: pagamento di un prezzo equo; prefinanziamento, pari ad oltre il 50% del valore degli acquisti stessi; continuità nella relazione; tutela della dignità, dei diritti umani e della giustizia sociale; costruzione di filiere trasparenti e tracciabili; promozione dello sviluppo sostenibile per le comunità e per l'ambiente; progetti di cooperazione e autosviluppo. Non solo nei Paesi del Sud del Mondo, ma sempre più anche in Italia.
"Il Bilancio di Sostenibilità segna l'inizio di una transizione importante e non facile, che mira a rinnovare l'attività e l'immagine di Altromercato, a partire dalla volontà di offrire sponda commerciale anche ai produttori dell'economia sociale italiana – spiega Vittorio Rinaldi, Presidente di Altromercato. – Non possiamo infatti sottrarci al dovere di sostenere e valorizzare i piccoli produttori agricoli, gli artigiani, le cooperative sociali e le tante produzioni locali socialmente ed ecologicamente responsabili che subiscono nel nostro Paese l'impatto della recessione. Per questo nell'anno appena concluso tante energie abbiamo dedicato a gettare le fondamenta di un progetto di rilancio finalizzato a sviluppare un filone di commercio equo fatto in Italia, il Solidale Italiano Altromercato, appunto, che va ad affiancarsi al tradizionale filone dell'international fair trade".
Vittorio Rinaldi traccia così la mission di Altromercato per il prossimo futuro: "Intendiamo riproporci come un soggetto protagonista dell'altra economia che, pur mantenendo ben salda la sua vocazione originaria e il suo impegno nella solidarietà internazionale, non viene meno alle sfide poste dai mutamenti della società italiana, e anzi le assume pienamente e consapevolmente come sfide cruciali".
Con l'obiettivo di diffondere i principi e i prodotti del Commercio Equo e Solidale, favorire il cambiamento sociale e promuovere una maggiore equità delle regole del commercio internazionale, Altromercato svolge infine una fondamentale attività di informazione e sensibilizzazione diffusa su scala nazionale e declinata a livello locale dalle Botteghe socie: dalla "Campagna IO.EQUO – Coltiviamo un'altra economia", conclusasi nel 2013, fino alle più recenti "Vote for Fair Trade", che in Italia ha convinto 87 candidati al Parlamento Europeo a firmare il Fair Trade Manifesto, e "Fashion Revolution Day", che si celebra il 24 aprile per promuovere un'industria della moda più etica e giusta, in ricordo della strage di Rana Plaza in Bangladesh.
L'Altrobilancio 2012/2014 è disponibile in formato digitale, in versione sfogliabile (con link a contenuti di approfondimento) e scaricabile sul sito internet www.altromercato.it/altrobilancio/
IL CONSORZIO ALTROMERCATO
Fondato nel 1988 è la principale organizzazione di fair trade in Italia: un Consorzio composto da 117 Soci, Cooperative e Organizzazioni non-profit che promuovono e diffondono il Commercio Equo e Solidale attraverso la gestione di circa 300 "Botteghe Altromercato", diffuse su tutto il territorio italiano.
Altromercato instaura rapporti commerciali diretti con circa 150 organizzazioni di produttori, formate da centinaia di migliaia di artigiani e contadini in 50 paesi, nel Sud e nel Nord del mondo. Garantisce ai produttori continuità nelle relazioni, prezzo giusto e pagamento anticipato; sostiene condizioni di lavoro eque e sicure; promuove uno sviluppo rispettoso dell'ambiente; costruisce filiere trasparenti e tracciabili dal produttore al consumatore; sostiene progetti sociali; diffonde la cultura del vivere responsabile.
Per chi sceglie di fare acquisti consapevoli, che rispettano l'ambiente, valorizzano culture locali e saperi tradizionali e garantiscono sempre alta qualità, originalità e sicurezza, Altromercato propone una gamma di prodotti composta da articoli di artigianato, abbigliamento e accessori della moda etica Auteurs du Monde, prodotti alimentari, molti biologici, anche freschi, una linea di igiene e cosmesi naturale ed una dedicata alla casa. Dal 2011 l'offerta Altromercato si è arricchita di una selezione di prodotti tipici italiani nati in collaborazione con esperienze di economia sociale sotto il marchio Solidale Italiano Altromercato.
I principali prodotti sono presenti oggi anche in punti vendita della grande distribuzione, negozi di alimentazione naturale, ristoranti, mense scolastiche, bar ed erboristerie, GAS (Gruppi di Acquisto Solidale).
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