CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Le ultime news sull'Eco-Sostenibilità

Le ultime notizie di AlternativaSostenibile.iy

Cerca nel blog

mercoledì 26 aprile 2017

Unicoop Firenze adotta i sacchi frutta/verdura in mater-bi di IV Gen

UNICOOP FIRENZE CONFERMA LA LEADERSHIP NEGLI IMBALLI INNOVATIVI ADOTTANDO SACCHI FRUTTA/VERDURA IN MATER-BI DI IV GENERAZIONE CON IL 40% DI RINNOVABILITA'


Novara - Firenze, 26 aprile 2017 – Unicoop Firenze conferma la sua leadership e la sua capacità di innovazione e per il reparto ortofrutta dei suoi 103 punti vendita, i primi della grande distribuzione organizzata ad adottare già dal 2014 prodotti biodegradabili e compostabili, sceglie sacchi frutta/verdura e guanti in bioplastica MATER-BI di IV generazione, ultima conquista della ricerca Novamont, posizionandosi ancora una volta in anticipo rispetto alla prossima attuazione della normativa che prevede l'obbligatorietà dei sacchi ultraleggeri per frutta/verdura biodegradabili e compostabili a partire dal primo gennaio del prossimo anno con una rinnovabilità del 40%.

Il sacco frutta/verdura in MATER-BI di IV generazione è ultraleggero, resistente, con un grado di trasparenza nettamente superiore ai tradizionali sacchi in HDPE, con un contenuto di materie prime rinnovabili superiore al 40% ed è realizzato con una tecnologia COEX dall'azienda IPT di Scarperia. Grazie anche alle scelte di Unicoop Firenze, IPT oggi è una delle imprese leader in Italia nella produzione di film, shopper e sacchi biodegradabili e compostabili:  da poco alla sigla "IPT" l'azienda ha scelto di aggiungere la denominazione "Italian Biopackaging Industry", a marcare la scelta industriale di produrre solo ed esclusivamente film plastici biodegradabili e compostabili in MATER-BI, negli ultimi cinque anni incrementando in maniera molto importante investimenti e occupati.

"Ancora una volta una decisione lungimirante da Unicoop che ribadendo il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale si fa anche sostenitrice di un modello di sviluppo che parte da materie prime rinnovabili (locali e non food) e attraverso tecnologie proprietarie altamente innovative dà vita a manufatti interamente realizzati in Italia, destinati a trasformarsi in fertile compost, creando al contempo occupazione e crescita", ha commentato Alessandro Ferlito, Responsabile Commerciale di Novamont.

Come per gli shopper, i sacchi frutta/verdura, una volta a casa, possono essere utilizzati per la raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti.

Il MATER-BI, la bioplastica sviluppata da Novamont, biodegradabile e compostabile in conformità con i principali standard internazionali, è in grado di garantire prestazioni del tutto simili alle plastiche tradizionali ma contiene risorse rinnovabili di origine agricola. Diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili, completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti.

 La IV generazione del MATER-BI integra le due tecnologie consolidate degli amidi complessati e dei poliesteri da oli con quella degli acidi azelaico e pelargonico e con quella degli zuccheri trasformati tramite fermentazione in biobutandiolo. Si tratta di soluzioni caratterizzate da un contenuto ancora più elevato di materie prime rinnovabili e da un livello di emissione di gas serra e di dipendenza da feedstock di origine fossile ulteriormente ridotto, che si prestano per una vasta gamma di applicazioni.


***

Il gruppoNovamontè leader nello sviluppo e nella produzione di materiali e biochemicals attraverso l'integrazione di chimica, ambiente e agricoltura. Con 412 addetti, il gruppo Novamont ha chiuso il 2014 con un turnover di 145 milioni di euro ed investimenti costanti in attività ricerca e sviluppo (7,2% sul fatturato 2014); detiene un portafoglio di circa 1.000 brevetti. Ha sede a Novara, stabilimento produttivo a Terni e laboratori di ricerca a Novara, Terni e Piana di Monte Verna (CE). Opera tramite sue consociate a Porto Torres (SS), Bottrighe (RO), Terni e Patrica (FR). È presente attraverso sedi commerciali in Germania, Francia e Stati Uniti e attraverso propri distributori in Benelux, Scandinavia, Danimarca, Regno Unito, Cina, Giappone, Canada, Australia e Nuova Zelanda.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *