Grazie al nuovo impianto di asciugatura della carta, in
un anno,
18% in meno di CO2 emessa in atmosfera e
3.500.000 Smc di
metano in meno consumati
18% in
meno di CO2 emessa in atmosfera e 3.500.000 Smc di metano in meno consumati. Questi gli obiettivi
del primo “Impianto di Cogenerazione con EcoRecupero Integrato”, inaugurato da
Lucart nello stabilimento a Castelnuovo di Garfagnana (LU), pari a un investimento
di oltre 3 milioni di euro.
La rivoluzionaria
tecnologia, la prima di questo tipo in Italia su un impianto già esistente, permetterà
di inviare i fumi della Turbogas nella cappe di asciugatura del foglio di carta
in sostituzione dei tradizionali bruciatori a metano, evitando l’immissione in
atmosfera di ossidi di azoto (NOx)
per un quantitativo pari a circa 3,5 t
in meno l’anno.
Il sistema di asciugatura sostenibile ed
ecocompatibile, messo a punto da Lucart con la collaborazione di Valmet Spa, leader
mondiale nello sviluppo e nella fornitura di tecnologie, automazione e servizi
per le industrie della carta, utilizza l’energia termica dei gas caldi di
scarico evitando l’afflusso di gas metano ai tradizionali bruciatori, con un
conseguente miglioramento del rendimento complessivo dell’impianto.
L’innovativa scelta ha richiesto oltre 25.000
ore di lavoro e l’utilizzo delle più moderne tecniche di progettazione.
“Con questo nuovo progetto intendiamo
confermare il nostro impegno verso un modello di sviluppo economico innovativo,
eco-sostenibile e quindi più competitivo. Nel prossimo futuro valuteremo
l’applicazione di questa complessa tecnologia anche ad altri impianti, pur
consapevoli che le difficoltà tecniche da superare sono molte” afferma Massimo
Pasquini, Amministratore Delegato di Lucart Group – “L’innovativa tecnologia si
va ad aggiungere agli investimenti in mobilità sostenibile che in un anno eviteranno 2500 tir sulle strade e ridurranno
del 75% la Co2 emessa in atmosfera”. – “Mi fa altrettanto piacere cogliere
l’occasione per ricordare che, dal 2012, anno in cui è stato acquisito lo
stabilimento di Castelnuovo, abbiamo investito oltre 15 milioni di euro nel miglioramento dello stesso. A questo
percorso vanno aggiunti l’energia e l’impegno profusi nel rilancio della nota
brand Tenderly: in un settore che nel corso del 2014 ha vissuto un trend a
valore negativo, Tenderly si è
affermata in forte controtendenza, registrando un incremento di circa il 10%. La
direzione dell’impegno e della crescita nel pieno rispetto dell’ambiente è
quella che abbiamo intrapreso e che abbiamo tutta l’intenzione
di continuare a percorre insieme”.
Lucart Group
Lucart Group,
gruppo multinazionale a capo del quale si trova Lucart spa, azienda nata
in provincia di Lucca nel 1953, è tra i principali produttori a livello europeo
di carte monolucide e prodotti tissue (intendendo per tissue gli articoli in
carta destinati al consumo quotidiano come carta igienica, carta per cucina,
tovaglioli, tovaglie, fazzoletti etc.). Gli oltre 60 anni di esperienza hanno
permesso all’azienda di sviluppare il know-how, l'esperienza e la tecnologia
necessari per realizzare prodotti di qualità in grado di rispondere al meglio
alle esigenze della clientela. Gli impianti produttivi nei vari stabilimenti
del Gruppo consentono di realizzare un'ampia gamma di prodotti avendo il
controllo su tutte le fasi del processo produttivo, dalla scelta delle materie
prime alla definizione delle caratteristiche del prodotto finito. La capacità
produttiva di carta di Lucart Group è di 300.000 tonnellate/anno, ripartita su
10 macchine continue (di cui una per carta airlaid) e 54 linee di converting.
Le attività produttive dell’azienda sono distribuite su 3 Business Unit
(Business to Business, Professional e Consumer), impegnate nello sviluppo e
nella vendita di diversi brand tra cui Tenderly, Tutto, Grazie Natural Lucart e
Smile (area Consumer), Lucart Professional, Tenderly Professional, Fato, Velo e
Hygenius (area Professional) ed includono prodotti nati per soddisfare le
esigenze di diverse tipologie di utenza, dalla grande impresa al consumatore
finale. Il fatturato consolidato è di circa 400 milioni di euro e le persone
impiegate sono 1.200, 6 gli stabilimenti produttivi (5 in Italia e 1 in
Francia) con una superficie totale di 750.000 m2. Lo stabilimento di
Diecimo (Lucca) è uno dei più grandi stabilimenti europei dedicati alla
produzione e trasformazione di carta tissue. Lucart rappresenta da sempre una
realtà fortemente orientata all'innovazione ad esempio è stata la prima azienda
italiana ad aver sviluppato la tecnica della disinchiostrazione dei maceri per
la produzione di carta tissue e monolucida sottile per imballaggi flessibili.
Abbiamo sviluppato il primo impianto in Italia in grado di recuperare le fibre
di cellulosa presenti nei contenitori Tetra Pak, un progetto eco-rivoluzionario
che ci ha permesso di ottenere una carta di ottima qualità nel pieno rispetto
dell'ambiente. La qualità dei prodotti ed il rispetto dell’ambiente sono da
sempre alla base delle nostre scelte strategiche, ne sono esempio le varie
certificazioni conseguite come Ecolabel (siamo stati la prima azienda italiana
del settore tissue), PEFCTM, FSC®, UNI EN ISO 9001 e
14001 ecc... Lo stabilimento di Diecimo rappresenta una delle prime strutture
industriali integrate a livello europeo per la produzione di carta tissue
(cartiera e converting nello stesso sito) ad aver ottenuto la registrazione
ambientale EMAS.
Nessun commento:
Posta un commento