CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Le ultime news sull'Eco-Sostenibilità

Le ultime notizie di AlternativaSostenibile.iy

Cerca nel blog

sabato 30 luglio 2016

Rifiuti elettronici, cresce la raccolta di cellulari e piccoli elettrodomestici. I dati di Ecolight: 17.000 ton con +9%

Il consorzio nazionale per la gestione dei RAEE presenta il Rapporto Sociale 2015. 
«Abbiamo investito in innovazione, efficienza e cultura per difendere l'ambiente». 

 

Cresce la raccolta dei piccoli rifiuti elettronici. Sono quasi 17mila tonnellate di cellulari, elettrodomestici e elettronica di consumo gestiti da Ecolight nel 2015, con un +9% rispetto all'anno precedente

È quanto emerge dal Rapporto Sociale 2015 che Ecolight ha recentemente pubblicato e che raccoglie l'attività svolta l'anno scorso. 

«Le soluzioni innovative introdotte e la capillarità di azione hanno permesso al consorzio di incrementare i volumi gestiti complessivamente del 12,5%», premette il presidente di Ecolight Walter Camarda. «Particolare attenzione è stata dedicata al raggruppamento R4, quello che comprende gli elettrodomestici di uso più comune, i cellulari e gli elettroutensili: questi rappresentano da soli oltre l'80% dei rifiuti gestiti da Ecolight e il 40% di quanto gestito dall'intero sistema RAEE in Italia. 

In vista dei nuovi obiettivi di raccolta è proprio qui che si gioca una partita importante: questi rifiuti hanno infatti un tasso di ritorno che è inferiore al 15% e una possibilità di recupero che supera il 95% del loro peso».

Nel complesso l'anno scorso Ecolight ha gestito circa 24mila tonnellate di RAEE raccogliendo tutte le tipologie di rifiuti elettronici: dai frigoriferi ai televisori, dalle lavatrici fino ai cellulari e alle sorgenti luminose. 

L'azione si è divisa in tre ambiti: innanzitutto, all'interno del sistema del Centro di Coordinamento RAEE. Fornendo il servizio ai 2.902 punti di prelievo affidati, Ecolight ha raccolto 23.000 tonnellate di RAEE facendo 18.151 missioni nelle isole ecologiche di tutta Italia. 

Inoltre, in risposta a quanto previsto dal cosiddetto decreto "Uno contro Uno", Ecolight ha erogato un servizio specifico dedicato alla Distribuzione servendo direttamente i punti vendita e raccogliendo oltre 800 tonnellate di RAEE. 

Non certo ultimo, alle aziende è stata dedicata una grande attenzione potenziando il servizio Fai Spazio per la gestione dei rifiuti professionali. 

Il servizio, che garantisce una gestione rispettosa delle norme e dell'ambiente e una completa tracciabilità documentale, ha visto Ecolight gestire oltre 1.700 tonnellate di rifiuti (+47% rispetto al 2014).

Accanto alla gestione dei punti di prelievo che gli sono stati affidati dal Centro di Coordinamento RAEE, Ecolight ha investito molto nel campo dell'innovazione per cercare di intercettare i rifiuti elettronici di piccole dimensioni, quelli che maggiormente sfuggono ad un corretto iter di raccolta. 

Dando seguito al progetto europeo Identis WEEE, sviluppato con la multiutility Hera e la fondazione spagnola Ecolum, il consorzio ha incentivato la raccolta di prossimità di RAEE di piccole dimensioni installando 27 postazioni automatizzate nei grandi punti vendita dell'Emilia Romagna che hanno permesso di raccogliere 24,5 tonnellate di elettrodomestici e telefoni non più funzionanti. 

L'iniziativa ha trovato seguito nel corso del 2016 con l'avvio di altre 15 EcoIsole RAEE in Lombardia, Veneto, Toscana e Lazio. 

«L'azione messa in campo va in una duplice direzione: ambientale e culturale. Non solamente Ecolight ha incrementato i volumi di rifiuti raccolti migliorando sempre i tassi di recupero, ma anche ha voluto aumentare la sensibilità ambientale verso i RAEE», precisa il direttore generale del consorzio Giancarlo Dezio. «Sono questi i due canali che ci permetteranno di rispettare gli impegni europei in programma già alla fine di quest'anno».


Per scaricare il Rapporto Sociale 2015 di Ecolight: http://bit.ly/2aHQGM5


Ecolight - Costituito nel 2004, è uno dei maggiori sistemi collettivi per la gestione dei Raee, delle Pile e degli Accumulatori. 

Il consorzio Ecolight, che raccoglie oltre 1.500 aziende, è il secondo a livello nazionale per quantità di immesso e il primo per numero di consorziati. 

È stato inoltre il primo sistema collettivo in Italia ad avere le certificazioni di qualità ISO 9001 e ISO 14001. 

È punto di riferimento per la grande distribuzione (Gdo) e tratta tutte le tipologie di Raee. www.ecolight.it.




--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *