Goletta Verde, la storica campagna itinerante di Legambiente, che ogni estate realizza un monitoraggio sullo stato di salute del mare e dei litorali italiani, arriva in Toscana per dar seguito alle tante battaglie in difesa dell'ecosistema marino e del territorio che Legambiente porta avanti dal 1986, denunciando, informando, coinvolgendo i cittadini con l'auspicio di promuovere esempi positivi all'insegna della sostenibilità ambientale.
Lunedì 30 giugno, alle ore 11.30 al Caffe delle Giubbe Rosse di Firenze, saranno presentati i dati del monitoraggio delle acque in Toscana: venti punti, tra spiagge e foci di fiumi, analizzati dai tecnici del laboratorio mobile di Goletta Verde.
Inoltre, nella stessa occasione, Legambiente illustrerà l'inedito dossier "La costa toscana: l'aggressione del cemento e i cambiamenti del paesaggio". Uno studio che, grazie alla sovrapposizioni delle foto satellitari, ha reso possibile un raffronto con quella che era l'occupazione della costa negli anni passati e come si è evoluta nell'arco di un ventennio, consegnando un quadro tutt'altro che rassicurante.
Alla conferenza stampa saranno presenti: Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana; Edoardo Zanchini, vicepresidente nazionale di Legambiente; Serena Carpentieri, portavoce di Goletta Verde; Anna Marson, assessore all'Urbanistica, pianificazione del territorio e paesaggio della Regione Toscana.
Per il ventinovesimo anno consecutivo, la storica imbarcazione ambientalista, realizzata anche con il contributo del COOU, Consorzio Obbligatorio Oli Usati e dei partner tecnici Novamont e Nau!, ritorna a navigare per schierarsi contro i "pirati del mare". Un viaggio, partito il 20 giugno scorso dalla Liguria che terminerà il 14 agosto in Friuli Venezia Giulia, dopo 32 tappe da nord a sud della Penisola prelevando e analizzando oltre 200 campioni d'acqua.
Anche in Toscana, così come durante le altre tappe del tour 2014, la Goletta Verde ha messo sotto la lente di ingrandimento punti critici e problematiche della gestione del mare e della costa regionale. Il rischio di inquinamento è, infatti, ancora troppo alto, soprattutto a causa delle acque di reflui urbani che vengono scaricati in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurate con tante situazioni critiche in tutt'Italia di depuratori malfunzionanti o scarichi abusivi.
Per questo motivo con la Goletta Verde viaggia un team di biologi che conduce un monitoraggio scientifico a caccia dei punti più critici, denunciando le situazioni che mettono maggiormente a rischio le nostre acque, informando la popolazione e sensibilizzando le amministrazioni sul fronte della depurazione.
Analisi rese possibili anche grazie alle segnalazioni di cittadini e turisti inviate al servizio SOS Goletta (basta scrivere a sosgoletta@legambiente.it o mandare un sms al 346.007.4114).
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