"Noi pensiamo di essere una risposta e una alternativa sia ai partiti dello status quo che ai sovranisti e sempre più elettori ed elettrici se ne rendono conto: contiamo con le nostre proposte e i nostri candidati/e di rafforzare l'Onda Verde in Europa. Da Berlino iniziamo la nostra campagna elettorale per le elezioni europee del 2019, che sono le più importanti nella storia dell'UE. L'Onda Verde non dipende dal meteo ballerino, ma è il risultato di proposte solide, rappresentanze credibili; può favorire il cambiamento di rotta indispensabile nelle politiche e nel funzionamento della UE per respingere le forze illiberali e xenofobe che sono da sempre anche eco-scettiche. Intendiamo giocare un ruolo rilevante in questa battaglia non solo al Parlamento europeo, in Germania o nei paesi del Nord, ma anche in Italia."
Monica Frassoni ha precisato: "Insieme ai Verdi Italiani e ad altri soggetti e associazioni, stiamo attivamente lavorando a un progetto per le elezioni europee che consenta all'Onda Verde di affermarsi anche in Italia, attraverso una lista aperta e plurale guidata da un'Onda Rosa: una lista ecologista, europeista, femminista, centrata su giustizia sociale e diritti.
Il percorso per la sua organizzazione è già iniziato e il Congresso dei Verdi Italiani previsto a Chianciano il 1 e 2 dicembre ne sarà una tappa importante. È partita anche una iniziativa europea sulla tassazione ecologica, promossa con Marco Cappato attraverso la piattaforma Tilt!; il 28 novembre, a due giorni dall'inizio in Polonia di un altro round di negoziati globali sulla messa in atto dell'accordo di Parigi sul clima, ci ritroveremo a Roma in un incontro, organizzato dall'eurodeputato dei Verdi Marco Affronte con i partner politici e associativi con cui abbiamo iniziato questo percorso, a parlare degli effetti del clima sregolato in Italia e di cosa è necessario fare per fermarli."
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