27 novembre 2018 – Il CIB – Consorzio italiano biogas partecipa in forze al "XI Forum Qualenergia?" a Roma, presentando undici storie di buone pratiche dal territorio, storie di aziende agricole socie CIB, che verranno premiate da Legambiente in occasione della presentazione annuale del rapporto Comuni Rinnovabili, arrivato quest'anno alla sua 13a edizione.
Alcuni dei prodotti agricoli delle aziende socie del CIB, saranno protagonisti durante la "degustazione 100% rinnovabile" che sarà organizzata alla fine della premiazione.
Le undici aziende agricole si distinguono in Italia, ciascuna con la propria peculiare storia, per coniugare produzione di energia rinnovabile, sviluppo e innovazione nelle produzioni agroalimentari e grandi benefici ambientali grazie all'applicazione del modello CIB del Biogasfattobene®. In ogni storia il biogas è al centro di un circuito di buone pratiche agronomiche e di valorizzazione dei reflui zootecnici, dei sottoprodotti agricoli e delle colture di secondo raccolto che rientrano nel circuito produttivo.
Intervenendo al Forum QualEnergia, il direttore del CIB, Christian Curlisi dichiara: "I soci CIB premiati oggi rappresentano un esempio da seguire in tema di sostenibilità ambientale, poiché promuovo ogni giorno nei campi e negli allevamenti una visione rivoluzionaria di agricoltura carbon negative, capace di produrre energia rinnovabile, di migliorare la resilienza del suolo, anziché impoverirlo, e di sostituire i fertilizzanti chimici con il digestato naturale. Queste storie dimostrano che l'agricoltura avanzata, abbinata alla produzione di Biogasfattobene®, può migliorare la competitività delle aziende, mettendole nelle condizioni di investire in nuove filiere produttive e favorendo produzioni di elevata qualità".
"Sono 100 le storie, da tutta Italia, premiate oggi da Legambiente – commenta Katiuscia Eroe, Responsabile energia di Legambiente -. In questa speciale edizione di Comuni Rinnovabili abbiamo voluto mettere insieme il quadro di quanto accade di positivo nei nostri territori, raccontando la capacità di innovazione e sviluppo in chiave sostenibile, attraverso interventi che puntano su autoproduzione ed economia circolare verso un modello 100% rinnovabile. Si tratta di realtà provenienti da tutti i settori di sviluppo, agricole, industriali, residenziali, sia pubbliche che private che in questi anni hanno deciso di investire e puntare sulla sostenibilità anche come chiave di rilancio economico".
Le undici società agricole rappresentano l'intero territorio nazionale, con le produzioni tipiche regionali, sono aziende che hanno investito in sostenibilità, integrando nella loro produzione impianti biogas di diverse dimensioni, e associando molto spesso anche altre fonti di energia rinnovabile, come impianti fotovoltaici, sui tetti delle stalle. Molte di queste realizzano produzioni biologiche, innovano e avviano sperimentazioni, anche in collaborazioni con Università, investono per far diventare l'allevamento "antibiotic-free", utilizzano l'energia termica per coltivare microalghe biologiche; c'è poi chi attiva una nuova filiera di piante officinali, per utilizzare il calore di cogenerazione, o ancora chi recupera antiche coltivazioni come grani autoctoni del territorio, mettendo in campo anche gli impianti di trasformazione per arrivare alla vendita di pasta biologica.
Le società agricole selezionate da Legambiente in "100 storie dal territorio" di Comuni Rinnovabili sono:
- Alfalfa Energia Srl Società Agricola, (PV)
- Società Agricola Arte, (FG)
- Soc. Coop. Agricola AgriBioEnergia, (BO)
- Azienda Agricola Fratelli Cassese, (TA)
- Nuova Società Agricola Trevisi, (MO)
- Società agricola Palazzetto, (CR)
- Caseificio Carioni, (CR)
- Azienda agricola Bagnod, (TO)
- Azienda agricola La Castellana, (MI)
- Azienda agricola Salera, (CR)
- Tenuta Chirico, (SA)
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