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giovedì 23 aprile 2015

Aliplast, la nuova vita (intelligente) della plastica


L'azienda veneta lavora ogni anno 70mila tonnellate di materiale plastico



Con sede in provincia di Treviso, occupa circa 200 persone ed capofila di un gruppo di aziende presenti in Italia e all'estero sempre operanti nel settore della raccolta e del riciclo della plastica. Investimenti in innovazione, impegno per la sostenibilità e attenzione all'ambiente fanno crescere fatturato e clienti


Ospedaletto di Istrana (TV), aprile 2015 – Continua la crescita di Aliplast SpA, prima realtà Italiana nella produzione di manufatti e materiali da imballaggio in gran parte realizzati in plastica riciclata.

L'azienda, che ha sede a Ospedaletto di Istrana (TV), impiega attualmente oltre 200 persone ed è stata fondata nel 1982 da Roberto Alibardi come azienda di servizi per la raccolta di materiali plastici. Aliplast ha allargato via via la propria offerta affiancando all'attività di raccolta la rigenerazione e successivamente la produzione di manufatti e imballaggi in plastica riciclata, riuscendo a distinguersi come partner ideale per le aziende sensibili ai temi dell'uso consapevole delle materie prime, della riduzione degli sprechi e del minimo impatto sull'ambiente.

Attualmente Aliplast è la prima realtà in Italia a gestire in completa autonomia e indipendenza il ciclo integrato della plastica grazie al riconoscimento, emesso in ultima istanza dal Ministero dell'Ambiente nell'agosto 2014, del proprio sistema PARI (piano per la gestione autonoma dei rifiuti di imballaggio), che le permette di tracciare i propri imballaggi e i rifiuti generati dagli stessi.

"Il nostro impegno prioritario è stato quello di costituire una filiera integrata del ciclo di vita della plastica - sottolinea Roberto Alibardi, presidente di Aliplast SpA – Grazie al recupero "intelligente" della plastica diamo alle aziende la possibilità di riacquistare materiali plastici sotto forma di prodotti rigenerati, trasformando i rifiuti in una risorsa e dando la massima sostenibilità al ciclo di vita della plastica".

Nel corso dell'anno sono state oltre 70mila le tonnellate di materiale plastico lavorato, con più di 1,2 miliardi di bottiglie in PET e 270 milioni di metri quadri di rifiuti di imballaggi in PE (la superficie di 36.800 campi di calcio) avviati a riciclo, cui si aggiungono gli altri materiali trattati.  

Numeri che hanno portato Aliplast a chiudere il bilancio 2014 a quota 82 mln euro, registrando un incremento dell'1,3% rispetto all'esercizio precedente. Il fatturato aggregato generato dal gruppo di cui Aliplast è capofila - che comprende altre otto aziende presenti in Italia, Francia, Spagna e Polonia e sempre operanti nel segmento della raccolta, riciclo e rigenerazione della plastica oltre che nella produzione di materiali in plastica riciclata – ha invece raggiunto i 98 mln euro.

Fra i propri clienti Aliplast annovera alcune delle più importanti realtà attive in Italia e all'estero nei più diversi settori, dal food & beverage - Ferrero, San Benedetto, Parmalat, Peroni, Saclà solo per citarne alcuni - all'edilizia e arredamento, alla logistica e ai trasporti.

Prossimamente Aliplast sarà presente a due importanti fiere di settore in programma a Milano: Plast (dal 5 al 9 maggio 2015) e Ipack Ima (dal 19 al 23 maggio 2015) in collaborazione con Expo 2015, in occasione della quale l'azienda veneta presenterà un'importante iniziativa per sensibilizzare il pubblico sul tema del riciclo degli imballaggi in plastica, che possono ritornare a nuova vita abbattendo l'impatto ambientale e mantenendo la massima sicurezza.

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