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venerdì 17 aprile 2015

Le aziende devono guidare la rivoluzione “smart"

Nella giornata di studio su Smart grid e Smart home, "Energy@home University Day", il direttore di Energy@home Fabio Bellifemine ha invitato le imprese a giocare un ruolo proattivo e di indirizzo: «Non dobbiamo attendere che standard e tecnologie ci arrivino; individuiamo noi, in sinergia con la ricerca universitaria, gap da colmare e funzionalità da introdurre nell'interesse dei consumatori e per aumentare la competitività delle nostre aziende»

«Non vogliamo creare nuovi standard, né semplicemente attendere che arrivino; vogliamo piuttosto individuare i gap da colmare ed essere in prima linea a indirizzare le attività internazionali per rappresentare i requisiti e gli interessi di tutti gli attori del futuro eco-sistema Smart Home a partire dai consumatori.

Un obiettivo che, partendo dal contesto italiano e confrontandosi con un mercato globale, intendiamo a supporto della competitività delle nostre aziende, che dovranno fare sistema con il mondo universitario e della ricerca»: è il messaggio lanciato da Fabio Bellifemine, direttore dell'Associazione Energy@home nel corso dell' Energy@home University Day, il convegno organizzato dalla stessa associazione tenutosi nell'auditorium di Telecom Italia a Torino, martedì 14 Aprile.

In un contesto globale di crescente attenzione al tema dell'efficienza energetica, il Convegno ha aperto una finestra sui progetti di ricerca italiani che studiano le architetture, le tecnologie e i modelli di business per nuovi servizi che, sfruttando la comunicazione fra la Smart Home e la Smart Grid, sono in grado di adattare i consumi elettrici in armonia con le esigenze della rete e il comfort e gli stili di vita di chi vive la casa.

Nella giornata si è discusso molto delle tecnologie disponibili e dell'identificazione dei bisogni dell'utente ribadendo che i consumatori sono pronti a recepire nuove tecnologie ma sempre in modo consapevole: la tecnologia deve essere nascosta e non più "esibita"; deve migliorare la qualità della vita, aumentare la sicurezza, ridurre i costi della bolletta energetica; deve, insomma, soddisfare un bisogno o suscitare un'emozione. «I progetti accademici presentati ci hanno evidenziato che la tecnologia e gli algoritmi sono pronti, ma è ancora necessario lavorare per rendere tutto questo fruibile dagli utenti e integrato in modo omogeneo come un eco-sistema di servizi della Smart Home» -sottolinea Bellifemine-.

Grande interesse e apprezzamento generale ha registrato l'intervento di Luca Lo Schiavo, responsabile della Unità Regolazioni Caratteristiche e Innovative  della Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI), che ha descritto gli studi regolatori in corso sulla riforma delle tariffe elettriche e sulla messa a disposizione dei dati di consumo.

Lo Schiavo ha ricordato che le finalità degli interventi è di aumentare equità ed efficienza del sistema, consapevolezza e potere di scelta del consumatore, semplicità delle bollette, per stimolare sempre più comportamenti virtuosi da parte dei cittadini e metterli in condizione di contribuire a raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica.

 «Siamo molto soddisfatti della risposta alla nostra iniziativa: alla giornata di studio hanno partecipato  130 persone, abbiamo invitato le università italiane e gli Istituti di Ricerca a proporre i loro progetti – racconta Sergio Brambilla, Consigliere dell'Associazione Energy@home – abbiamo ricevuto 25 proposte e selezionato i 10 progetti più significativi che ci hanno presentato la visione per il futuro e i risultati fin qui raggiunti. – e aggiunge - Nel Foyer dello Auditorium è stata allestita una area dimostrativa con 6 demo per dare l'opportunità di approfondire i risultati presentati e di stabilire contatti per auspicate future collaborazioni.»

Energy@home è un'associazione senza fini di lucro fondata a Luglio 2012 da 4 grandi imprese italiane e che oggi comprende 25 associati; essa è un caso emblematico di positiva collaborazione tra aziende - sia concorrenti su medesimi mercati, sia appartenenti a settori differenti - che studiano assieme le tecnologie e le modalità per creare nuove opportunità di mercato e per costituire un "ecosistema" in ambito residenziale che miri all'efficienza energetica.

Utilizzando un protocollo di comunicazione non proprietario e standardizzato, la comunicazione tra i dispositivi in casa diviene lo strumento per fornire ai consumatori le funzionalità necessarie al monitoraggio e al controllo della propria smart home nonché dei propri consumi elettrici. Nel breve termine Energy@home si focalizza sullo sviluppo di un mercato di servizi a valore aggiunto post-contatore per il consumatore domestico e per la smart home.

Nel medio termine, essa punta a stimolare la creazione di un nuovo mercato per i servizi di flessibilità della domanda grazie ai quali i consumatori potranno rendere disponibile al sistema elettrico, a fronte di una specifica remunerazione, una quota di flessibilità della potenza impegnata.

Sono associati di Energy@home le seguenti aziende: Electrolux, Enel Distribuzione, Indesit Company, Telecom Italia, Edison, Vodafone, Whirlpool, ABB, Altran, Apio, Assurant Solutions, EuropAssistance, Eurotherm, Flash Reply,  Flexgrid srl, Freescale, Gemino, i-EM srl, ISMB, Lyt Inc., MAC srl, Reloc srl, Renesas, STMicroelectronics, Urmet Group.

Maggiori informazioni sul sito istituzionale www.energy-home.it

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