Il caso amianto arriva in Europa, grazie al sostegno che l'ONA ha ottenuto dal Movimento 5 Stelle, che ha accolto le istanze dei cittadini esposti e vittime dell'amianto i quali hanno denunciato l'immobilismo del Governo nazionale (Partito Democratico, NCD, e Scelta Civica di Monti) sul problema amianto.
Si pensi che il piano nazionale amianto, annunciato dal Prof. Monti e dal Prof. Balduzzi, non è ancora operativo, perché bocciato dalle Regioni.
Il governo Renzi ha ripreso il piano nazionale amianto del governo Monti, facendolo però rimanere sempre fermo, di fatto non si sta procedendo alle bonifiche, non si sostiene la ricerca scientifica, non si sostengono le vittime.
Questo stato di cose ha portato l'Avv. Ezio Bonanni, presidente dell'ONA, ad una ferma contestazione dell'operato del Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Il Movimento 5 Stelle ha dato sostegno alle vittime, e quindi questa contestazione forte approderà in Europa, grazie ai cittadini che saranno eletti nelle prossime elezioni europee nelle file del Movimento 5 Stelle.
Alcuni iscritti all'Osservatorio Nazionale Amianto sono stati chiamati dai cittadini a partecipare alla competizione elettorale, nelle file del Movimento 5 Stelle, e sono stati eletti portavoce delle vittime dell'amianto in Europa:
Il Dott. Fabio Desilvestri, candidato nel collegio elettorale: Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia e Liguria;
laDott.ssa Giulia Gibertoni, candidata nel collegio elettorale: Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia;
il Dott. Giovanni Ghirga, candidato nel collegio elettorale: Toscana, Lazio, Umbria e Marche
La loro elezione in Europa permetterà alle vittime dell'amianto di poter avere una voce all'interno del Parlamento Europeo.
Proseguono le adesioni alla petizione al Parlamento Europeo, e l'Associazione continua a chiedere il sostegno a tutti gli iscritti e simpatizzanti con la donazione del 5 per mille.
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