Il 1 giugno torna Voler Bene all'Italia, la Festa nazionale dei Piccoli Comuni che quest'anno celebra il decennale.
Appuntamento umbro a Poggiodomo per una giornata dedicata al Progetto del Parco geologico e il Centro studi della Valnerina
Prevista anche una festa di Piazza per la riapertura del CEA di Poggiodomo
Quest'anno Voler Bene all'Italia, la Festa Nazionale dei piccoli comuni celebra il suo decennale il 1 giugno, in concomitanza con la Festa della Repubblica Italiana, e torna a Poggiodomo.
Legambiente festeggia dieci anni di impegno da parte di Amministrazioni comunali, di coinvolgimento delle comunità, di valorizzazione dei saperi e del ruolo dei piccoli comuni, spina dorsale del paese nella salvaguardia e manutenzione dei territori sempre più fragili e per la difesa della qualità della vita delle comunità delle aree minori, delle campagne ed in Umbria rinnova questo impegno ripartendo proprio da Poggiodomo, il più piccolo comune della Regione, dove l'associazione gestisce in convenzione con il Comune il Centro di esperienza ed educazione ambientale "il Sentiero" che è stato recentemente ristrutturato e migliorato dal punto di vista energetico.
Il 1 giugno sarà quindi un giorno di festa, in cui agli abitanti del paese, ai turisti e agli ospiti saranno aperte le porte del Cea e sarà presentato il progetto del Parco geologico e il Centro studi della Valnerina promosso dal BIM e dai Comuni di Poggiodomo e di Sant'Anatolia, con la collaborazione del Dipartimento di Fisica e Geologia dell'Università di Perugia, finanziato dalla Regione Umbria e che ha nel CEA e nel piccolo comune umbro il cuore del progetto.
Sarà un evento straordinario perché Piccola Grande Italia a Poggiodomo si incontra con la 7^edizione di G&T Day organizzato dall'Associazione Italiana di Geologia e Turismo e la 6^ Giornata Nazionale delle Miniere organizzata da AIPAI ed è prevista la collaborazione anche del Comune di Monteleone di Spoleto.
"Voler bene all'Italia è una giornata di festa – dichiara Alessandra Paciotto, presidente di Legambiente Umbria - in cui, accanto alla volontà di celebrare i Piccoli Comuni in quanto roccaforti di tradizione e tipicità, si vuole sottolineare quanto sempre più i territori minori e marginali possono significare anche laboratori di futuro e realtà preziose da tutelare. Ed in questo caso, a Poggiodomo, con il progetto del Parco geologico e il Centro studi della Valnerina e il rilancio del Centro di Educazione ambientale si stanno costruendo collaborazioni culturali ed operative per promuovere un turismo sostenibile, scientifico ed educativo anche di rilevanza internazionale importanti per tutto il territorio della Valnerina".
Il programma prevede nella mattinata la presentazione del progetto "Parco geologico e Centro Studi Geologici della Valnerina" a cura del BIM e del Dipartimento di Fisica e Geologia dell'Università di Perugia. Nel pomeriggio invece è prevista l'escursione guidata e la visita alla miniera di Terrargo nel Comune di Monteleone di Spoleto e la visita guidata per le vie, le chiese e i sentieri di Poggiodomo. La giornata poi si concluderà con una merenda in piazza con concerto di fisarmonica a cura di Legambiente Umbria.
Si allega programma dettagliato della giornata.
Qualche informazione in più su:
E' una festa che si ripete ogni maggio dal 2004 ed è realizzata con la partecipazione, il patrocinio e la collaborazione di diverse realtà. La campagna quest'anno è sostenuta da Novamont per promuovere e sostenere la riduzione dei rifiuti di plastica e il corretto ciclo della raccolta differenziata nei territori. www.piccolagrandeitalia.it
Il Consorzio BIM, con i Comuni di Poggiodomo e di Sant'Anatolia di Narco e la collaborazione della facoltà di Geologia dell'Università di Perugia, ha predisposto un progetto per la realizzazione del Centro di Studi Geologici, del Centro espositivo della Geologia e del Parco Geologico della Valnerina. Il progetto prevede la realizzazione di aule attrezzate per le attività didattiche e formative in campo geologico e la realizzazione di specifici percorsi per scoprire le principali emergenze geologiche dell'area. Anche i ragazzi delle scuole superiori, i bambini ed gli ecoturisti, potranno così "leggere" nei migliori affioramenti disponibili, il divenire geologico del territorio e sperimentare l'emozione dell'analisi geologica del territorio. Il territorio della Valnerina e del gruppo Monte Coscerno – Monte Aspra in particolare, per la continuità del paesaggio geologico, rappresenta un grande laboratorio a cielo aperto di Geologia. I comuni di Poggiodomo e di Sant'Anatolia di Narco contengono alcuni siti di particolare valenza e interesse geologico tra i quali la Valcasana, le gole della Madonna della Stella, la faglia di Rocchetta, la paleofrana di Pian delle Melette, il sovrascorrimento di Fonte di Colle Mezzo, la cresta raddoppiata del Monte Coscerno, i debris flow di Gavelli, Piedipaterno e Grotti.Dal comprensorio del Coscerno – Aspra sono poi raggiungibili altri siti di grande interesse quali i Piani di Castelluccio con l'Inghiottitoio ed i Mergani, le Gole di Roccaporena e di Serravalle con i livelli anossici Selli e Bonarelli, le Miniere di ferro di Monteleone, le sorgenti di Triponzo, la Balza Tagliata, le Gole del Corno.
Il Centro di Educazione ed Esperienza Ambientale "Il Sentiero di Poggiodomo" è un'agenzia per lo "sviluppo sostenibile" ed un centro per la qualità culturale del territorio che rivolge le proprie iniziative culturali, turistiche e ricreative alle scuole, agli enti ai gruppi e alle famiglie. E' gestito da Legambiente Umbria in convenzione con il Comune di Poggiodomo, fa parte della Rete dei Centri Educazione Ambientale di Legambiente Scuola e Formazione con cui opera in stretta collaborazione attraverso l'organizzazione sul territorio di iniziative, progetti e percorsi di ricerca. www.ilsentierodipoggiodomo.it
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