INCENTIVI FISCALI PER CHI TRASFORMA
I LASTRICI SOLARI IN GIARDINI PENSILI
Lo prevede la prima delibera del Comitato per lo Sviluppo del Verde urbano
Milano, 20 maggio 2014 - Incentivi fiscali per i condomini che desiderano trasformare i lastrici solari delle palazzine urbane in giardini pensili. E' stata dedicata al Verde Pensile la prima Delibera del Comitato per lo sviluppo del verde urbano (a cui è dedicata un'area tematica all'interno del sito del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,
http://www.minambiente.it/pagina/comitato-il-verde-pubblico) che individua le coperture a verde pensile come "strutture dell'involucro edilizio atte a produrre risparmio energetico".
Costituito in base a quanto previsto dalla legge 10/2013 sullo sviluppo degli spazi verdi urbani, il comitato composto da saggi ha il compito di indirizzare i regolamenti attuativi.
"Al fine di favorire, per quanto possibile, la trasformazione dei lastrici solari in giardini pensili", quindi, la delibera prevede che tutti coloro che desiderano trasformare il lastrico solare del loro condominio in un giardino sul tetto possano farlo accedendo agli incentivi fiscali previsti.
"Il lastrico solare è una struttura piana posta a copertura dell'edificio che è generalmente accessibile e praticabile da tutti i condomini – spiega Maurizio Crasso, geologo a capo della divisione Seic Verde Pensile - Questa delibera rappresenta una grande opportunità per tutti gli architetti, progettisti e garden designer che amano orientare le proprie proposte verso il verde pensile, per i clienti che desiderano circondarsi di aree verdi pur rimanendo in città".
Nato nel Nord Europa, il giardino pensile è una tendenza che si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, riqualificando ad esempio spazi inutilizzati o in decadenza con coperture a verde pensile.
Harpo Group, storica azienda di Trieste leader nell'offerta di soluzioni progettuali per l'ingegneria civile ed ambientale, si impegna da anni a realizzare "rooftop garden" di grande effetto, sfruttando proprio quegli spazi inutilizzati negli edifici degradati, e con scarse possibilità di investimento, intervenendo a livello ambientale e bonificando spazi comuni con la creazione di spazi di social-housing per la comunità.
Il verde pensile consente la realizzazione di veri e propri giardini su tetti, cortili, garage, parcheggi e tutti quei luoghi privi di terreno coltivabile. Queste soluzioni non hanno solo un mero ruolo estetico e di miglioramento paesaggistico, ma è un valido strumento per raggiungere obiettivi di compensazione, mitigazione e miglioramento ambientale, anche su scala territoriale, con ricadute economiche importanti.
"Oltre ad incrementare il valore dell'immobile, i giardini pensili garantiscono indiscussi benefici economici ed ambientali - aggiunge Maurizio Crasso - Si parte dal miglioramento della temperatura urbana (grazie ad una corretta distribuzione della copertura verde) fino ad arrivare alla riduzione dell'inquinamento acustico e dei picchi di corrivazione (flussi delle acqua) attraverso una parziale ritenzione idrica. I giardini pensili contribuiscono alla tutela della biodiversità, infatti possono ricreare veri e proprio micro-habitat."
Entrando nel dettaglio si possono identificare una serie di vantaggi ambientali quali:
- Miglioramento del microclima: il verde pensile contribuisce nella riduzione delle emissioni di Anidride Carbonica.
- Ritenzione idrica che può toccare picchi del 70-90% e conseguente alleggerimento del carico sulla rete di canalizzazione dell'acque bianche rendendo percorribile la strada del riutilizzo delle acque piovane per usi irrigui, previo recupero e filtrazione.
- Filtraggio delle polveri (10-20% in meno) e fissaggio di sostanze nutritive dall'aria e dalle piogge.
- Compensazione delle superfici ecologiche che vengono inevitabilmente sottratte in caso di nuova edificazione.
- Protezione dal rumore attraverso minore riflessione ed insonorizzazione delle superfici sommitali.
- Influsso positivo sul clima degli ambienti interni.
Il verde pensile apporta anche notevoli vantaggi economici tangibili sia nel breve che nel lungo periodo, come ad esempio la durata maggiore dell'impermeabilizzazione e delle coperture attraverso la protezione dagli agenti atmosferici, un migliore isolamento termico delle coperture e quindi risparmio energetico e aumento di valore degli immobili.
PROGETTI DISPONIBILI PER PUBBLICAZIONI
Il Portello di Padova, Progetto San Carlo,
intervento di riqualificazione urbana "tra le piscine sopra i garage" – Bassano del Grappa
Progetto asti Orto pensile in città
Harpo group nasce nel 1897, quando la famiglia di imprenditori triestini Stock inizia a produrre ed esportare in tutto il mondo i cementi Portland. Nel 1963 la società avvia la produzione, nello stabilimento di Trieste, delle finiture per esterni sandtex, completando così la gamma di prodotti per l'edilizia.
Oggi, tramite le sue divisioni, Harpo group offre prodotti e soluzioni progettuali a tutti i problemi che riguardano la decorazione e protezione murale, il restauro ed il risanamento strutturale, l'impermeabilizzazione, l'ingegneria civile ed ambientale, le coperture a giardino pensile e tante altre soluzioni innovative. Un'equipe di architetti, ingegneri e geologi è a disposizione per l'assistenza tecnica in ogni fase del progetto, per permettere ai clienti di essere in grado di fare il miglior uso dei materiali impiegati.
HARPO spa, Via Torino 34, Trieste
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