L'ospedale pediatrico in Sudan progettato da Tamassociati è il vincitore della sezione buildings dell'ambito riconoscimento internazionale destinato alla migliore architettura in termini di innovazione e sostenibilità a livello mondiale.
un poker storico!
Per Tamassociati si tratta del quarto riconoscimento di portata globale nell'arco degli ultimi mesi.
Vincitore, nell'ordine, dell'ambitissimo Aga Khan Award for Architecture, del Premio IUS-Capocchin e del Curry Stone Design Prize per l'eccellenza qualitativa e l'impatto eco-sociale delle sue realizzazioni internazionali, Tamassociati ottiene un'altra testimonianza di caratura mondiale.
Protagonista della giornata londinese è il Paediatric Centre di Port Sudan, progettato e realizzato dal team italiano.
Già definito come l'ospedale più sostenibile al mondo, il centro pediatrico, secondo la giuria è un'opera "d'eccezione", che "intreccia gli standard estetici più elevati con l'utilizzo di soluzioni innovative e più efficienti per l'utilizzo delle risorse, la maggiore attenzione ambientale e la creazione di condizioni di vita migliori".
Inoltre, i giurati hanno tenuto particolarmente significativo la ricerca e l'applicazione delle più attuali tecnologie, soprattutto in un contesto dalle condizioni climatiche e sociali estreme.
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Foto: courtesy of Massimo Grimaldi and Emergency.
La struttura ospedaliera, commissionata dalla ONG Emergency, è il frutto di un sapiente 'italian style' che coniuga soluzioni tecnologiche che sposano l'estetica, di ottimizzazione delle risorse locali, di flessibilità e riduzione del progetto in base alle risorse messe in campo, di studio, attenzione e coinvolgimento della manodopera locale: è una costruzione che rappresenta una visione etica e sociale innovativa del 'fare architettura',garantendo un plusvalore elevato fondato sulla sostenibilità nel senso più complesso e completo del termine.
"La nostra architettura è un luogo fisico e al tempo stesso un simbolo di valori, divenendo nei fatti un 'bene comune'" - è il commento dei Tamassociati.
Il Paediatric Centre dimostra una volta di più, coi fatti, come qualità, funzionalità, risparmio energetico e bellezza non debbano necessariamente passare attraverso scelte economicamente e tecnologicamente eccessive, ma trovino risposte esemplari anche attraverso i criteri della semplicità e della eco-semplicità.
Dati ufficiali attività ospedale pediatrico Tamassociati: AL 31 DICEMBRE 2013: Ricoveri: 6.069 Visite ambulatoriali: 95.404 Assistenza prenatale: 13.877
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L'ideazione e la costruzione di un presidio ospedaliero con queste caratteristiche rappresenta per tutta l'area sub-sahariana una sfida e una innovazione in più direzioni:
tecnologie avanzatissime si affiancano al recupero di tecniche costruttive tradizionali, mentre impianti a bassissimo consumo s'intrecciano a sistemi di raffrescamento naturali,
creando macchine termiche per ombreggiamento e ventilazione perfette, semplici ed efficaci.
Al know-how italiano si sono uniti i materiali locali, mentre la morfologia dell'edificio ha restituito, in grande scala, l'architettura domestica tipica della zona, arricchendola di un grande giardino irrigato dalle acque reflue: in questo deserto fisico e umano, il verde vivo è una visione, ha un valore simbolico grandissimo perché è il preludio alla cura che verrà.
Un Social Design in grado di coniugare la compressione dei costi con l'eccellenza: low cost/high quality: "la convivenza tra la migliore sanità possibile e il miglior approccio ecologico rappresenta una delle grandi sfide del futuro, e non solo per il continente africano".
La costruzione di uno dei pochi avamposti sanitari di questa ampia zona, capace di fornire assistenza sanitaria gratuita ai bambini della zona, è un passo verso la pienezza del diritto alla salute, alla bellezza, al rispetto, allo e dell'ambiente.
"L'esperienza africana ci insegna a immaginare la semplicità come una sintesi tra tecnologie moderne e tradizionali, capace di privilegiare buon senso, durevolezza e misura, in una strategia generale di riduzione del progetto, senza perdere di vista l'idea di benessere.
La semplicità come strategia è stata ed è un modo per affrontare ogni decisione di natura tecnologica e impiantistica, che si riverbera in maniera sensibile sui costi finali dell'intervento e sugli oneri di manutenzione.
Comportamenti volti al risparmio, sommati a una buona efficienza dell'edificio e a scelte energetiche appropriate, hanno permesso di raggiungere performance di eccellenza".
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