La
società italiana specializzata nella progettazione e produzione di
soluzioni per la duplicazione di chiavi per veicolo e di chiavi e
macchine per la duplicazione di chiavi ha recentemente ottenuto la
certificazione Iso 14001:04. Un ulteriore passo verso una strategia di
sviluppo basata su qualità, innovazione e sostenibilità ambientale.
La crescente diffusione in Italia delle certificazioni ambientali può essere considerata come un indicatore della maggiore sensibilità di imprese e organizzazioni verso il tema dello sviluppo sostenibile.
Adottando buone pratiche di sostenibilità, le aziende si impegnano
infatti a prevenire e ridurre gli impatti sull'ambiente dei propri
processi produttivi.
Secondo i dati dell'Annuario dei dati ambientali 2014-2015 realizzato dall'ISPRA,
in Italia esistono 16.351 unità aziende certificate Iso 14001:04. Le
regioni con il numero più elevato di siti produttivi certificati sono
Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Tra i dieci settori con la maggiore
concentrazione di certificazioni di sistema di gestione ambientale sono
troviamo anche "Metalli e prodotti in metallo".
In questo contesto si inserisce l'attività di Silca, società specializzata nella produzione di chiavi e macchine duplicatrici di chiavi facente parte del gruppo dorma+kaba. L'azienda, che opera in più continenti, ha recentemente ottenuto la certificazione Iso 14001:04, che garantisce la conformità del Sistema di Gestione Ambientale. Un riconoscimento importante, che va ad attestare gli sforzi dell'azienda per la costruzione di un business sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale.
Nella
mission di Silca c'è la volontà di offrire un servizio di eccellenza in
termini di qualità del prodotto, assistenza post vendita e capacità di
relazionarsi con il cliente. Il Sistema Qualità dell'azienda ha ottenuto, già da molti anni, le certificazioni Iso 9001:2008 e Iso/Ts 16949:2009 per le chiavi destinate al settore automotive.
Certificazione quest'ultima, finalizzata a garantire la prevenzione
delle non conformità, il miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza
dei processi e il rispetto dei risultati attesi sia dai Clienti che dai
Costruttori Automotive.
Negli ultimi anni, Silca ha investito molto nell'efficienza energetica
dei propri stabilimenti, realizzando prima una mappatura energetica e,
successivamente, una diagnosi del sistema, investendo in un intervento
di coibentazione energetica per contenere i consumi su oltre 10.000 dei
30.000 mq totali.
Inoltre, Silca ha modificato il proprio profilo di consumatore di energia elettrica
passando da "utente" ad "acquirente", grazie all'adesione a un
Consorzio di Acquisto tra imprese. Questa iniziativa ha consentito di
contrattare condizioni economiche di acquisto di energia elettrica
migliori, beneficiando delle modalità offerte dalla Borsa Energetica.
In
virtù di questo accordo, a fronte di un fabbisogno costante o in lieve
aumento di energia elettrica l'azienda prevede un risparmio energetico pari ad almeno il 10%
dei consumi registrati nei due esercizi fiscali precedenti. Un impatto
di notevole interesse sia dal punto di vista economico che energetico.
L'azienda ha inoltre intrapreso - e in parte già implementato - un piano pluriennale di sostituzione delle tradizionali luci a incandescenza con luci a Led. Nell'area oggetto dell'installazione si prevede una riduzione del consumo di energia del 60%
in KW su base annua.
Il risparmio, pari al 28% sui costi di consumo e
manutenzione su base annua, porta con sé anche il positivo effetto
secondario di un rientro dell'investimento in poco più di due anni, che è
stato anche riconosciuto dal GSE (Gestore Servizi Energetici) e valorizzato quale TEE (Titolo di efficienza energetica).
Per quanto riguarda la gestione delle risorse, Silca è già da molto tempo impegnata nell'attività di recupero e riciclo selettivo di tutti gli scarti metallici di lavorazione,
permettendo il recupero e l'utilizzo di una grande parte dei materiali
utilizzati per la produzione e lavorazione delle chiavi.
Un ulteriore importante progetto riguarda il rinnovamento dell'impianto di depurazione chimico-fisico presente in azienda. L'iniziativa ha migliorato l'efficienza dell'impianto esistente, riducendo nel contempo addirittura del 50% l'impiego di acido cloridrico nelle operazioni di trattamento delle acque di scarico derivanti dai processi SILCA.
Infine, in quanto parte del gruppo dorma+kaba, Silca partecipa alla stesura del bilancio di sostenibilità del gruppo.
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