NOVAMONT PARTNER PER L'AMBIENTE DI
"CHEESE – LE FORME DEL LATTE"
Novara - Bra, 19 settembre 2013 – La nona edizione della manifestazione biennale organizzata da Slow Food e dalla città di Bra vede nuovamente in campo la partnership che lega Novamont a Slow Food nella promozione di stili di vita e di consumo più consapevoli e ambientalmente sostenibili, coerentemente con la filosofia di Slow Food che da anni dà vita solo ad eventi a ridotto ambientale.
La partnership con Novamont si articolerà come di consueto su due ambiti: quello più direttamente connesso all'utilizzo di prodotti monouso e al loro smaltimento e quello della comunicazione, finalizzato a sensibilizzare il pubblico sull'importanza dell'adozione di pratiche virtuose per l'ambiente.
Dal punto di vista delle applicazioni pratiche messe a punto per ridurre l'impatto sul territorio di Cheese, per la ristorazione saranno utilizzate solo stoviglie monouso in Mater-Bi®, la bioplastica di Novamont completamente biodegradabile e compostabile, e i rifiuti così prodotti verranno convogliati alle isole di raccolta ove i volontari Novamont si occuperanno del conferimento dello scarto organico tramite l'utilizzo di sacchi per la raccolta differenziata in Mater-Bi®.
Si tratta di un'iniziativa che sposa perfettamente i principi dell'ordinanza del Sindaco di Bra che per il periodo dal 20 al 23 settembre 2013 e nell'ambito della manifestazione "Cheese-Le Forme del Latte" vieta l'utilizzo di stoviglie monouso realizzate in materiale plastico e impone agli espositori e a tutti gli esercizi commerciali l'impiego di materiali riutilizzabili (vetro, ceramica, metalli) o, in alternativa, di prodotti biodegradabili e compostabili, con sanzioni, per i trasgressori comprese da 25 a 500 euro.
Il Mater-Bi®, la bioplastica sviluppata da Novamont, biodegradabile e compostabile in conformità con le norme europee UNI EN 13432 e UNI EN 14995, è in grado di garantire prestazioni del tutto simili alle plastiche tradizionali, ma contiene risorse rinnovabili di origine agricola. Diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili, completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti.
Per quanto riguarda la comunicazione, Novamont accoglierà il pubblico in uno spazio collocato in Via Principi di Piemonte (stand n. CH01) e allestito secondo le linee guida del progetto di Slow Food di evento a ridotto impatto ambientale; qui i visitatori potranno approfondire il tema della produzione dei rifiuti e conoscere quelle pratiche virtuose per l'ambiente e quelle soluzioni, a partire dalle bioplastiche e dalla raccolta della frazione organica, in grado di dare un contributo fondamentale alla gestione di un problema come quello dei rifiuti.
Nell'ambito del tema del waste management, a Cheese 2013 Novamont si adopererà anche per far conoscere nuovi modelli di gestione dei rifiuti organici come, ad esempio, l'innovativo sistema di compostaggio COMPOSTER ONE - prodotto da Eco Tecnologie - che consente la fermentazione degli scarti organici e dei prodotti compostabili direttamente in loco, riducendo drasticamente la produzione di odori, e che può essere progettato ad hoc a seconda delle diverse esigenze degli utenti. COMPOSTER ONE sarà visibile in Piazza Roma alla postazione SPR01.
"Per noi la collaborazione con Slow Food è davvero una cosa speciale perché ogni evento cui partecipiamo, e questa volta è il caso della nona edizione di "Cheese – Le Forme del Latte", diventa un momento di eccezionale importanza per sollecitare le persone ad una presa di coscienza più diffusa e più consapevole del tema della produzione e dello smaltimento dei rifiuti. Prevenire la produzione evitabile di rifiuti alimentari o, in alternativa procedere al compostaggio per digestione aerobica di quelli non evitabili, può significare un importante risparmio di risorse ambientali ed economiche", ha commentato Alessandro Ferlito, Direttore Commerciale di Novamont.
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Novamont è leader nello sviluppo e nella produzione di materiali e bio-chemicals attraverso l'integrazione di chimica, ambiente e agricoltura. Con 323 addetti (il 20% dei quali impegnato a tempo pieno in R&S), ha chiuso il 2012 con un turnover di 135 milioni di euro ed investimenti costanti in attività ricerca e sviluppo (4,9% sul fatturato 2012); detiene un portafoglio di circa 1.000 brevetti. Ha sede a Novara, stabilimento produttivo a Terni e laboratori di ricerca a Novara, Terni e Piana di Monte Verna (CE). Opera tramite sue consociate a Porto Torres (SS) e Bottrighe (RO). È presente attraverso sedi commerciali in Germania, Francia e Stati Uniti e attraverso propri distributori in Benelux, Scandinavia, Danimarca, Regno Unito, Cina, Giappone, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
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