Il Quinto Rapporto (AR5) del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC), che uscirà venerdì, probabilmente sottolineerà che il riscaldamento globale continuerà ad accelerare in modo allarmante senza un'azione immediata per far declinare rapidamente le emissioni di CO2.
In questo contesto, la Commissione mondiale sull'economia e sul clima ha in programma di intraprendere uno studio decisivo – chiamato La Nuova Economia del clima – oggi estremamente necessario.
La Commissione Globale è un'iniziativa indipendente fondata da un gruppo di sette paesi: Colombia, Etiopia, Indonesia, Corea, Norvegia, Svezia e Regno Unito, presieduta dall'ex presidente del Messico, Felipe Calderón.
Il rapporto dovrebbe essere reso noto il prossimo anno, nel mese di settembre, quando il Segretario generale dell'ONU Ban Ki-Moon convocherà i leader mondiali per il Summit sul clima di New York e l'IPCC approverà il suo rapporto conclusivo nel mese di ottobre.
"Il cambiamento climatico è un rischio enorme e in aumento per le persone e il mondo naturale da cui tutti dipendiamo. Mettere insieme gli imperativi di sviluppo, la transizione verso il completo approvvigionamento con l'energia rinnovabile e i valori naturali è un compito critico. Ci auguriamo che la Commissione riesca a incidere sui decisori politici, economici, sociali e industriali; apprezziamo che nel suo percorso intenda tenere in conto valori sociali e ambientali, per esempio quello dell'equità, essenziali per un esito positivo del lavoro – ha detto Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia del WWF Italia.
Roma, 25 settembre 2013
RIPRENDITI L'ENERGIA
In questi mesi il WWF sta promuovendo la Campagna globale "Ci tieni al futuro? Riprenditi l'energia! (Seize Your Power) rivolta ai cittadini per chiedere alle istituzioni finanziarie e ai governi del mondo di agire immediatamente investendo nell'energia rinnovabile e nell'efficienza energetica. Sul sito www.wwf.it/riprenditilenergia è stata appena lanciata anche la petizione globale per chiedere di finanziare il futuro delle rinnovabili e non il passato delle energie fossili.
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