Il "contratto di fiume" del Tevere nell'area urbana di Roma: effetti attesi su ambiente, energia, mobilità ...... e altro è il tema dell'intervento del comune presidente del Consorzio Tiberina e dell'Associazione Amici del Tevere al Convegno del prossimo mercoledì sera a Roma all'Isola Tiberina, fra strumenti giuridici, governance, fonti di finanziamento pubbliche (U.E. compresa) e private, possibili interventi infrastrutturali generali e interventi – anche minimalisti – sulla scala locale delle sponde del Tevere a Roma, entro una vera e propria "visione" in un'accezione complessa, integrale e coordinata di ambiente urbano – e non una mera raccolta di progetti – che sia condivisa per questa "città nella città", legata al territorio come un lungo cordone ombelicale che trasmette materia e pensieri, in un ambiente delicatissimo e particolare che risente di quanto accade a monte in oltre 15.000 chilometri quadri e che al contempo fa interagire elementi riconducibili a storia, natura, culture, turismo e viver sano.
Un'occasione concreta per ragionare in termini "smart", di efficacia, efficienza e coerenza degli interventi, di partecipazione … nell'attesa del lancio ufficiale del "contratto di fiume" già previsto in Settembre (con un Comitato Promotore – ovviamente "aperto" – già in crescita continua), in perfetta coerenza con quanto si prevede per l'aggiornamento del Piano di Gestione del Distretto dell'Appennino Centrale (PGDAC.2) coordinata dall'Autorità di bacino del fiume Tevere.
Nell'ambito della tre giorni di "ISOLA DELLA SOSTENIBILITA'" (10-11-12 settembre 2014)
CONVEGNO: Ambiente, Energia e Mobilità, vivere in città sostenibili
Il concetto di "Sostenibilità" è da intendersi in senso ampio: ambientale, sanitaria, energetica, istituzionale, e sociale, a cui va aggiunta la mobilità intelligente. Il tutto affinché le città siano veramente smart e in grado di tutelare la salute e il benessere dei cittadini. Inoltre, poiché molte malattie sono causate da inquinamento ambientale, accumulo di sostanze tossiche e nocive per l'uomo, anche il settore medico è particolarmente interessato al tema. La nuova concezione della Smart city nasce in Europa. Nel decennio trascorso l'Europa ha intrapreso una strada ambiziosa che ha per obiettivo lo sviluppo sostenibile e la lotta ai cambiamenti climatici e la pone ai vertici mondiali della competizione internazionale.
La città "Smart" non può prescindere dal concetto di green economy, in termini di utilizzo ragionato del territorio, di valorizzazione dei cosiddetti "beni pubblici invisibili", cioè di quelle componenti dell'ecosistema che rappresentano un valore in quanto tali e che possono fornire risorse preziose per l'economia per il solo fatto di poter essere elargiti gratuitamente, in quanto esistenti. Il rispetto e la tutela del territorio ed il potenziamento delle energie alternative, possono e devono essere il filo conduttore dello sviluppo "green" della città.
Le Smart Cities (città sostenibili) devono puntare a integrare lo sviluppo tecnologico con diverse funzioni/componenti quali: mobilità, gestione delle risorse energetiche, naturali, idriche e del ciclo di rifiuti, qualità dell'aria, uso del territorio, rete di servizi, edilizia ma anche economia, partecipazione sociale, aumento di occupazione e sicurezza del cittadino.
L'approccio olistico è peculiare delle Smart Cities che, infatti, nelle principali classificazioni europee includono sei aspetti principali: l'economia, le persone, il governo (l'amministrazione), la mobilità, l'ambiente e la qualità di vita.
Moderatore
Dott. Roberto Litta
Scrittore
Relatori
On. Fabio Refrigeri
Assessore Ambiente Regione Lazio
On. Estella Marino
Assessore Ambiente Roma Capitale
Prof. Maurizio Zollo
Document Strategy Corporate Responsibility - Docente Università Bocconi
Prof. Carlo Maria Medaglia
Assessorato Trasporti e Mobilità – Resp. progetti mobilità sostenibile e sistemi di trasporto intelligenti. Docente Università La Sapienza di Roma Facoltà di Interazione Uomo-Macchina e Usabilità
Dott. Giovanni Pede
Responsabile Laboratorio Veicoli e Basso Impatto Ambientale, ENEA
Dott. Daniele Fortini
Presidente AMA
Dott. Stefano Capelli
Responsabile Progetti Nuovi Business e Area Green
Prof. Ing. Giuseppe Maria Amendola
Presidente Consorzio Tiberina e Associazione Amici del Tevere
Arch. Antonio Disi
Ricercatore ENEA
Dott. Maurizio Gubbiotti
Coordinatore Federparchi Lazio, Commissario Straordinario Roma Natura
Prof.ssa Chiara Tonelli
Roma Tre Progetto RHOME for Den City
On. David Ermini
Deputato
Ing. Francesca Marizza
Ricercatrice
Ing. Francesco Ranchella
Ricercatore
Ing. Luca Bertucco
Ricercatore
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