Dai paesaggi della Regina Viarum, l'Appia Antica, al cuore della via francigena c'è un'Italia minore tutta da scoprire a piedi ripercorrendo i cammini storici e religiosi, le antiche vie della transumanza, i sentieri sterrati circondati da paesaggi mozzafiato e borghi unici, custodi del nostro patrimonio storico-artistico, naturale ed enogastronomico.
E' quello che propone Legambiente nell'anno dei cammini indetto dal Mibact con Voler Bene all'Italia 2016, la festa dei piccoli comuni nel ponte del 2 giugno, proprio durante la Festa della Repubblica, per dar voce e spazio a quei territori minori che oggi rischiano di scomparire.
Nonostante il quadro complessivo poco rassicurante, i piccoli comuni rimangono luoghi di grandi opportunità e innovazioni spesso che hanno però bisogno di interventi mirati e strategie a lungo termine che riguardino l'offerta turistica e la mobilità dolce, l'uso delle fonti rinnovabili, il recupero delle case vuote e degli edifici storici, delle aree agricole abbandonate, la messa a valore del patrimonio boschivo. Ma soprattutto bisogna puntare sulle opportunità residenziali, turistiche e agricole, che se valorizzate, potrebbero dare nuovo futuro a questi territori.
In Toscana, l'appuntamento clou sarà a Fosdinovo domenica 12 giugno, con una densa giornata di iniziative, nel borgo fortificato e il suo territorio che offrono uno spettacolare scenario sul mare, dove il Tirreno incontra il Mar Ligure e il fiume Magra sfocia separando la Liguria delle Cinque Terre dalla Toscana apuo-lunense, nel luogo dove resiste l'antico porto-città romano di Luni (Porto Lunae), oggi interrato, che ha dato origine alla Lunigiana.
Legambiente ha individuato questo comune non solo per la posizione, ma per le scelte virtuose che sta assumendo. Fosdinovo è infatti uno dei 38 Comuni che hanno voluto far parte della 'Riserva della Biosfera Appennino Tosco-Emiliano' nell'ambito del Programma MaB UNESCO, ed è l'unica Bandiera Arancione del TCI in Lunigiana.
Domenica sarà il momento inoltre per inaugurare, con un'escursione aperta a tutti, una spettacolare variante della Via Francigena, l'unico tratto di tutto il Cammino italiano dal quale si vede il mare. (info AlterEco 3385814482)
In contemporanea nel borgo si riuniranno sindaci, parchi e associazioni per suggellare il riconoscimento di 'Fosdinovo Porta del Mare della Riserva MaB UNESCO' dell'Appennino e discutere come la Biodiversità, il Turismo e la sostenibilità dello sviluppo, costituiscano il percorso giusto verso le 'Smart Lands', ovvero i 'territori intelligenti' che scelgono l'uso efficiente e sostenibile delle risorse locali per offrire un futuro durevole alle proprie comunità.
Tutta la giornata offrirà un borgo in festa grazie a molte collaborazioni, come gli asinelli di 'Raglio Forte' che, arrivati dalla Francigena, allieteranno i bambini insieme ai figuranti della Festa mediovale della Pro loco. Le piazzette e le vie saranno occupate dai produttori di Fosdinovo insieme a quelli dell'Appennino emiliano per gemellare anche la ruralità della Riserva MaB UNESCO. Presso la Torre attivo anche un corner con gli operatori di Legambiente, AlterEco sc, Sigeric sc e Trame di Lunigiana che presentaranno le proposte di tour e iniziative turistiche in Lungiana.
Alle 16,30 le guide di AlterEco condurranno il pubblico nel tour 'Discovering Fosdinovo' con visite al castello, chiese, panorami e degustazione del Vermentino DOC nella cantina del Podere Lavandaro. (10 euro prenotazioni AlterEco 3385814482)
Spazio infine per gli appassionati di fotografia offerto dalla seconda tappa del Campionato fotografico amatoriale 'Lunigiana dall'A alla Z' organizzato da Eco della Lunigiana (iscrizioni alla Torre, info: www.altraeco.com)
"L'obiettivo di Voler Bene all'Italia – dichiara Fausto Ferruzza, presidente regionale di Legambiente - è infatti quello di riaccendere i riflettori su realtà come Fosdinovo, ricordandone il grande valore e le potenzialità. Con i cammini della bellezza sosteniamo un turismo di qualità rispettoso dei paesaggi e delle identità locali e incentrato sulla mobilità dolce. Tema rilanciato e finanziato anche dal Governo. Per questo è importante che l'Italia abbia il coraggio di scommettere sulla bellezza e la forza territoriale di queste realtà. Per rivitalizzare e rilanciare questi borghi chiadiamo politiche e strategie ad hoc, come progetti di rigenerazione urbana, di efficientemento energetico, di green economy e di turismo sostenibile per trasformarli in realtà smart e innovative. E Fosdinovo ha imboccato questa direzione, con una Sindaca che difende il proprio territorio, anche dall'economia speculativa delle cave".
"Il nostro comune – commenta Camilla Bianchi, Sindaca di Fosdinovo – ha scelto con determinazione la strada della sostenibilità. Per noi futuro significa turismo di qualità, tutela delle risorse naturali e dell'identità culturale e rurale. Spesso però ci siamo trovati soli od osteggiati da chi coltiva altri interessi, ma contunueremo a perseguire le scelte migliori per la nostra comunità che ci ha portato al riconoscimento di Bandiera Arancione del Touring Club, ad aderire alla Riserva della Biosfera Mab UNESCO ed a investire sul marketing territoriale orientato al turismo durevole ed alla mobilità dolce, come la variante della Via Francigena che oggi inauguriamo e proponiamo al pubblico".
Info e Approfondimenti
Un'Italia piccola ma dall'anima profonda che va dalle Alpi agli Appennini per arrivare alle isole minori: è l''Italia dei 5.627 piccoli comuni al di sotto di 5.000 abitanti, pari al 69,9% del totale dei comuni del Belpaese (8.047). Di questi sono 2.430 quelli che soffrono un forte disagio demografico ed economico, piccoli borghi che occupano il 29,7% della superficie territoriale nazionale, oltre 89mila kmq, una densità abitativa che non raggiunge i 36 abitanti per kmq quasi 100 volte meno rispetto ai comuni sopra i 5mila abitanti e quasi la metà della media di tutti piccoli comuni. In particolare negli ultimi 25 anni (dal 1991 al 2016) in questi territori si è registrato un calo della popolazione attiva (675mila abitanti in meno, cioè il -6,3%), 1 su sette se ne è andato, un aumento di quella anziana (gli ultra 65enni a fronte dei giovani fino ai 14 anni sono aumentati dell'83%), con oltre 2 anziani per 1 giovane. Le case vuote sono 1.991.557 contro le 4.345.843 occupate: una ogni due è vuota. Ai dati negativi relativi al disagio demografico, si aggiungono quelli legati alla capacità recettiva: negli ultimi 25 anni l'ospitalità turistica è cresciuta meno della metà di quella urbana passando da 1,12 milioni di posti letto a 1,36, appena il +21%. In città: +44,7% con 777mila posti letto). In particolare i piccoli comuni si dimostrano circa 4 volte turisticamente meno produttivi.
Proprio per rilanciare i piccoli comuni, Legambiente e le comunità locali hanno scritto una lettera al Presidente della Camera Laura Boldrini per chiedere che si definisca al più presto una strategia nazionale che metta al centro i territori dei piccoli comuni. In particolare nella lettera viene chiesto di affrontare con strumenti adeguati e moderni la manutenzione e la valorizzazione del territorio, di sbloccare la strategia per le green communities prevista nel collegato ambientale, e di puntare sulla generazione distribuita da rinnovabili e dal risparmio energetico diffuso.. "Il sistema di illuminazione pubblica riverse un ruolo centrale nel percorso da intraprendere per migliorare ed efficientare il territorio - ha sottolineato Adriano Maroni, amministratore delegato di Menowatt Ge - "La modernità dei piccoli comuni" di Legambiente e Anci: "La pubblica illuminazione è un asset strategico e fondamentale per lo sviluppo di tanti servizi comunali tali da rendere intelligente il rapporto con il territorio. Un appello agli amministratori locali: non perdiamo questa eccezionale possibilità".
Voler Bene all'Italia è promossa da Legambiente con un vasto Comitato Promotore
con il Patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La campagna è sostenuta da Menowatt Ge: un'azienda innovativa con una filiera tutta italiana, attiva nel settore della pubblica illuminazione efficiente con integrazione di servizi smart city e smart metering, che permettono tagli alla bolletta energetica, riduzione degli sprechi e consumi razionali: un'opportunità concreta per Comuni più sostenibili
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